Anatomia Aviare • Apparato digerente: il becco presenta differenze anche notevoli a seconda dell'alimentazione. • La lingua, che è protetta da un astuccio corneo, è anch'essa di forme differenti e in genere non è protrudibile, con eccezioni come i colibrì ed i picchi; lunghe creste palatine si trovano nella cavità boccale, seguita dalla faringe e dall'esofago, che alla base del collo si dilata in un ingluvie o gozzo, a pareti molli e distensibili, non ben distinto in alcuni uccelli carnivori o piscivori, come il martin pescatore; Gozzo o ingluvie • nei piccioni, due sacchi laterali dell'ingluvie producono il cosiddetto "latte del gozzo", con il quale sono nutriti i piccoli nei primi 810 giorni di vita. • All'esofago segue lo stomaco, distinto in proventriglio, o stomaco ghiandolare, e ventriglio, stomaco muscolare o trituratore, a pareti spesse, con epitelio corneificato e contenente materiali duri, come piccoli sassi: le due porzioni dello stomaco hanno uno sviluppo differente a seconda del regime alimentare . Collo aperto ventralmente Gozzo Trachea craniale Trachea Esofago craniale Gozzo Stomaco ghiandolare = Proventriglio Stomaco muscolare = Ventriglio Stomaco Ghiandolare Ventriglio Stomaco muscolare Stomaco ghiandolare Struttura stomaco ghiandolare Gh. Gastriche Gh.Gastriche Membrana di Coilina Struttura stomaco muscolare • L'intestino è sottile, tra il tenue ed il retto si inseriscono due ciechi, che possono essere più o meno sviluppati. • Il retto si apre nella porzione anteriore della cloaca, il coprodeo. La cloaca presenta un diverticolo dorsale, la borsa di Fabrizio, organo linfatico sviluppato nei giovani. • Il fegato è grande, rossastro, bilobato, con cistifellea, la quale è assente in alcuni casi, come nel piccione. Il pancreas è accolto nella stretta ansa del duodeno. Organi cavità celomatica aperta ventralmente Proventriglio Ventriglio Gozzo Esofago Intestino Fegato oca Fegato Anatra Intestino Tenue •Duodeno •Digiuno •Ileo Intestino pollo Ansa duodenale e pancreas Anse digiuno Divertico mekel Tipi di Ciechi Struzioniformi Tinaniformi Galliformi Colombiformi Cloaca Coprodeo Proctodeo Urodeo • Gli uccelli sono endotermi ed omeotermi: la temperatura corporea è molto elevata, 4042°C in media, correlata all'elevato metabolismo; • molto elevate sono anche la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, con circa 400 pulsazioni al minuto nel pollo, che arrivano fino a 1000 nei colibrì. • Il raffreddamento corporeo avviene per evaporazione, con aumento della frequenza respiratoria; concorrono alla dispersione del calore i sacchi aerei e sono presenti vari meccanismi di scambio termico, sia per conservare che per eliminare calore, come i dispositivi scambiatori di calore in controcorrente nelle reti vascolari degli arti. • Apparato respiratorio Alla base della rinoteca si aprono le narici, connesse alle coane poste sopra la cavità boccale. Sul pavimento della faringe si trova la glottide, da cui parte la trachea, all'estremità distale della quale, in corrispondenza della sua biforcazione, si trova la siringe, organo di fonazione esclusivo degli Uccelli Il siringe può avere struttura più o meno complessa, con o senza membrane interne e muscoli vocali; queste strutture mancano negli struzzi, nelle cicogne, negli avvoltoi. Le due metà della siringe sono indipendenti e quindi possono produrre suoni diversi simultaneamente; per la portata del canto è importante anche la risonanza dovuta ai sacchi aerei. Siringe Siringe anatra maschio • La trachea può essere molto allungata e convoluta, accolta nel vano della carenatura sternale, specialmente negli uccelli che volano ad alta quota. • Alla siringe segue la biforcazione bronchiale verso i due polmoni, che sono strettamente incastrati tra le coste e poco dilatabili, nei quali l'aria ha un flusso unidirezionale in senso caudo-craniale; negli uccelli non sono presenti alveoli polmonari, ma capillari aerei, sede degli scambi respiratori, i quali decorrono parallelamente a capillari sanguiferi e si riuniscono in canali via via più grandi, fino ai parabronchi. Trachea Gruiforme • I parabronchi sono in comunicazione anche con i sacchi aerei, che per semplicità possiamo dividere in due gruppi principali, quelli anteriori e quelli posteriori: l'aria inspirata viene immessa nei sacchi aerei posteriori e da questi passa ai polmoni, poi ai sacchi aerei anteriori ed infine viene espirata. • In tal modo, perché un singolo bolo d'aria percorra l'intero apparato respiratorio, sono necessari due successivi cicli respiratori di inspirazione ed espirazione . Polmone sx • Negli Uccelli non è presente un diaframma muscolare: cuore e polmoni sono separati dagli altri visceri da un delicato setto obliquo. • Apparato escretore Gli Uccelli presentano reni metanefrici allungati, posti dorsalmente sotto il bacino; gli ureteri vanno a sboccare nella porzione media della parete dorsale della cloaca (urodeo). Una vescica urinaria è presente solo nello struzzo. I cataboliti azotati sono rappresentati specialmente da urati e acido urico, escreti in una urina che appare come un denso fluido biancastro, espulso insieme alle feci. Gli uccelli marini presentano ghiandole del sale. . Reni e ureteri Polmone sx Rene sx Organi posti nella parte