LE CROCIATE. Ultima fase I crociati arrivano a Costantinopoli nel

LE CROCIATE. Ultima fase
Perchè il bilancio delle crociate
è negativo?
I crociati arrivano a Costantinopoli nel maggio del 1097;
con macchine da guerra e rifornimenti inviati dagli armatori di
Genova e Pisa, conquistano città dell'Asia Minore, della
Siria e del Libano, creando regni indipendenti. Il 6 giugno
del 1099 arrivano stremati a Gerusalemme e la assediano.
Dopo un mese la conquistano e la città diventa la capitale
del nuovo regno crociato di Gerusalemme, affidato a Goffredo
Quali furono le
conseguenze
positive delle
crociate?
Nel frattempo
Si formano ordini monasticocavallereschi: Cavalieri teutonici,
Cavalieri del Tempio (Templari).
Il loro compito era quello di
difendere gli itinerari percorsi
dai pellegrini, spesso infestati dai
banditi, ma essi furono
solo in grado di ritardare la caduta
dei regni cristiani nelle mani dei
Turchi. Divennero presto ricchi e
potenti, indipendenti dalla Chiesa, ed
entrarono in contrasto tra loro
e a volte anche coi regni crociati.
- Le città marinare ebbero vantaggi economici
- Fu favorita la classe mercantile e borghese
- Si velocizzò la dissoluzione del sistema feudale
- Si allargò l'orizzonte culturale europeo
Seconda crociata
Nel 1144 i Turchi riconquistano la contea
di Edessa. Comincia la seconda crociata,
1147 - 1149, guidata dall'imperatore di Germania Corrado III e
dal re di Francia Luigi VII. Finisce con disastri e il
ritiro degli eserciti crociati.
Tutti gli obiettivi prefissati fallirono:
- aumentarono gli odi religiosi e
i pellegrinaggi continuarono ad
essere difficili
- aumentò l'ostilità tra i bizantini e gli
europei, che tennero per sè tutti i
territori conquistati
-si crearono rivalità sia nazionali
che sociali tra i capi dei crociati
Terza crociata
Nel 1187 Gerusalemme viene di nuovo conquistata dal Saladino,
secondo le leggende giusto e generoso con i deboli, ma
spietato con quelli che riteneva nemici. Viene organizzata la terza
crociata (1189 - 1192); vi partecipano Federico Barbarossa, Il re
di Francia Filippo II Augusto e il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di
Leone; anch'essa fallì: si arriva solo a una tregua di tre
anni col Saladino. Il fallimento fu dovuto alle discordie tra le potenze
cristiane. In seguito furono organizzate altre cinque crociate.