Psicopatologia alimentare specifica in soggetti con Disforia di Genere. Malusà M, Castellini G, Fisher AD, Benni L, Casale H, Ferruccio N, Maggi M, Ricca V. Padova, 27 giugno 2014 SOD Complessa Pischiatria Universitaria SOD Complessa Medicina della Sessualità Università degli Studi di Firenze Cos’è la Disforia di Genere? Identità Sessuale Definisce l’identità fisiologico-anatomica dell’individuo Identità di Genere Continuo e persistente senso di sé come Maschio o come Femmina. (Money J, 1975 Arch Sex Behav;4:65-71) Orientamento Sessuale Modalità di risposta della persona a diversi stimoli sessuali. La dimensione più importante dell’orientamento sessuale è il sesso del proprio partner. 1 0 Esclusivamente eterosessuale 2 3 4 Bisessuale 5 6 Esclusivamente omosessuale Kinsey et al, 1948 Ruolo di Genere Insieme di comportamenti, parole, azioni che l’individuo adotta per indicare agli altri o a sé l’appartenenza personale a un sesso. (Money J, 1975 Arch Sex Behav;4:65-71) Per fare chiarezza.. IDENTITÀ SESSUALE - come sono IDENTITÀ DI GENERE - come mi sento ORIENTAMENTO SESSUALE - chi mi piace RUOLO DI GENERE - come agisco “Mi sento una femmina” “Sono un maschio” “Mi sento una femmina” “Sono un maschio” DISFORIA DI GENERE “Mi sento una femmina” “Esperienza di disagio che una persona prova nei confronti del proprio corpo, unitamente al desiderio di esprimere il proprio genere con gli attributi del sesso opposto” Fisk NM West J Med. 1974;120:386-91 “Sono un maschio” DISFORIA DI GENERE Disforia di Genere A seconda del sesso biologico del soggetto affetto si posso distinguere Soggetti con disturbo Male to Female Soggetti con disturbo Female to Male MtF FtM Disforia di Genere e Disturbi del Comportamento Alimentare Disagio corporeo nella Disforia di Genere e nei DCA Soggetti con Disforia di Genere Pazienti affetti da DCA Bandini E, Fisher AD, Castellini G, Lo Sauro C, Lelli L, Meriggiola MC, Casale H, Benni L, Ferruccio N, Faravelli C, Dettore D, Maggi M, Ricca V. Gender identity disorder and eating disorders: similarities and differences in terms of body uneasiness. J Sex Med. 2013 Apr;10(4):1012-23 Studio trasversale sulla psicopatologia alimentare in soggetti con Disforia di Genere Scopi dello studio Esplorare la psicopatologia specifica dei Disturbi Alimentari in soggetti con diagnosi di Disforia di Genere, mettendoli a confronto con un campione di pazienti con Disturbi dell’Alimentazione e con un gruppo di controllo Esplorare il grado di associazione tra psicopatologia alimentare e quella propria della Disforia di Genere. Materiali e Metodi Centro per l’Assistenza alla Disforia di Genere dell’Università di Firenze 68 soggetti con Disforia di Genere senza RCG 41 Male-to-Female (MtF) 27 Female-to-Male (FtM) Clinica per i Disturbi Alimentari dell’Università di Firenze Medici di Medicina Generale 88 pazienti con Disturbo Alimentare 26 pz Anoressia Nervosa 26 pz Bulimia Nervosa 36 pz Binge Eating Disorder 72 soggetti come controlli sani Assessment psicometrico Structured Clinical Interview for DSM-IV-TR Symptom Checklist (SCL-90) Gender Identity/Gender Dysphoria Questionnaire for Adolescents and Adults (GIDYQ-AA) Eating Disorder Examination Questionnaire (EDE-Q) Risultati: Confronto tra gruppi EDE-Q weight concern EDE-Q shape concern p<0.01 p<0.01 p<0.01 p<0.01 p<0.05 p<0.05 p<0.05 p<0.05 Controlli Disturbi sani Alimentari DG MtF DG FtM Controlli Disturbi sani Alimentari DG MtF DG FtM Risultati: relazione tra disforia di genere e psicopatologia alimentare Female to Male EDE-Q shape concern β=-0.61, p=0.012 GIDYQ-AA total score Risultati: relazione tra disforia di genere e psicopatologia alimentare Male to Female EDE-Q eating concern EDE-Q weight concern β=-0.45, p=0.01 GIDYQ-AA total score β=-0.40, p=0.03 GIDYQ-AA total score Risultati: confronto tra BMI BMI t=2.56; p=0.011 FtM MtF Risultati: relazione tra BMI e psicopatologia alimentare Male to Female EDE-Q eating concern Female to Male EDE-Q eating concern β=-0.12, p=0.55 β=0.67, p<0.01 BMI BMI Conclusioni (1) I soggetti con Disforia di Genere hanno mostrato una componente psicopatologica propria dei Disturbi dell’Alimentazione clinicamente significativa La psicopatologia sembra essere correlata con le difficoltà nel coping alla Disforia di Genere, piuttosto che legato ad una condizione di Disturbo dell’Alimentazione primario. Conclusioni (2) Il BMI sembra avere un ruolo di mediatore in questa associazione, ma solo nei soggetti FtM. Nei soggetti MtF la disforia di genere sembra essere specificamente associata con pensieri patologici riguardo l’alimentazione e il peso. Grazie per l’attenzione