La crisi della trasmissione Le ragioni profonde Alcune domande di fondo • In che cosa consiste la cosiddetta “emergenza educativa”? • E’ questione che riguarda solo i ragazzi o è una questione complessiva? • Quali sono i sintomi di una crisi così profonda? Alla ricerca di un’ analisi profonda Le tentazioni del cristianesimo rispetto alla questione educativa: -ridurre la questione educativa alla distanza che c’è tra il mondo giovanile e la chiesa. - ridurre la questione all’assenza di Dio. - trovare analisi semplici e banali. Attraverso le opere d’arte E. Munch F. Bacon A. Giacometti Per cogliere i segnali di una crisi profonda si tratta di raccogliere le percezioni degli artisti che anticipano e colgono segnali di preoccupazione. L’urlo E. Munch 1898 Una Inquietudine profonda Un urlo Un’ossessione Un dramma Nel corpo di una giovane Tutta l’incertezza di una società F. Bacon Un pianto E ora dove si va? La disperazione Cosa Resta dell’uomo? A. Giacometti Un uomo alla ricerca dell’umano Un uomo Si può credere nell’uomo? Tanti Punti di vista Tre Artisti che sono prima di tutto degli uomini • Tre uomini che raccontano la fatica di essere uomini • Tre uomini che dicono dell’uomo aspetti diversi. • Tre uomini che percepiscono una certa inquietudine L’uomo solitario ma anche fiero L’uomo moderno è un uomo che affronta la storia -nell’autonomia -nella libertà -nel desiderio di dominare il mondo -con la tecnica e la scienza dispone di un potere immenso Due epoche a confronto Modernità • Primato dell’individuo • Ricerca della democrazia • Scienza e tecnica: promettono un futuro migliore • Grandi ideologie o racconti di senso • Secolarizzazione: Dio tra parentesi Post modernità • L’uomo ha paura • Una grande delusione: guerre, fallimenti, i problemi della tecnicascienza: gli incubi Nucleare, ambiente le malattie • Ci si concentra sul singolo e sul privato e volubile • Atteggiamento rivendicativo e di sospensione delle valutazioni La post modernità Tre grandi rivoluzioni che hanno toccato in profondità l’uomo I grandi cambiamenti: - La rivoluzione economica - La rivoluzione genetica - La rivoluzione digitale La modernità parla di parità e di diritti Oggi però l’uomo è anche incerto nel suo andare: Molti problemi emergono all’orizzonte: l’uomo non ha risolto tutto Diritti riconosciuti e poi negati Un’economia straordinaria ma con costi poco sostenibili e un prezzo di vite umane altissime Luci e ombre di una civiltà che si sta interrogando E’uomo impaurito Sente una grande crisi per il suo futuro La grande delusione: ma chi è l’uomo? L’uomo è un mostro: homo homini lupus Nella nostra coscienza ci portiamo sulle nostre spalle grandi delusioni: -le guerre -il fallimento delle grandi ideologie (dal fascismo al comunismo, dalla democrazia allo sviluppo economico con aspetti inquietanti, da un futuro radioso alla paura del futuro, dalla ragione alla magia e all’astrologia) Un uomo nuovo all’orizzonte Chi sei Uomo? Il tuo volto è deformato! Un animale alla ricerca della propria identità! La chiesa nel frattempo non si era accorta del cambiamento Si continuava a celebrare A pensare il mondo come prima. Si tendeva a criticarlo o a volerlo riconquistare: un mondo che fuggiva lontano Oggi l’ uomo ha paura e in questa fase preferisce o la delega, la rassegnazione o l’alienazione. Ma qualcuno si sta attivando … E noi come chiesa dove siamo? Che contributo possiamo dare.. Urgenze che stanno davanti a noi • Urgenza educativa • Un tessuto sociale sfilacciato • Urgenza ecologica • La necessità di un ripensamento del modello economico • Il ripensamento di un ordine mondiale più giusto La chiesa è a un bivio storico • Cosa significa essere chiesa? Oggi? • Cosa ha da proporre il cristianesimo? • Cosa vuol dire credere in Dio? • Possiamo parlare e pensare con categorie del passato • O rinnovare il nostro sguardo Benvenuti in un nuovo mondo Da inventare e da costruire! Quale è il ruolo delle religioni e Del cristianesimo? • E’ una società adulta che è disorientata. • C’è un’industria del consumo, del tempo libero e della distrazione che banalizza il presente. • La crisi educativa è crisi dell’identità dell’uomo • E’ il peso di un passato che ci portiamo addosso • È l’assenza di progetti e di utopie • E’ rinunciare al futuro, aggrappandosi al presente • Si preferisce il virtuale al reale perché è dominabile • Si ha paura dell’uomo