PIANO DI LAVORO ANNUALE
DI STORIA
CLASSI I
A.S. 2014/2015
Finalità
Educare alla critica delle testimonianze mostrando come i fatti vadano prima di tutto accertati e
come le interpretazioni si fondino sempre su una ricostruzione dell'accaduto.
1. Fornire la consapevolezza della complessità degli avvenimenti.
2. Comprendere come lo studio del passato offra sussidi per la comprensione del presente.
Obiettivi di apprendimento
I.I. Individuare nelle narrazioni di fatti storici sempre più complessi il momento della ricostruzione
del fatto, il punto di vista dell'autore, le argomentazioni di cui questo si serve per sostenere la sua
interpretazione;
1.2. acquisire capacità di ricerca delle informazioni su fonti primarie e secondarie di non elevata
complessità.
2.l. Acquisire la capacità di localizzare nel tempo e nello spazio gli avvenimenti e le attività
umane;
2.2. Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso (politici, sociali, culturali,
economici, religiosi, ambientali, etc...) e le relazioni che intercorrono tra essi;
2.3. Saper utilizzare in modo corretto termini, espressioni, concetti propri del linguaggio
storiografico.
3.1. Distinguere la specificità della conoscenza storica rispetto alle altre forme di rapporto con il
passato (memoria, mito, leggenda).
Modulo 1. Le civiltà del Vicino Oriente e del Mediterraneo dal Neolitico all'Età del Ferro
Obiettivi
Saper spiegare il significato di termini chiave;
1. saper dare definizioni e usare i termini chiave in modo appropriato;
2. saper leggere carte;
3. riferire in modo chiaro gli argomenti trattati.
Contenuti
Brevi cenni al Paleolitico e al Mesolitico

Il Neolitico in Mesopotamia ed in Egitto: forma diverse di organizzazione urbana.

La nascita dell'economia di scambio: Fenici, Cretesi, Etruschi, Greci

Migrazioni di popoli dall'età del bronzo all'età del ferro: confronti fra nomadi e sedentari.
Verifica: interrogazioni orali e/o verifica scritta strutturata.
Modulo 2 Città e popoli della Grecia e dell'Italia
Obiettivi
(come sopra)
I.
riconoscere e catalogare eventi e soggetti;
2. riconoscere la sincronia di alcuni eventi e soggetti;
3. individuare rapporti di causa - effetto.
Contenuti
legislazioni, tirannidi, la società delle città-stato, "popoli" e "leghe”

miti, culti, santuari nella vita greca.

origini di Roma e periodo monarchico; rapporti con il mondo etrusco e con gli altri popoli
d’Italia (Celti, coloni della Magna Grecia);
Verifica: interrogazioni orali e/o verifica scritta strutturata
Modulo 3 La società greca nell'età classica ed ellenistica
Obiettivi
1. (come sopra)
2. confrontare eventi;
3. interpretare eventi;
4. riconoscere le fonti.
Contenuti
Origine ed evoluzione della polis: lo sviluppo delle istituzioni politiche della polis greca; la prima e
la seconda colonizzazione;

lo scontro tra Oriente e Occidente nell'ideologia greca; le guerre persiane;

la guerra del Peloponneso e la conquista macedone;

l'età ellenistica: i grandi regni ellenistici e la cultura unificante e cosmopolita dell'ellenismo.
Verifica: interrogazioni orali e/o verifica scritta strutturata
Modulo 4 L'ascesa di Roma nella penisola italica
Obiettivi
(come sopra)
1. distinguere la complessità degli aspetti dei fenomeni esaminati e la diversità dei soggetti in essi
coinvolti;
Contenuti
L'egemonia di Roma in Italia:

l'organizzazione sociale e politica dello stato romano dall'età regia all'età repubblicana;

la religione romana arcaica;

la progressiva affermazione di Roma fra le diverse realtà politiche d'Italia.

la conquista romana del Mediterraneo e le sue conseguenze

trasformazioni economiche e sociali; la crisi dell'economia italica; l'organizzazione politica e
fiscale delle province;

conseguenze politiche: la crisi delle istituzioni repubblicane; i tentativi di riforma dei Gracchi;
Mario e la riforma dell'esercito; la guerra sociale e le lotte civili; la fine dalla repubblica e la
nascita del principato.
Verifica: interrogazioni orali e/o verifica scritta strutturata.
N.B: Ogni modulo riporta scritto in corsivo, gli
raggiungere per ottenere la sufficienza
obiettivi minimi che ogni alunno deve