Ricostruzione con latissimus dorsi ed inserimento

MODULO
Degenza Breve Chirurgica/Day
Surgery
Ricostruzione con latissimus
dorsi ed inserimento di protesi
M/P01/17
Rev. 1
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La ricostruzione della mammella con latissimus dorsi + eventuale inserimento di protesi è
una procedura chirurgica alternativa alla più frequente ricostruzione con innesto di
espansore sottopettorale.
L’indicazione a questo tipo di ricostruzione è determinata dalla situazione locale dei tessuti
in pazienti con pregressi tentativi di ricostruzione non andati a buon esito o
mastectomizzate senza ricostruzione contemporanea.
L’intervento si esegue in anestesia generale e consiste:

nella ricostruzione della mammella con un lembo costituito da una losanga
di cute e tessuto muscolare scolpiti a livello del dorso e all’inserimento di
una protesi mammaria.

Non verranno ricostruite l’areola ed il capezzolo, che saranno invece
ripristinate in un secondo momento.

In nessun caso la mammella ricostruita potrà essere assimilabile ad una
mammella normale e la perfetta simmetria non potrà mai essere raggiunta.

L’esito finale della procedura chirurgica sarà costituito: a livello del dorso
una cicatrice lineare e da una cicatrice tutto intorno alla neo mammella
ricostruita.
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dorsi ed inserimento di protesi
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Dopo l’ intervento sarà necessario portare dei drenaggi che saranno rimossi dopo qualche
giorno, allorquando le condizioni locali lo consentiranno.
I rischi della procedura chirurgica possono essere:
sofferenza del tessuto adiposo (liponecrosi).
sofferenza della mammella ricostruita con necrosi parziali e/o, in rari casi, totali e
quindi fallimento della procedura.
infezioni sia a livello della mammella ricostruita che della regione dorsale.
raccolte di sangue (ematomi); raccolta di liquido (sieroma).
deiscenza delle ferite.
Tali complicanze, per quanto rare, non sono in rapporto alla tecnica chirurgica impiegata,
ma dipendono da fattori locali e/o generali, non preventivabili.
In alcuni casi potrebbe essere necessario il ricorso ad ulteriori procedure chirurgiche
correttive.
Il fumo di sigaretta e l’obesità aumentano in enorme misura il rischio e l’entità di tutte le
complicanze elencate.
Le normali attività potranno essere riprese due settimane circa dopo l’intervento; l’attività
fisica potrà essere ripresa a distanza di un 30-40 giorni circa dall’intervento.
Sono stata avvertita di non assumere farmaci anti-infiammatori o simili che potrebbero
interferire con la coagulazione e quindi aumentare il rischio di complicanze.
Consegnato il……………………………………………………….
Medico………………………………………………………….
Firmato il ……………………………………………………………
Paziente……………………………………………………….