Metodologie - Istituto Comprensivo di Castelnuovo Magra

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA ANNUALE
a.s. 2015/2016
Disciplina Scienze
Professori: Luca Braida, Giuliana Burzi, Enzo Guastini, Pier Giuseppe Vilardo
Classe I Scuola Secondaria di Primo Grado
Obiettivi POF
Obiettivi Educativi
1. Educare gli alunni all’autocontrollo;
2. Educare gli allievi al senso di responsabilità ;
3. Rispetto di sé e degli altri;
4. Rispetto delle consegne date;
5. Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro;
6. Rispetto delle strutture e dei materiali scolastici.
7. Tenere un comportamento maturo e responsabile attraverso il rispetto degli impegni assunti.
8. Collaborare in modo costruttivo al lavoro della classe.
9. Essere responsabili e disponibili ad aiutare gli altri.
Obiettivi POF curricolari
1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale;
formulare e verificare ipotesi
2. Riconoscere le principali interazioni tra esseri viventi e ambiente, individuando i problemi
connessi all’intervento dell’uomo negli ecosistemi
3. Conoscere ed utilizzare il linguaggio scientifico appropriato
4. Utilizzare le proprie conoscenze per comprendere le attuali problematiche scientifiche e per
assumere comportamenti responsabili
Obiettivi di apprendimento
Effettuare osservazioni corrette e precise.
Usare strumenti per effettuare osservazioni.
Elaborare dati attraverso rappresentazioni grafiche.
Descrivere e spiegare le fasi del metodo scientifico – sperimentale.
Svolgere, sotto la guida del docente, semplici attività sperimentali significative
Descrivere le proprietà della materia.
Comprendere i cambiamenti di stato e i fattori che li determinano.
Acquisire il concetto di reversibilità dei cambiamenti di stato.
Descrivere le proprietà del calore e i suoi effetti sui corpi.
Delineare le modalità di propagazione del calore.
Attuare e descrivere semplici esperienze relative alle proprietà dell’acqua, dell’aria, del terreno.
Descrivere le caratteristiche dei viventi.
Osservare con un microscopio la struttura di cellule animali e vegetali e coglierne somiglianze e
differenze.
Descrivere le caratteristiche delle alghe unicellulari, dei protozoi e dei funghi mucillaginosi
Descrivere l’anatomia e la fisiologia dei vegetali.
Descrivere a grandi linee il processo della fotosintesi e il suo ruolo in natura.
Realizzare un semplice erbario.
Contenuti:
OSSERVAZIONE – CLASSIFICAZIONE – MISURA – ESPERIMENTO: differenza tra
guardare ed osservare. Formulazione di uno schema di lavoro per l’osservazione e la descrizione
di oggetti, animali e vegetale. Osservazione e descrizione di semplici fenomeni. Criteri di
classificazione. Effettuare misurazioni per una corretta osservazione. Gli errori di misura. Il sistema
metrico decimale ( La misura delle grandezze ). Tabulazione e rappresentazione dei risultati di
misurazioni effettuate. Le fasi del metodo sperimentale.
LA MATERIA: sostanze pure , miscugli, composti ed elementi, atomi e molecole. Gli stati della
materia : solidi, liquidi, gas. Proprietà dei tre stati della materia. I cambiamenti di stato.
IL CALORE E LA TEMPERATURA: Il calore come forma di energia.La natura del calore.La
temperatura.Differenza tra calore e temperatura. La misura del calore e la misura della temperatura.
La propagazione del calore. Gli effetti del calore: dilatazione termica nei solidi, nei liquidi e nei
gas.Elementi di Ed.Sanitaria
L’ORGANIZZAZIONE DEI VIVENTI. LA CELLULA : Caratteristiche dei viventi. La
scoperta della cellula.
La cellula: dimensioni, forma, struttura. Come funziona la cellula. Dalle cellule ai tessuti, dai
tessuti agli organi, dagli organi agli apparati ed ai sistemi (cenni). Cenni di classificazione dei
viventi. I microscopi e le cellule. La scoperta della Fotosintesi.
Metodologie
Per consentire agli alunni di acquisire le conoscenze e le abilità che permetteranno il conseguimento
dei traguardi di competenza per le scienze e delle competenze trasversali, si utilizzerà la seguente
metodologia:
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le attività volgeranno a favorire i processi di apprendimento, lo sviluppo personale e
l’orientamento, secondo fini ed obiettivi definiti in base alle esigenze, ai ritmi ed alle
caratteristiche dell’alunno.
Gli obiettivi saranno perseguiti privilegiando il metodo sperimentale – scuola laboratorio, si
stimoleranno le capacità di osservazione e di descrizione, di analizzare situazioni e di
formulare ipotesi, non solo con la sperimentazione diretta ma proponendo agli allievi
ricerche, letture, lavori di gruppo, privilegiando il dialogo e la discussione , la ricerca al fine
di sottendere al processo didattico -educativo nel suo divenire, approfondimento di
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tematiche, verbalizzazione di esperienze, problematizzazione di situazioni, promozione della
riflessione e del confronto sul lavoro eseguito.
Verranno potenziate la comunicazione e l’ operatività : sapere applicare gli elementi del
linguaggio e saperli controllare, sapere utilizzare i linguaggi specifici delle scienze, acquisire
padronanza nell’uso di strumenti .
Verrà sviluppata l’ analisi e verranno portati alla comprensione dell’utilità di pianificare per
acquisirne le tecniche in modo da arrivare ad un metodo di lavoro sempre più autonomo e
personale.
Verranno svolte attività , inoltre, per conseguire obiettivi quali: stare bene con se stessi e
con gli altri per la crescita di una identità personale, per creare solidarietà al fine di prevenire
situazioni di disagio e di emarginazione; presa di coscienza delle problematiche tipiche
dell’adolescenza; educazione alla scelta: presa di coscienza personale che rende gli uomini
sovrani, presa di coscienza degli interventi umani sull’ambiente; recupero di una cultura
ambientale che porti al rispetto del territorio e delle sue risorse ma, anche, alla
conservazione del nostro patrimonio culturale tutto questo non solo per fornire ai ragazzi
notizie ed informazioni ma anche materiali atti ad educare loro stessi e gli altri alla cura del
proprio corpo e alla conoscenza dell’ambiente in modo da contribuire al loro rispetto.
Il compito, proprio al fine di acquisire competenze, sarà quello di costruire un percorso che
aiuti i discenti a cogliere la possibilità di insuccesso ed a utilizzare l’errore, a riconoscere
cause tipiche di errore, a sapere gestire l’errore emotivamente e a sviluppare persistenza, a
sviluppare motivazione intrinseca, a riconoscere ragioni, vantaggi…, a riconoscere
l’importanza di non essere né troppo impulsivi né troppo riflessivi, a riconoscere che abilità
è diverso da velocità, a superare la campo - dipendenza, a riconoscere se si è visualizzatori o
verbalizzatori, a riconoscere l’importanza di non essere né troppo analitici né troppo
globali, a sapere riconoscere e superare i momenti di empasse, a usare procedure di
autocontrollo verbale.
Adesione al progetto “metodologie a confronto”, concernente la continuità didattica
verticale. Sono previsti interventi/scambi di insegnanti dell’Istituto Comprensivo.
Partecipazione volontaria al progetto biblioteca: “la biblioteca siamo noi”.
Competenze
L’alunno:
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Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze
acquisite.
Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando
è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e
microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo;
riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di
soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse,
nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente
responsabili.
Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo
dello sviluppo scientifico e tecnologico.