Eidgenössisches Departement des Innern EDI Bundesamt für Gesundheit BAG Organo di notifica per prodotti chimici Ulteriori informazioni sulla domanda elettronica d’omologazione ON di un biocida (art. 7 cpv. 1 lett. c ed art. 14 cpv. 2 lett. allegato 8 OBioc– SR 813.12) (Si prega di consultare il documento: Commenti esplicativi alla domanda d’omologazione ON di un biocida) A. Identità del prodotto Nome commerciale: CPID: B. Produzione in situ: Sì (specificare): No C. Diluizione: Il prodotto deve essere diluito con: Il prodotto non deve essere diluito D. Dosaggio: Concentrazione (per i sali, le emulsioni, ecc): Dosaggio previsto del prodotto finito (g/m 2, kg/m3, mg/l, ecc.): Numero di applicazioni: L'organo di notifica per prodotti chimici è l'organo comune concepito come sportello unico e organo di decisione per i prodotti chimici del UFAM, del UFSP e della SECO. E. Confezionamento Imballaggio: Quantità contenuta: F. Dati eco-tossicologici dei componenti del prodotto Per ogni sostanza (principio attivo e altri componenti), che è classificata nella rubrica “Composizione” del formulario elettronico come N; R50 oppure N; R50/53 (risp. tossicità acuta per l’ambiente acquatico, cat. 1 con menzione H 400 o tossicità cronica per l’ambiente acquatico, cat. 1 con menzione H410), si prega di indicare i valori seguenti per la tossicità acquatica acuta: Nome chimico dei componenti pericolosi per l’ambiente e n. CAS. Valore (unità) CE50 48h (dafnie) Valore (unità) CE50 72h (alghe) Valore (unità) CE50 96h (pesci) Metodo / specie / ulteriori informazioni 2/6 Per ogni sostanza (principio attivo e altri componenti), che è classificata nella rubrica “Composizione” del formulario elettronico nella cat. 1. con menzione H 410 (tossicità cronica per l’ambiente acquatico), si prega di indicare, ove possibile, i valori seguenti per la tossicità acquatica cronica (NOEC cronico oppure CEx): Nome chimico dei componenti pericolosi per l’ambiente e n. CAS. Valore (unità) NOEC/CEx (dafnie) Valore (unità) Valore (unità) NOEC/CEx NOEC/CEx (alghe) (pesci) Metodo / specie/ ulteriori informazioni rapidamente degradabile sì/no G. Dati fisico-chimici rilevanti per la classificazione Se i componenti del prodotto sono classificati secondo le proprietà fisico-chimiche (p. es. infiammabile o comburente), si prega d’indicare i corrispondenti dati (sperimentali o non) necessari per valutare la classificazione del prodotto. Siccome i requisiti di prova per le proprietà fisico-chimiche contenuti nella direttiva 67/548/CEE sono diversi da quelli del regolamento CLP (1272/2008/CE), indicare con quale metodo sono stati raccolti i dati e per quale classificazione sono stati impiegati. Punto d'infiammabilità °C Punto iniziale di ebollizione °C Risultati dei test relativi alle caratteristiche comburenti / ossidanti Risultati dei test per i perossidi organici (solo regolamento CLP) Risultati dei test relativi all'infiammabilità e al calore di combustione dei generatori di aerosol (sotto pressione) Risultati dei test relativi alle caratteristiche esplosive Risultati dei test relativi alla corrosività sui metalli (solo regolamento CLP) Altri dati rilevanti per l'etichettatura, se disponibili 3/6 H. Dati eco-tossicologici del prodotto Dati eco-tossicologici del prodotto (se disponibili) per la classificazione secondo la direttiva 67/548/CEE: CE50 48h (dafnie) CE50 72h (alghe) CL50 96h (pesci) Dati eco-tossicologici del prodotto (se disponibili) per la classificazione secondo le regolamento CLP per la classificazione per l’ambiente acquatico della categoria 1, tossicità acuta: CE50 48h (dafnie) CE50 72h (alghe) CL50 96h (pesci) Per la classificazione per