UN OSCILLATORE INSOLITO © by Vittorio Crapella - i2viu Pensando alle riviste elettroniche di un tempo mi sono ricordato di SELEZIONE RADIO TV aprile 1976 e ONDA QUADRA 1977 dove pubblicai quanto segue: SELEZIONE RADIO TV aprile 1976 Si trattava di un trasmettitore giocattolo che sfrutta un oscillatore insolito infatti pensare ad una porta NAND collegata ad una bobina e a due capacità per avere un oscillatore sinusoidale o quasi è abbastanza inusuale. ONDA QUADRA del 1977 : Lo schema che stiamo per descrivere è rappresentato in figura 1: come si può notare esso è molto semplice ed anche un poco strano. Il NAND di tipo TTL SN7400 fa da oscillatore a radio frequenza mentre T1 e T2 fungono da modulatore. Fig. 1 FUNZIONAMENTO Senza segnale B.F. d'ingresso, T1 è polarizzato in modo da far nascere sul collettore rispetto a massa una tensione di circa 5,6V che polarizza la base di T2 collegato ad emitter follower e pertanto sull'emettitore di T2 avremo una tensione che sarà quella di base diminuita di Vbe cioè circa 5V. Questa tensione alimenta l'integrato TTl SN7400 e quindi il NAND oscillerà ad una frequenza che dipenderà dai valori della bobina L1 e delle capacità C1 e C2. Affinché questo semplice oscillatore generi un segnale sinusoidale con la massima ampiezza, si deve rispettare la seguente relazione: 2C1 ≤ C2 ≤ 5C1 Inoltre C1 minimo deve valere almeno 820 pF, mentre la bobina L1 deve avere una resistenza Rs dovuta al filo non superiore a qualche unità di Ohm. Per ottenere frequenze basse fino a qualche decine di Hz, si devono adoperare induttanze alte dell'ordine di centinaia di mH ed oltre, con capacità pure alte da qualche uF a decine di uF. Il segnale sinusoidale è presente tra i pin 1-2 e massa quasi non distorto e un poco distorto tra l'uscita pin 3 e massa. La sua ampiezza è di circa 2 ÷ 4 Vpp in funzione anche del valore della frequenza di lavoro. Per quanto riguarda il nostro TX l'oscillatore genera un segnale sul pin 3 di circa 2 Vpp ad una frequenza di circa 6 MHz. Le armoniche di tale segnale arrivano a coprire la banda radio F.M. Inviando un segnale di B.F. sull'ingresso, proveniente ad esempio da un microfono dinamico, T1 amplificherà (30 o 40 volte) e farà variare la tensione sul collettore e di conseguenza la tensione di alimentazione sul pin 14 del 7400 subirà una modulazione in ampiezza. Tale variazione si ripercuote sulla frequenza dell'oscillatore anche come modulazione di frequenza. Regolando il nucleo di L1 si varia la frequenza e servirà per scegliere quella di un possibile canale radio (nel 1977 era facile trovare un canale libero, ora un po' meno). PCB LATO PISTE VISTA LATO COMPONENTI ELENCO COMPONENTI Quant. Reference Part ______________________________________ 1 C1 820 pF 1 C2 2200 pF 1 C3 4,7uF Elettrolitico 16VL 1 T1 BC109 Transistore NPN 1 T2 2N1711 Transistore NPN 1 R1 22K Resistenza 5% 1/4 W 2 R2 150K " " 1 R3 12K " " 1 L1 Supporto con nucleo diam. 8 m 10 spire filo smaltato diam. 0,7 mm Un simile oscillatore si presta anche come TX per onde convogliate usando L1 un pezzo di ferrite con avvolto 30 / 40 spire di filo del diametro 0,5 ÷ 0,7 mm accoppiato alla rete con 8 o 10 spire avvolte sopra L1 con in serie, ad ogni terminale di questo avvolgimento, una capacita di 10 nF - 250VL. OSCILLATORE RIVISITATO - VERS. 2008 Ho pensato di riprovare lo stesso principio utilizzando un integrato della versione CMOS. Questa volta ho voluto sperimentare l'oscillatore non più per ottenere un trasmettitore ma in previsione di un altro progetto riguardante la possibilità di riconoscere il passaggio di un automezzo sopra le spire. L'unica differenza rispetto all'oscillatore con TTL, questo a CMOS, ha in serie al pin 3 una resistenza da 100 Ohm. La relazione da rispettare tra i valori dei condensatori è la stessa. In questo caso la bobina, essendo distante rispetto al circuito, viene collegata tramite un cavo coassiale indicato nello schema come tipo RG58 ma va bene anche del comune cavo TV. Il circuito completo come rilevatore del passaggio di automezzi. Disclaimer INDEX