Allegato tecnico Spett. le A.O.U. SASSARI PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI UN MAMMOGRAFO DIGITALE CON TOMOSINTESI NECESSARIO ALL’U.O. DI SCIENZE RADIOLOGICHE DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Il sottoscritto __________________________________________________________________________ nato a _____________________________prov_________________ il____________________ in qualità di ( in caso di concorrente costituito in forma di impresa specificare se legale rappresentante, procuratore speciale ecc)________________________________________________________________ della ditta________________________________________ con sede in __________________________ Cap _____________Via/Piazza_______________________ n.________ tel. _______________________ Cod.fiscale____________________________________________________________________________ P. IVA ________________________________________________________________________________ RIPETERE IN CASO DI SOGGETTI PLURIMI Fermo l’impegno a garantire i livelli prestazionali indicati nel Capitolato Tecnico Presenta/no LA SEGUENTE OFFERTA TECNICA Si rammenta che l’offerta tecnica deve essere redatta nel rispetto dei vincoli contrattuali del Capitolato tecnico (condizione per la validità dell’offerta); nel redigere l’offerta tecnica è essenziale che l’offerente rammenti che l’appalto è concepito come obbligazione di risultato. Si chiede di strutturare l’offerta come descritto nel seguito; è importante che ogni offerente segua la traccia indicata per permettere alla commissione di gara una agevole valutazione comparativa della documentazione pervenuta. Si invita inoltre a verificare attentamente il Capitolato Tecnico e a fornire quindi tutte le informazioni di dettaglio che in quell’ ambito si chiede siano comprese nel progetto offerta. 1 Caratteristiche tecniche offerte ATTENZIONE: Descrizione specificare le caratteristiche dei prodotti offerti tenendo conto dei criteri di valutazione. In riferimento ad ogni elemento fornire: a) la descrizione della offerta proposta e il riferimento depliants (fascicolo, n. pagine ecc.); b) (laddove esistenti) i seguenti dati: Marca _________________ Modello ________________ Cod. prodotto _______________ GENERATORE DI ALTA TENSIONE - Ditta produttrice - Tipo - Potenza massima erogabile (kW) nella configurazione proposta - Ripple (%) - Alta frequenza (Hz) - Specificare in dettaglio il tipo di controllo del generatore - Intervallo corrente anodica (mA min – mA max) - Valori di corrente selezionabili (mA) in funzione del fuoco - Accuratezza % e precisione (C.V.%) della corrente - Dichiarare mA max per ogni kV selezionabile in funzione del fuoco - Intervallo tensione (kV min – kV max) - Valori di tensione selezionabili (kV) - Accuratezza % e precisione (C.V.%) dei kV - Intervallo di regolazione della carta (mAs) 2 - Valore max e min dei mAs impostabili - Tempo minimo e max di esposizione (s) - Intervallo dei tempi di esposizione - Accuratezza % e precisione (C.V.%) del tempo di esposizione - Rilevazione e segnalazione dei malfunzionamenti - Regolazione automatica tensione di rete SISTEMA DI RIVELAZIONE DIGITALE - Produttore del rivelatore - Data di produzione del rivelatore (mese, anno) - Descrizione della tecnologia costruttiva, indicando il materiale utilizzato per il rivelatore - Dimensioni esterne del rivelatore (cmxcm) - Numero pannelli presenti nel rivelatore - Area utile del rivelatore (cmxcm) - Modalità automatica di selezione area di indagine (si, no, descrivere) - Necessità raffreddamento rivelatore (si, no, descrivere) - Frequenza della calibrazione di routine (descrivere) - Procedura di calibrazione a carico utente o costruttore (descrivere) - Dimensioni dei pixel - Numero massimo di bad pixel (valore % e assoluto) - Numero massimo di bad line - Mappa dei bad pixel fornita con il rivelatore (si, no) - Fill factor (fattore di riempimento) - (area sensibile/area totale dei pixel) 3 - Matrice di immagine (pixel x pixel x bit) - Risoluzione spaziale