dorsale cavità celomatica Polmoni Veduta ventrale Reni Circolazione portale renale V.Iliaca est. Valvola Portale V.Renale V.Renale Portale V.Ischiatica V.Iliaca Int. V.Mesenterica caudale Valvola Portale Ureteri Parte renale percorre la superficie ventrale rene. Lungo il suo decorso riceve 17-18 rami primari che drenano 5-6 lobuli ciascuno •Parte pelvica da estremità caudale rene a parte dorsale urodeo • Apparato riproduttore e riproduzione Nei maschi i due testicoli sono vicini all'estremità anteriore dei reni, con condotti deferenti paralleli agli ureteri, spesso con una vescicola seminale dilatata, posta subito prima dello sbocco nell'urodeo, vicino all'orifizio urinario. Testicoli Sede cavità celomatica, ventralmente a divisione craniale rene Mesorchio breve Forma ovoidale a fagiolo Volume aumenta con attivita riproduttiva (fino a 300%) Colore giallo grigio a riposo bianco in riproduzione Epididimo Organo allungato che aderisce intimamente al margine dorsomediale del testicolo. Non serbatoio spermatozoi Dotto Deferente Da epididimo ad urodeo (papilla). Decorso molto convoluto, parallelo ad uretere. La sua parte terminale è rettilinea = Pars Recta Riproduzione diviene + lungo, + toruoso e di colore + bianco No Ghiandole sessuali accessorie Serbatoio per spermatozoi. Testicoli Dotti deferenti Organo copulatore Di solito poco sviluppato in uccelli Non visibile a riposo perché posto su superficie interna labbro ventrale cloaca. Max sviluppo in anatra Costituito da: 2 Papille dei condotti deferenti 2 corpi vascolari = ciuffi di capillari arteriosi + linfatici posti nella parete ventrale urodeo Fallo posto in parte ventrale proctodeo. Formato da 2 corpi fallici laterali che posteriormente confluiscono in un corpo fallico impari, + piccolo. Ciascun corpo ospita una rete linfatica connessa a quella dei corpi vascolari, tramite le pieghe linfatiche Pieghe linfatiche Comprese tra corpo fallico laterale e corpi vascolari. In Erezione i corpi fallici aumentano di volume per riempimento linfatico e si distendono (> i laterali), si avvicinano delimitando una doccia lungo la quale decorre il seme rilasciato dalle papille. Organo copulatore di gallo adulto in erezione Nelle femmine degli Uccelli in genere è funzionale soltanto l'ovaio sinistro, in prossimità del quale si apre l'ovidotto, costituito da infundibolo, ovidotto propriamente detto, con annesse ghiandole albumigene, e "utero" o camera calcigena, dove sono formate le membrane testacee ed il guscio calcareo . Nelle femmine in ovodeposizione si forma l'osso midollare o follicolinico, sul lato interno, midollare, della compatta diafisaria delle ossa lunghe Veduta ventrale Ovaia sx Ovidutto sx Ovaia e ovidotto sx gallina in ovodeposizione Infundibolo Infundibolo Magnum Magnum Infundibolo Infundibolo Istmo Istmo Utero Utero Vagina Vagina Ovaia sx Ovaio sx Infundibolo Magnum Istmo Utero Vagina Apparato genitale femminile • La fecondazione è interna con accoppiamento, in genere con semplice accostamento delle aperture cloacali. • Nella cloaca dei maschi degli Anseriformi, dei Tinamiformi e degli Struzioniformi è invece presente un organo erettile mediano (pene); una formazione simile, ma vestigiale, è presente per alcuni giorni nei pulcini maschi di Gallus gallus, cosa che ne permette il cosiddetto sessaggio. • Nei maschi di alcuni Passeriformi, durante il periodo riproduttivo l'estremità distale dei condotti deferenti si rigonfia, facendo protrudere la cloaca all'esterno. • Tutti gli uccelli sono ovipari. Le uova possono essere deposte in numero vario: in genere le covate più numerose si hanno nelle zone temperate, sono meno numerose in quelle tropicali e fredde: si va da un singolo uovo nei pinguini, nell'albatro urlatore, nell'uria o nella colomba fasciata, a 2-3 nei grandi Falconiformi, a 3-5 e più nei piccoli uccelli terricoli, fino a una quindicina in certe quaglie; la deposizione può essere determinata oppure indeterminata: in questo secondo caso, se si verifica la perdita di uova per qualche motivo, ne vengono deposte altre, in modo da ripristinarne il numero iniziale. • Il guscio delle uova può essere bianco o variamente colorato, con pigmentazione mimetico-protettiva. La cova può andare da circa 11-14 giorni per piccoli uccelli terrestri, ai 21 giorni per il pollo, fino agli oltre due mesi del kiwi. • I pulcini a termine sono forniti di una formazione transitoria, il dente del guscio o diamante, che serve a incidere il cuscio calcareo al momento della schiusa. • La prole può essere precoce (Struzioniformi, Galliformi, Anseriformi, ecc.) oppure inetta (Passeriformi, Columbiformi, Falconiformi ecc). • Il periodo riproduttivo è caratteristico per ogni specie e in genere occupa alcune settimane in primavera o in estate. L'attività riproduttiva è influenzata dal fotoperiodo. • Negli Uccelli sono presenti elaborati comportamenti riproduttivi, in genere con corteggiamento delle femmine da parte dei maschi e spiccata territorialità in molte specie, per il periodo necessario alla costruzione del nido, la deposizione e l'allevamento della prole, alla quale sono riservate notevoli cure parentali, sia essa inetta che precoce. • Gli Uccelli sono i Vertebrati nei quali è più spiccata la monogamia, lo è l'80% delle specie .