Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione Consumo

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IMPATTO AMBIENTALE:
quando le scelte alimentari diventano scelte
per l'ambiente…
Catherine Leclercq
Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione
Trasmissione Report su RAI tre
Autrice e conduttrice:
Milena Gabanelli
http://www.report.rai.it/
Per potersi chiamare “sana” la
alimentazione deve essere tale da:
nostra
• coprire i nostri fabbisogni di energia e di
nutrienti essenziali,
• fornirci sostanze protettive,
• minimizzare la nostra esposizione a
contaminanti
chimici
e
microbiologici
presenti negli alimenti
• avere un impatto ambientale il più basso
possibile
Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione
CHE EFFETTI PRODUCONO
SULL’AMBIENTE
I CONSUMI ALIMENTARI?
Produzione, trasformazione
alimenti
e distribuzione degli
- Rilascio nell’ambiente di sostanze contaminanti,
- Consumo di risorse idriche
- Rilascio nell’atmosfera di gas ad effetto serra.
- Produzione di rifiuti
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L’impatto ambientale dei nostri consumi
varia con le nostre scelte alimentari
Vegetariani consumatori
di prodotti biologici
Consumatori abituali
di fast food
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L’effetto serra
Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione
Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione
In Italia, nel 2004,
il settore agricolo è
stato
responsabile
del
7%
delle
emissioni totali di
gas
ad
effetto
serra.
www.apat.gov.it
(APAT, Agenzia per
la Protezione
dell’Ambiente e per i
servizi Tecnici)
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http://www.kyotoclub.org/
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Ci sono doversi gas ad effetto serra.
Ciascuno ha un suo potenziale di
riscaldamento del pianeta (Global
Warning Potential)
Biossido di carbonio (C02):
1
Metano (CH4):
21
Protossido di azoto (N20):
310
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Il consumo di prodotti con poco imballaggio
permette di ridurre le emissioni di C02
legate alla produzione, al trasporto ed allo
smaltimento dei materiali d’imballaggio.
Acqua minerale o
acqua del
rubinetto?
Prodotti
trasformati o
prodotti freschi?
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Il consumo di prodotti locali
permette
di
ridurre
la
produzione di C02 legata al
trasporto delle merci, oltre a
preservare
le
tradizioni
alimentari ed a fornirci i
benefici di salute della dieta
mediterranea.
C02
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N2O
Il consumo di prodotti biologici
permette di ridurre l’esposizione
ai residui di prodotti fitosanitari
tramite la dieta, ma anche di
ridurre l’inquinamento delle falde
acquifere e di ridurre le emissioni
di protossido di azoto, un gas ad
effetto serra la cui produzione
aumenta
se
i
campi
sono
fertilizzati con concimi azotati di
sintesi.
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La scelta di consumare più
prodotti vegetali e meno
prodotti animali, oltre a
prevenire
le
malattie
cardiovascolari
e
alcuni
tumori, permette di ridurre
le emissioni di metano (CH4)
che è prodotto in particolare
dai ruminanti.
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CH4
http://www.virtualcentre.org/en/library/key_pub/longshad/A0701E00.pdf
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DAMNI AMBIENTALI LEGATI ALLA PRODUZIONE DI
CARNE
Degradazione del suolo nelle aree dedicate
all’allevamento
Deforestazione per la coltivazione di soia (usata come
mangime per animali negli allevamenti intensivi) e per il
pascolo.
Inquinamento chimico (metà dei cereali e il 90% della
soia prodotti nel mondo sono usati come mangimi per
animali, il più spesso con l’uso di fertilizzanti chimici
sintetici e pesticidi).
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Consumo d'acqua
L'agricoltura utilizza il 70% dell'acqua usata in totale nel
mondo. Acqua richiesta per produrre:
- 1 kg di cibo vegetale o foraggio: dai 500 litri (per le
patate) ai 2000 litri (per la soia)
- 1 kg di manzo: da 100.000 a 200.000 litri
- 1 kg di pollo: 3500 litri
Smaltimento delle deiezioni
Le deiezioni del bestiame contengono livelli elevati di
fosforo e nitrogeno che filtrano nei corsi d'acqua e
danneggiano gli ecosistemi acquatici. Il loro alto contenuto
di ammoniaca è una delle cause principali delle piogge
acide.
Emissioni di gas ad effetto serra
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Per la prevenzione del
tumore del colo-retto si
consiglia a chi consuma
carna di non superare 70
g al giorno di carne rossa
(manzo, vitello, maiale,
agnello
e
evitare
o
limitare il più possibile il
consumo di carne rossa
trasformata
(prosciutti,
salumi, pancetta, etc.)
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Alterna il consumo di carne con
uova e formaggi, ma soprattutto mangia
più spesso pesce e legumi!
Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione
Limita il consumo di succhi di
frutta. Piuttosto consuma frutta
fresca!
Bevi ogni giorno acqua
in abbondanza (almeno 6 bicchieri), è la
migliore delle bevande in tutte le
occasioni, anche durante l'attività
sportiva, e
preferisci quella del rubinetto !
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www.inran.it
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La campagna
"Sei tu che controlli i cambiamenti climatici“
della Commissione Europea
http://ec.europa.eu/environment/climat/campaign/
takecontrolcampaign_it.htm
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