GLI STATI CROCIATI SONO DEBOLI E DETESTATI DALLE POPOLAZONI LOCALI I. Le terre conquistate con la prima crociata furono divise fra i comandanti degli eserciti cristiani, che vi crearono piccoli stati con organizzazione feudale. II. Per difendersi dai Turchi, ogni anno partivano pellegrinaggi armati III. Non basta più solo quella come difesa . IV. Si creano nuovi ordini religiosi dei Monaci-Cavaglieri. Loro come i monaci vivevano secondo una regola, pronunciavano il voto di castità e obbedienza. Aveveno come scopi principali la difesa e la guerra contro gli infedeli. I TURCHI SI PRENDONO LA RIVINCITA I. II. III. IV. V. Tra il 1135 e il 1144 i cristiani persero gran parte dei territori conquistati nel 1099. Una crociata nel 1147 organizzata nel tentativo di recuperare le regioni perse, non ottenne risultati apprezzabili. Nel 1187 il sultano Salah al-Din si ipadronì di Gerusalemme. Partì un altra crociata 1189-1191 guidata dai re di francia e inghilterra, ma non ebbe buon esito. Ai cristiani rinasero solo alcuni centri fortificati, che a uno a uno cadde nelle mani dei turchi nel corso del XIII secolo. Partirono altre crociate senza alcun risultato UN BILANCIO DELLE CROCIATE I risultati delle crociate furono nel complesso modeste: a) La terra santa fu mantenuta per quasi un secolo libera del dominio dei Musulmani. Ritornò nelle mani dei turchi che lasciavano venire i pellegrini b) Tra la chiesa di Roma e quella di Costantinopoli il contrasto diventò più forte, perchè i crociati non restituirono tutti i territori tolti ai Turchi e perchè oppresero pesantemente i cristiani orientali c) Le rivalità tra i signori feudali trovò solo in parte sfogo nella guerra contro gl`infedeli. Le violenze si diffusero anche in oriente per il dominio degli stati crociati d) Molte regioni furono perdute nell`arco di pochi decenni. Perciò il desiderio di nuove terre, uno dei motivi principali delle crociate, fu soddisfatto solo tenporaneamente. Da parte di Lorenzo Conte