Genetica e OGM Il DNA è la struttura cellulare che consente la codifica e la trasmissione delle informazioni necessarie al funzionamento della cellula Il suo meccanismo di replicazione consente di ottenere copie identiche di geni consentendo la moltiplicazione delle cellule Se questo meccanismo fosse però preciso e sempre inalterabile non sarebbe possibile l’evoluzione: ogni specie resterebbe sempre uguale a sé stessa MUTAZIONE GENETICA vantaggi ALTERAZIONE DEL CODICE GENETICO DOVUTA AD ERRORI NELLA FASE DI REPLICAZIONE svantaggi Le mutazioni casuali possono far avvenire malattie o contribuire allo sviluppo, a seconda anche dell’ambiente in cui vive l’organismo Quando una mutazione viene introdotta volontariamente dall’uomo in un organismo, allo scopo di sfruttarla come risorsa, si parla di organismi geneticamente modificati (OGM) La mutazione viene introdotta in un organismo e da esso trasferita alla sua prole Come possono essere introdotte le mutazioni? Esposizioni ad agenti esterni che interferiscono con il processo di replicazione del DNA I raggi UV possono far combinare le basi azotate tra loro in modo non corretto Allo stesso modo i metalli pesanti ed altri composti chimici possono fissarsi alle basi azotate impedendo o modificando il processo di replicazione Queste mutazioni scaturiscono spesso in malattie, ma possono essere sfruttate, ad esempio su vegetali e batteri, per produrre e selezionare organismi che presentino particolare interesse (es. maggiore resistenza agli agenti atmosferici) La casualità con cui si producono queste mutazioni non consente però di produrre OGM in modo efficace, deve essere sottoposto al trattamento un gran numero di organismi e solo in alcuni casi, forse, si otterranno i risultati voluti Tecnica del DNA ricombinante Attraverso l’uso di opportuni enzimi si può riuscire ad inserire in un plasmide batterico un segmento di DNA capace di produrre una molecola di interesse specifico È possibile inoltre costruire un filamento di DNA a partire dalla proteina che intendiamo far produrre al batterio Una volta prodotta la mutazione l’OGM inizierà a produrre autonomamente ed in forma pura la sostanza di interesse. Inoltre sarà in grado di trasmettere la mutazione ai suoi discendenti I batteri con il plasmide modificato possono poi essere ineriti in altre cellule, ad esempio vegetali, ottenendo anche OGM pluricellulari Cosa si produce con gli OGM? Quando si decide di utilizzare OGM nell’alimentazione occorre considerare che non è certo che il DNA introdotto artificialmente codifichi solo le sostanze per cui era stato utilizzato. Potrebbero essere sintetizzati infatti anche composti pericolosi per la salute dell’uomo Restrizioni alla produzione ed all’uso degli OGM sono quindi state introdotte secondo il principio della «massima precauzione», allo scopo di non produrre nella popolazione danni al momento non preventivabili