05.07.2004 L'udito degli uccelli Possiedono un orecchio assoluto più sviluppato Alcuni ricercatori canadesi hanno dimostrato che gli uccelli sono in grado di distinguere determinati toni meglio degli esseri umani. Esperimenti effettuati su uomini, topi e tre differenti specie di uccello mostrano che i volatili - persino quelli che sono stati allevati in isolamento - sono più bravi a identificare, classificare e memorizzare toni assoluti rispetto agli uomini e ai topi. Gli esseri umani, in ogni caso, si comportano leggermente meglio dei roditori. "È incredibile - afferma lo psicologo Chris Sturdy dell'Università dell'Alberta - come i risultati di questo test siano differenti se si confrontano uomini e uccelli. Gli esseri umani e i topi sono notevolmente inferiori da ogni punto di vista". Sturdy spiega che gli esseri umani se la cavano abbastanza bene quando si tratta di memorizzare o riconoscere tonalità relative, ovvero le relazioni fra due suoni riprodotti uno dopo l'altro che consentono all'ascoltatore di utilizzarne uno come riferimento per l'altro. Nel caso di tonalità assolute (suoni riprodotti da soli senza alcun riferimento esterno), invece, la capacità degli uomini di riconoscerli è piuttosto scarsa. Lo studio, pubblicato sulla rivista "Behavioural Processes", fa parte di un progetto per determinare se tutti gli uccelli possiedono un "orecchio musicale" migliore di tutti i mammiferi. L'obiettivo è quello di creare una mappa della comprensione delle tonalità assolute per quanto riguarda più animali possibili. © 1999 - 2004 Le Scienze S.p.A.