massima (lp/mm) - Risoluzione spaziale su zone unione pannelli (lp/mm) - Frequenza di Nyquist (lp/mm) - MTF (modulation transfer function) in funzione della frequenza spaziale e condizioni di misura (allegare grafico) - DQE (detection quantum efficiency) in funzione della frequenza spaziale e condizioni di misura ( allegare grafico) - Intervallo di linearità della risposta in funzione dell’esposizione e relativo coefficiente di correlazione R^2 - Range dinamico - Rapporto segnale rumore (SNR) su fantoccio PMMA con spessore di 45 mm in modalità automatica - Rumore (specificare parametri di misura) - Omogeneità del rivelatore (dev. Media dei livelli di grigio e SNR medio) - Distanza tra bordo esterno del rivelatore e piano di appoggio della mammella (mm) - Produttività sistema (acquisizioni/ora) - Intervallo esposizione/comparsa immagine - Stima durata media attesa del rivelatore (anni) - Volume della matrice di acquisizione (MB) 4 SORGENTE RADIOGENA - Ditta produttrice - Modello guaina - Tensione massima (kVp) - Corrente massima a 28 kV (mA) per ogni fuoco - Numero fuochi - Macchia focale standard 0.3x0.3 conforme alle IEC (si, no) - Macchia focale standard 0.1x0.1 conforme alle IEC (si, no) - Potenza massima per ciascun fuoco (kW) - Velocità di rotazione dell’anodo (numero giri/min) - Angoli di inclinazione dell’anodo (gradi) - Diametro dell’anodo - Filtrazioni del fascio RX selezionabili (descrivere) - Combinazioni anodo-filtro disponibili - Filtrazione totale a 28kV (mm Al) - Spessore emivalente SEV (a 28 kVp, Mo/Mo senza compressore) (mm Al) - Rendimento del tubo a 1 m dal fuoco (28 kVp, Mo/Mo) - Rateo di Kerma in aria alla distanza fuoco recettore immagine (mGy/s) - Dissipazione termica anodo (kHU/min) - Capacità termica anodica (MHU) - Dissipazione termica del complesso tubo-guaina (kHU/min) 5 - Tipo di raffreddamento - Caratteristiche del filamento - Sistema di collimazione (descrivere) - Allineamento fascio rx-recettore di immagine (mm) - Presenza di centratore luminoso (descrivere tipo e modalità di funzionamento) STATIVO - Peso (kg) - Dimensioni della base dello stativo (cm x cm) - Distanza fuoco piano rivelatore (cm) (specificare se fissa o variabile) - Distanza fuoco-piano immagine max e min (mm) - Movimento stativo (per motorizzato e/o manuale) - Regolazione in altezza (precisare il range) - Inclinazione cranio caudale (precisare il range) - Rotazione sul piano verticale (precisare il range) - Movimento trasversale (precisare il range) - Movimento telescopico (precisare il range) - Sistema frenante - Esecuzione dell’esame possibile anche su paziente seduta o sdraiata - Dimensioni del piano di appoggio della mammella (cm x cm) - Materiale di cui è costituito il piano di appoggio della mammella - Altro (specificare) ognuno del specificare piano di se appoggio 6 POTTER BUCKY – SUPPORTI PER INGRANDIMENTO - Formati utilizzabili (cmxcm) - Tipo di griglia - Rapporto di griglia - Numero lamelle - Numero lamelle/cm - Distanza focale (cm) - Materiale interposto tra le lamelle - Possibilità di estrazione della griglia (si, no, descrizione meccanismo) - Caratteristiche del dispositivo di ingrandimento - Fattori di ingrandimento ottenibili ESPOSIMETRO AUTOMATICO - Tipo di esposimetro - Modalità di funzionamento - Dati visualizzati dopo l’esposizione automatica - Selezione della densità - Incremento percentuale di esposizione per step - Riproducibilità esposizione in condizioni standard (C.V.