l’ambiente acquatico (cat. 1-3) per la tossicità cronica secondo le regolamento CLP, si prega di indicare il tipo di valore corrispondente (p. es. NOEC, CE 10). La degradabilità dei componenti eco-tossicologici deve essere indicata al G: NOEC / CEx (dafnie) NOEC / CEx (alghe) NOEC / CEx (pesci) I. Proposte per la classificazione e l’etichettatura secondo il regolamento n. 1272/2008/CE (regolamento CLP) La classificazione del biocida non corrisponde al risultato del metodo di calcolo1. Se la classificazione del biocida non corrisponde al risultato del metodo di calcolo, va indicata la procedura di classificazione, integrata da eventuali osservazioni riguardanti i metodi di test (dati del prodotto) o da dati sul prodotto di riferimento (principio ponte) [da accludere nell’allegato separato]. Indicare i punti finali che determinano una variazione dal risultato del metodo di calcolo. Etichettatura particolare secondo gli allegati dell'ORRPChim: Secondo l'ordinanza sugli emolumenti in materia di prodotti chimici (OEPChim, RS 813.153.1) allegato 2, cifra 1.3, il trattamento di una domanda comporta dei costi. Le domande non compilate correttamente comporteranno costi supplementari. Clausola di non responsabilità : www.disclaimer.admin.ch/basi_legali.html Il metodo di calcolo comprende l’additività, varie formule (fattori M, valori ATE) e valori limite di concentrazione, applicati ai punti finali relativi ai componenti di un prodotto 1 4/6 Allegato 1 Disinfettanti (tipi di prodotto 1-4) Efficace contro: Funghi e lieviti (specificare): Virus con involucro (specificare): Virus nudi (specificare) Batteri Micobatteri Spore Altro (specificare): i test obbligatori sono allegati Organismi bersaglio testati Batteri Test quantitativi in sospensione con sostanze interferenti. Fase 2 operazione 1 Organismi bersaglio testati: Batteri Test in condizioni vicine alla pratica. Fase 2 / operazione 2 Organismi bersaglio testati: Funghi Fungicida generale. Fase 2/ operazione 1 Organismi bersaglio testati: Micobatteri Organismi bersaglio testati: Virus con involucro. Secondo le norme EN. Organismi bersaglio testati: Virus nudi. Secondo le norme EN. Organismi bersaglio testati: Spore Organismi bersaglio testati: Disinfezione dell'aria. Test in condizioni vicine alla pratica Organismi bersaglio testati: Disinfezione igienica delle mani : Test in condizioni vicine alla pratica. Lavaggio igienico delle mani Test in condizioni vicini alla pratica.. Disinfezione chirurgica delle mani. Test in condizioni vicine alla pratica. Disinfezione di superfici nell’ambito d’allevamento di animali (carico organico lieve) Test in condizioni vicine alla pratica. Disinfezione di superfici nell’ambito d’allevamento di animali (carico organico elevato) Test in condizioni vicine alla pratica. Immersione di oggetti contaminati con elevato carico organico nell’ambito veterinario. Test in condizioni vicine alla pratica. Altri organismi bersaglio: Norma applicata (EN, DGHM, AFNOR) Risultati: concentrazioni d'utilizzazione e durate minime di applicazione AFNOR NF T 72-281 EN1500 EN1499 EN12791 5/6 Allegato 2 Preservanti del legno (tipo di prodotto 8) 1. Impieghi previsti 1.1 Il preservante del legno è utilizzato come: impregnante velatura pittura laccata 1.2 Il preservante del legno è efficace contro i seguenti insetti: capricorno delle case (Hylotrupes bajulus) tarlo dei mobili (Anobium punctatum) 1.3 vernice trasparente altro (specificare): lictide comune (lyctus brunneus) altro (specificare): Il preservante del legno è efficace contro i seguenti funghi: lignicoli (scolorano il legno) lignivori (distruggono il legno) fungo da carie secca (serpula lacrymans) 6/6