La storia del Muro di Berlino - scuole in rete per chi viene da lontano

La storia del Muro di Berlino
La costruzione del muro di Berlino
1945: la Germania è divisa in 4 parti controllate da Gran Bretagna, Francia, Unione Sovietica e Stati Uniti
Agosto 1961: alla Porta di Brandeburgo ci sono il filo spinato ed un’auto blindata
Agosto 1961: questi uomini mettono i primi blocchi del muro
Nel Febbraio del 1945, poco prima della fine della seconda guerra mondiale, i rappresentanti dei tre Paesi
che stavano vincendo la guerra si sono incontrati in Crimea (nel Nord del Mar Nero). Questa è stata la
conferenza di Yalta. Hanno partecipato alla conferenza di Yalta W. Churchill (Gran Bretagna), F. D.
Roosevelt (Stati Uniti d’America) e Stalin (Unione Sovietica). Questi uomini hanno deciso di dividere la
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Germania in quattro settori (= parti) controllati da Gran Bretagna, Stati Uniti d'America, Unione Sovietica e
Francia. Inoltre hanno deciso di dividere in quattro settori anche la città di Berlino, che si trovava nella
Germania dell’Est. La parte sovietica della città di Berlino era la parte più grande e si trovava a Est di
Berlino.
All’inizio i cittadini di Berlino potevano andare liberamente in tutti i settori, ma con la guerra fredda le
cose sono cambiate e i cittadini di Berlino non sono stati più liberi di andare dove volevano.
→ Ricorda: la guerra fredda è una contrapposizione iniziata alla fine della seconda guerra mondiale tra due
blocchi internazionali. Questi due blocchi sono l’Occidente (cioè i Paesi che avevano come modello gli Stati
Uniti d'America) e l’Oriente, o blocco socialista (cioè i Paesi che avevano come modello l'Unione Sovietica).
Questa contrapposizione è durata circa 50 anni, ma non ha mai portato a una vera guerra.
Il confine (= la linea che divide due Paesi) tra Germania Est e Germania Ovest è stato chiuso nel 1952. Da
quel momento molti cittadini tedeschi dell'Est sono passati a Ovest. Per fermare le persone che scappavano
dalla Germania Est, nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1961 è iniziata la costruzione di un muro intorno ai tre
settori occidentali (= dell’Ovest) della città di Berlino. All’inizio non c’era un muro vero, ma solo un filo
spinato. Però il 15 agosto sono iniziati i lavori per costruire un muro vero, fatto di pezzi di cemento e pietra.
Il muro divideva in due parti la città, così i settori occidentali di Berlino erano un'isola rinchiusa dentro i
territori orientali della Germania.
I politici della Germania Est dicevano che il muro era un "muro di protezione antifascista" per evitare
un'aggressione dall'Ovest. In realtà il muro doveva rendere impossibile ai cittadini della Germania Est
entrare a Berlino Ovest e quindi nella Germania Ovest.
La costruzione del muro è stata un disastro per il blocco comunista, perché è stata il simbolo della tirannia
comunista.
→ Ricorda: c’è una tirannia quando un uomo solo ha tutto il potere. Questo uomo è un tiranno o un
dittatore. Il tiranno esercita il potere in modo violento e non lascia liberi i suoi sudditi.
Il lento declino della potenza sovietica
Durante gli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta il modello economico del blocco sovietico ha fatto vedere
molti punti deboli. L’Unione Sovietica cercava di dimostrare al Mondo di essere più forte degli Stati Uniti,
ma la popolazione russa era molto povera e gli Stati Uniti erano più forti in quasi tutti i settori (dall’industria
militare alle scoperte scientifiche, alle esplorazioni spaziali – infatti nel 1969 il primo uomo che ha
camminato sulla Luna è stato un americano).
Anche negli altri Paesi vicini all’Unione Sovietica (per esempio in Polonia) i cittadini erano stanchi delle loro
condizioni di vita.
Nel 1985 è diventato segretario del Partito Comunista in Unione Sovietica Michail Gorbacev. Gorbacev ha
iniziato un grande programma per cambiare il sistema politico ed economico dell’URSS. Questo programma
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si chiama Perestrojka. Per fare funzionare questo programma secondo Gorbacev era necessaria la libertà di
critica e di discussione, cioè la trasparenza (che in russo si chiama Glasnost). Il regime sovietico aveva
sempre negato la trasparenza: per questo motivo le cose in Unione Sovietica sono cambiate molto grazie a
Gorbacev. In questo clima c’è stato un grave incidente in Unione Sovietica: nel 1986 è esploso un reattore
della centrale nucleare di Cernobyl, in Ucraina. La nube radioattiva che è uscita dalla centrale nucleare ha
invaso le regioni intorno alla centrale e poi molti paesi europei. L’Unione Sovietica non ha detto subito che
c’era stato questo incidente, perché non voleva dire a tutto il Mondo che anche nel campo dell’industria
atomica l’Unione Sovietica era rimasta indietro.
La caduta del muro di Berlino
Uno slogan popolare sul Muro di Berlino: “Niente più guerre. Niente più muri. Un mondo unito”
Muro di Berlino (16 novembre 1989)
Durante il 1989, il socialismo è entrato in una crisi definitiva in tutti i Paesi socialisti. Il 9 novembre 1989, la
televisione tedesca ha detto che tutti i berlinesi (= cittadini di Berlino) dell’Est potevano chiedere un
permesso per attraversare il confine e andare nella parte Ovest della città.
Moltissimi berlinesi dell’Est sono andati verso il muro e hanno chiesto di entrare a Berlino Ovest. Le guardie
di confine non sapevano che cosa fare e hanno capito subito che non era più possibile rimandare indietro tutte
quelle persone. Così hanno aperto i checkpoint (= punti di controllo) e hanno fatto passare tutti, senza
chiedere i documenti. I berlinesi dell’Est sono stati accolti dai cittadini dell’Ovest ed è iniziata una grande
festa: i bar vicini al muro hanno offerto birra gratis per tutti. Per questo il 9 novembre è considerata la data
della caduta del Muro.
Il 3 ottobre 1990 la Germania è ritornata uno Stato solo.
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