%) - Variazione SNR per diversi spessori (2, 3, 4, 4.5, 5, 6, 7, cm di PMMA) - Variazione CNR per diversi spessori (2, 3, 4, 4.5, 5, 6, 7, cm di PMMA) - Dose ghiandolare media in funzione dello spessore (2, 3, 4, 4.5, 5, 6, 7, cm di PMMA) - Sistemi di riduzione della dose assorbita (si, no, tipo) - Altre caratteristiche 7 MISURATORE DI DOSE E SISTEMA DI DOCUMENTAZIONE DELLA DOSE - Tipo di sistema per la misura della dose - Memorizzazione del dato associato all’esame - Modalità di esportazione dei dati relativi alla dose (tipo) - Disponibilità di valutazione della dose ghiandolare media su PMMA ( si, no, valore per 45mm PMMA) - Dose a 28 kV in funzione della distanza, kV e mAs DISPOSITIVO DI COMPRESSIONE - Caratteristiche - Kit di compressori (specificare numero, tipo, dimensioni) - Forza massima di compressione applicata in automatico (N) - Autorilascio compressione (si, no) - Tempo di mantenimento compressione (sec) - Parametri visualizzati sul display - Sistemi presenti per evitare compressioni pericolose (descrivere) - Assorbimento del piatto di compressione a 28 kV (mm Al) CENTRATORE LUMINOSO - Tipo - Accensione automatica luce ad inizio compressione (si, no) - Collimazione (descrivere) 8 CONSOLE ACQUISIZIONE/ELABORAZIONE - Caratteristiche consolle di controllo (tipo e descrizione) - Protezione visiva schermante (mm pb eq.) - Sistema operativo - Modello e caratteristiche CPU - Memoria RAM (MB) - Capacità archivio locale (GB) - Numero massimo di immagini su HD non compresse alla massima risoluzione - Sistemi aggiuntivi di memorizzazione inclusi - Altre caratteristiche Hardware - Numero di monitor - Caratteristiche costruttive - Dimensione monitor (pollici) - Risoluzione del monitor - Dimensione del pixel (micron) - Dimensione matrice di acquisizione (pixel x pixel) - Livelli di grigio in acquisizione - Dimensione matrice di visualizzazione (pixel x pixel) - Livelli di grigio in visualizzazione (bit) - Tempo di ricostruzione per ciascuna matrice (s, minmax) - Spazio memoria per immagine (MB) - Tempo di acquisizione immagine (s) - Tempo di visualizzazione immagine alla consolle (s) - Tempo minimo di acquisizione di due immagini successive - Tempo necessario al trasferimento delle immagini alla workstation di refertazione (s) 9 - Parametri visualizzati/visualizzabili sulle immagini Interfaccia utente e software di gestione delle immagini (tipo e descrizione) - Gestione data base pazienti (descrivere) - Protocollo di comunicazione - Compatibilità DICOM 3.0 o superiore, dichiarare tutte le classi di servizio implementate nella configurazione proposta - TCP/IP - Stampa immagini in formato DICOM e funzione - Print/composition - Collegamento al sistema RIS esistente (ricezione dati paziente, protocollo di esame e data di esecuzione programmata) - Possibilità di salvare le immagini in formato DICOM su CD e/o DVD (specificare) - Descrizione del software di post processing (se disponibile) - Peso della Workstation (kg) - Dimensioni della Workstation - Compatibilità HW e SW con la stazione di refertazione esistente 10 WORKSTATION DI REFERTAZIONE - Tipo - Sistema Operativo - Modello e caratteristiche CPU - Memoria RAM (MB) - Capacità archivio locale (GB) - Altre caratteristiche Hardware - Numero immagini archiviabili - Velocità acquisizione immagini - Numero monitor - Caratteristiche monitor - Dimensioni monitor (pollici) - Risoluzione monitor (pixel x pixel) - Dimensione del pixel (micron) - Profondità del pixel (bit) - Luminosità del monitor - Controllo automatico della luminosità (si. no) - Uniformità luminanza (specificare) - Software per la calibrazione ed il controllo di qualità del monitor - Protocollo di comunicazione - Compatibilità DICOM 3.0 o superiore, dichiarare tutte le classi di servizio implementate nella configurazione proposta - Possibilità di visualizzazione di immagini US, RM, TC - TCP/IP - Stampa immagini in formato DICOM 11 - Funzione print/composition - Stampa immagini in true size - Parametri visualizzati/visualizzabili sulle immagini Gestione data base pazienti - Software di gestione delle immagini (tipo e descrizione) - Descrizione del software di post processing - Possibilità di salvare le immagini in formato DICOM su CD e/o DVD (specificare) - Collegamento al sistema RIS esistente (ricezione dati paziente, protocollo di esame e data di esecuzione programmata) - Esportazione immagini in formato DICOM verso sistema PACS - Peso della workstation - Descrizione CAD offerto QUALITÀ DELL’IMMAGINE - Soglia di visibilità del contrasto - Ghost image factor DISPONIBILITÀ APPLICAZIONI AVANZATE - - Tomosintesi 3D (specificare se ha marchi CE) Computer Aided Diagnosis (CAD, specificare se ha marchi CE) - Altro 12 FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO - Per personale utilizzatore (medico e non) - Limite nel numero di persone - Durata del corso (gg) - Sede del corso - Corso dedicato o in concomitanza con corsi istituzionali della società - Condizioni da concordare (si, no) ASSISTENZA TECNICA TEMPI DI CONSEGNA E CONDIZIONI POST VENDITA - Numero di addetti all’assistenza nel settore e Localizzazione in Italia - Numero di addetti all’assistenza nel settore e localizzazione in Sardegna - Tempi di disponibilità in loco delle parti di ricambio - Tempo massimo per il ripristino della funzionalità della chiamata - Disponibilità di teleassistenza - Orario di apertura del Servizio nei giorni feriali - Sede assistenza tecnica - Sede magazzino parti di ricambio - Numero di visite all’anno per manutenzione preventiva - Numero ore di lavoro per manutenzione preventiva - Garanzia (mesi) - Descrivere le modalità di gestione del servizio di manutenzione Full-risk - Descrivere le limitazioni e la componentistica non compresa nel contratto di manutenzione full-risk - Tempi di fornitura ed installazione della strumentazione richiesta, dalla data dell’ordine scritto (tempi per l’uso clinico) 13 - Numero di impianti venduti in Italia del tipo oggetto della gara (luogo ed utilizzatore) - Numero di impianti venduti in Sardegna del tipo oggetto della gara(luogo ed utilizzatore) - Numero e luogo di installazioni di mammografia digitale in Italia - Numero e luogo di installazioni di mammografia digitale in Sardegna - Numero di apparecchiature vendute in Italia nell’ultimo anno CARATTERISTICHE IMPIANTISTICHE ED INSTALLAZIONE (PER L’INTERA APPARECCHIATURA) - Dimensioni (cm: alt x largh x prof) - Alimentazione elettrica (monofase, trifase) - Caratteristiche di alimentazione (V, A, VA) - Potenza elettrica assorbita in stand.by e in funzionamento (kW) - Necessità di continuità dell’alimentazione elettrica (gruppo di continuità, stabilizzatore…) - Classificazione ambiente di installazione secondo la norma CEI 64-4 - Temperatura ambiente di funzionamento (minimamassima) - Altre caratteristiche microclima degli ambienti di installazione(purezza aria, ricambi aria, …) descrivere - Necessità di schermature per disturbi elettrici e radiofrequenza (si, no, se si descrivere) - Spazio minimo richiesto per sala diagnostica (ALTxLARGHxLUNGH) - Necessità ulteriori locali (specificare dimensioni) - Peso di ciascuna componente dell’apparecchiatura - Peso totale (kg) - Distribuzione del carico di ciascuna componente (kg/mq) 14 - Numero e superficie punti di appoggio - Necessità particolari condizioni di funzionamento (descrivere) SICUREZZA - Sistema di autodiagnosi strumentale (assente, presente, se presente descriverne il funzionamento) - Segnalazione tipo di guasto (si no specificare) - Marchi di qualità (elencare) - Classe e tipo (secondo norme CEI 62-5 ed. 1990) - Classificazioni di conformità a norme nazionali (descriverne con allegato) - Certificazioni di conformità a norme internazionali (descrivere con allegato) CARATTERISTICHE PARTICOLARI In questo capitolo possono essere forniti dati sulle caratteristiche dell’impianto e dell’apparecchiatura offerta nella configurazione base, ritenute utili alla valutazione qualitativa dell’apparecchiatura offerta, che non siano adeguatamente considerate nei punti precedenti n.b. è lasciato all’iniziativa del concorrente il livello di approfondimento degli aspetti tecnici dell’offerta. Ovviamente il maggior dettaglio consentirà alla Commissione di gara una valutazione più precisa del progetto. Le eventuali caratteristiche migliorative dell’apparecchiatura offerta rispetto alla configurazione di base richiesta dovranno essere evidenziate. Luogo e data______________________________ Timbro e Firma del Legale Rappresentante ____________________________________ Ripetere ove l’offerta debba essere sottoscritta da più offerenti 15