Con il patrocinio di
e la collaborazioni di
La Giornata Europea
sulla Depressione - 2010
Lo scopo della
“Giornata sulla Depressione” :
coordinata in Europa dall’associazione EDA
(”European Depression Association), consiste
nell’attirare l’attenzione di tutti sul fatto che la
depressione:
- si può e si deve diagnosticare,
- si può e si deve curare,
- le informazioni diffuse devono essere
validate.
Vincenzo Costigliola
Presidente EDA e EDA Italia Onlus
www.edaitalia.org
EDA Italia Onlus
Soci Fondatori:
Vincenzo Costigliola - Presidente
Giuseppe Tavormina - Segretario
Gabriella Ferrari - Vice-presidente
Sabrina Milardi - 2° Vice-presidente
Dominique Tavormina - Tesoriere
Maurilio Tavormina - Dir. Editoriale/stampa
Marilisa Amorosi - Coord. Gruppi Auto-Aiuto
Marcello Nardini - Coord. Comitato Scientifico
Guido Di Sciascio - Coord. Comitato Scientifico
Ferdinando Pellegrino - Coord. per i Progetti
Enza Maierà - Coord. fra le Associazioni Italiane
Sergio Tartaglione - Collegio Probiviri
Calogero Anzallo - Collegio Probiviri
CAUSE di DISABLITA’
secondo l’OMS
Stima 1990
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Proiezione 2020
Infezioni respiratorie
Malattie diarroiche
Condizioni perinatali
Depressione
Cardiopatie ischemiche
Malattie cerebrovascolari
Tubercolosi
Morbillo
Incidenti automobilistici
Anomalie congenite
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Cardiopatie ischemiche
Depressione
Incidenti automobilistici
Malattie cerebrovascolari
COPD
Infezioni respiratorie
Tubercolosi
Guerra
Malattie diarroiche
HIV
Murray JL et al, Lancet, 1997; 349: 1436-1442
Tema del 2004:
”Conto alla rovescia al 2020 !”
Tema del 2005:
”La Depressione: qual è il miglior approccio?”
Tema del 2006:
”Malinconia e ansia: cosa sono e cosa significano? ”
Tema del 2007:
”Vincere la depressione: i giovani e la vita”
Tema del 2008:
”Emozioni e depressione nelle fasi della vita”
Tema del 2009:
”Le depressioni: spesso non viaggiano da sole...”
Tema del 2010 :
“Popolosi deserti e depressione”
Depressione
riconosciuta
(1 su 4 pz)
Depressione
non
diagnosticata
(20%)
Pazienti
depressi che
non cercano
l’aiuto del
medico (80%)
Frequenza dei disturbi dell’umore
Nell’arco della propria vita una persona su cinque sviluppa
un disturbo dell’umore
Prevalenza della depressione
 Il 5% della popolazione soffre di depressione
 Il 10% ha sofferto almeno una volta nella vita di
depressione
 I casi di depressione tra le donne sono il
doppio che tra gli uomini
 La prevalenza della depressione è la stessa in
differenti paesi, culture e classi sociali
Le cause della Depressione
Cause genetiche
Familiarità
Stress protratto / carenze affettive
ulteriore diminuzione di neurotrasmettitori
(serotonina, noradrenalina, dopamina)
in aree cerebrali
Eventi di vita
Alcuni eventi della vita comportano un
significativo rischio di depressione :




perdita di persone amate e significative
assistenza ai malati
perdita del lavoro, trasferimenti
cambiamenti di ruolo e posizione (gravidanza,
pensionamento o cambiamenti nel lavoro o in famiglia)




conflitti cronici
difficoltà economiche, superlavoro
mancanza di supporto
malattie fisiche croniche
MODELLO INTEGRATO
Fattori biologici, psicologici
ed ambientali
DEPRESSIONE
un soggetto in cui
la normale
oscillazione del
tono dell’umore si
blocca
stabilmente
nell’area della
tristezza per
almeno due
settimane
ECCITAZIONE
TRISTEZZA
Il “depresso” è...:
TRATTAMENTO della DEPRESSIONE
 Farmacoterapia
 Psicoterapia
 Riabilitazione psicosociale
 Ospedalizzazione
TERAPIA FARMACOLOGICA
 Antidepressivi
 Stabilizzatori del tono dell’umore
 Neurolettici, “Atipici” e “Tipici”
 Ansiolitici (come sintomatici)
Fasi del trattamento della depressione
Remissione
Progressione
del disturbo
Guarigione
Recidiva
Ricaduta
Peggioramento
Eutimia
Recidiva
Sintomi
Sindrome
Risposta
Fasi di trattamento
Acuta
Continuazione
Mantenimento
da: Kupfer et al., 1985
Gestione della Depressione
Alleanza terapeutica
 Lo Psichiatra deve essere il medico di
riferimento. E’ cruciale una forte alleanza
terapeutica con il paziente. Lo psichiatra deve
prestare attenzione alla relazione con il
paziente cosi come con i suoi familiari.
 Attribuire un ruolo attivo del paziente ed
eventualmente della famiglia.
 Validazione delle esperienze del paziente.
Gestione della Depressione
Informazione
 La depressione è una malattia con alterazioni
biologiche significative
 La depressione non è segno di debolezza o di
pigrizia
 La depressione non può essere vinta con uno
atto di volontà ( devo farcela da solo! )
 Sono oggi disponibili trattamenti efficaci
Gestione della Depressione
Aderenza alla terapia
 I medici dovrebbero incoraggiare i pazienti ad
esprimere chiaramente le loro preoccupazioni
rispetto all’aderenza alla terapia ed enfatizzare
l’importanza della collaborazione per un trattamento
efficace.
 L’aderenza si migliora anche riconoscendo gli effetti
collaterali dei trattamenti e condividendo il disagio
che causano al paziente
 Spiegare la prognosi positiva
Gestione della Depressione
Supporto alla famiglia
 La famiglia, soprattutto nelle forme più gravi di
depressione, è ampiamente coinvolta:
• Il cambiamento del comportamento del paziente crea disagio e
sofferenza, soprattutto se non è chiaro che è dovuto ad una
malattia
• I familiari possono preoccuparsi molto
• I cambiamenti e la assistenza la paziente possono logorare
emotivamente i familiari
• Lo stress può creare in famiglia tensioni e conflitti che certamente
aggravano la malattia del paziente
EDA Italia ONLUS
Associazione Italiana sulla Depressione
sede: Piazza Portici, 11 - Provaglio d’Iseo (BS) - tel/fax : 030 9882061
e-mail: [email protected]
sito web:
www.edaitalia.org