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AVVISO DI SEMINARIO
Caratterizzazione e funzionalizzazione della
superficie del diamante per la creazione di
biosensori
Micaela Castellino
Università degli Studi di Torino – Area Ricerca e Relazioni Internazionali
Le proprietà del diamante (durezza, trasparenza, resistività elettrica, inerzia chimica)
raramente trovano un paragone in altri materiali sia naturali che artificiali.
Recentemente, lo studio si è concentrato sulla possibilità di funzionalizzare la superficie del
diamante attraverso l'esposizione ad idrogeno od ossigeno atomico. La terminazione
della superficie con idrogeno induce la creazione di uno strato conduttivo ed
idrofobico; l'ossidazione superficiale conduce alla creazione di una superficie
idrofilica ed elettricamente resistiva.
Tale proprietà del diamante, non riscontrabile in altri semiconduttori, permette la
realizzazione di un elettrodo, ovvero di un contatto perfettamente ohmico,
chimicamente stabile (almeno fino alla temperatura di 400°C in vuoto e di 200°C in
aria) e perfettamente trasparente nell'intervallo UV-VIS-IR. Inoltre, grazie alla
tecnica dell'ossidazione anodica locale (LAO), effettuata mediante una punta da
microscopio a forza atomica (AFM), è possibile funzionalizzare (i.e. ossidare)
localmente la superficie a livello nanometrico.
La presente ricerca, sviluppata in collaborazione dai dipartimenti di Fisica Sperimentale e
Neurofisiologia e Biologia Animale dell'Università di Torino, prevede lo sviluppo di
nuovi sensori a substrato di diamante, sui quali far aderire neuroni ippocampali o
cellule cromaffini in coltura per studiarne le proprietà di eccitabilità.
Persona da contattare all'ITC-irst: dott.ssa Lia Vanzetti, tel. 482, e-mail: [email protected]
Lunedì 19 dicembre 2005
ore 14.00
Sala Riunione Grande - Edificio Est