Liceo Ginnasio Statale“Dettori”
CAGLIARI
Insegnante: Anna Floris
Materia: Storia
Classe: 1^G
Spirito di crociata
ESPANSIONE DELL’OCCIDENTE
LE CROCIATE
CROCIATE
Le Crociate sono un prodotto della rinascita
dell’Occidente e dell’espansione europea.
Il risveglio si manifesta anche nella chiesa con il
movimento riformatore di Cluny, i pellegrinaggi
e la costruzione di nuove chiese.
Approfittando del declino turco i Cristiani
avanzano in Occidente: in Sicilia con i
Normanni, in Sardegna con Pisani e Genovesi,
in Spagna con la Reconquista.
In Oriente le Crociate sono favorite dal declino
del mondo arabo, incapace di contrastare
l’avanzata turca, dopo la conquista di Bagdad e la
sconfitta di Manzikert del 1071.
Le crociate acquistano peso per motivi di
carattere economico, infatti costituiscono un
grande affare per i mercanti e le Repubbliche
marinare, che assicurano i collegamenti marittimi
fra l’Europa e i crociati e si avvantaggiano delle
conquiste in Palestina con l’acquisto di privilegi
commerciali.
Le Crociate danno sbocco a tensioni e conflitti
che attraversano la civiltà occidentale in
trasformazione.
Spirito di crociata è il risultato di numerosi
fattori: l’ideale cavalleresco, l’inquietudine
dei cadetti che sperano di conquistare nuove
terre, l’interesse dei mercanti e delle
Repubbliche marinare verso i mercati
orientali, l’ansia di riscatto dalle servitù
feudali, la ribellione contro le angherie
perpetrate ai danni dei pellegrini in Terra
Santa.
Spirito di crociata diffonde l’intolleranza e
rappresenta il primo esempio di cultura di
massa con cui si diffonde lo spirito di
conquista.
Guerra santa, un concetto elaborato dalla
chiesa per giustificare la lotta contro gli
infedeli, viene espresso nel 1054 nel concilio
di Narbona “nessun cristiano uccida un
cristiano”, ribadito nel concilio di Clermont
del 1095 da papa Urbano II, che indica il vero
nemico da combattere negli infedeli che
occupano la Palestina dove si trova il Santo
Sepolcro.
1°e 4°Crociata
Ordini monastici
militari
Sono formazioni militari capaci
di inserirsi nella società
guerriera, formata da una
nuova figura, quella del
monaco-guerriero:
• Ordine dei cavalieri
teutonici,
• I Templari,
• Ospedalieri di S.Giovanni,
• Ordine dei cavalieri di
Malta.
1° Crociata del 1099: Gerusalemme cade in mano ai
crociati di Goffredo di Buglione, di Tancredi
d’Altavilla e di Raimondo di Tolosa. Si formano una
serie di stati politici indipendenti di carattere feudale
legati da vincolo di vassallaggio al regno di
Gerusalemme, retto da un advocatus per conto del
papa. Ma nel 1187 Gerusalemme cadde in mano
turca.
4° Crociata è particolarmente disastrosa per la
cristianità bizantina. È indetta da Innocenzo III per
riconquistare Gerusalemme, caduta in mano turca, ma
viene strumentalizzata da Venezia che ne approfitta
per occupare Zara e controllare le coste dalmate.
I crociati attaccano e occupano Costantinopoli dal
1204 fino al 1261, costituendo l’effimero Impero
latino d’Oriente, sotto l’influenza di Venezia.