Storia della pace Programma d’esame 2015-2016 Il Corso si prefigge di ripercorrere la storia dell’età contemporanea, proponendone una rilettura non più scandita unicamente da guerre e conflitti ma incentrata sui mutamenti economici, sociali e culturali che la pace permette, stimola e preserva. Il Corso mira anche a fornire informazioni sui contenuti e sui metodi del filone di studio chiamato peace research. Il Corso si propone infine di offrire una conoscenza critica sui fondamenti religiosi, politici e ideologici del pacifismo e dei movimenti per la pace. Il Corso prende in esame inizialmente l’antinomia pace-guerra come connotazione peculiare della modernità contemporanea. Rivisita le elaborazioni che a partire dal Settecento vengono proposte in ambito filosofico e politico, le costruzioni letterarie e le interpretazioni cinematografiche. Si traccia un quadro d’insieme dei gruppi dichiaratamente pacifisti e dei movimenti socialisti o di ispirazione religiosa (cristianesimo, induismo, buddismo ecc.) che nell’Ottocento e nel Novecento hanno assunto la pace come ideale identitario. Si analizza, infine, come la pace sia diventata principio ispiratore e fondante in molte delle Costituzioni post-belliche e finalità istituzionale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Testi indicati per prepararsi all’esame 1. G. Angelini (a cura di), Nazione, democrazia e pace. Tra Ottocento e Novecento, Franco Angeli 2912 2. C. F. Casula, La chiesa tra guerra e pace. Dottrina, politica e modernità da Leone XIII a Giovanni XXIII, Liberal Edizioni 2005. N.B. Per gli studenti che seguono con regolarità il corso sono previste valutazioni in itinere sulla base di ricerche sui Premi Nobel per la pace.