La Regione 04.04.2017 Il tema della depressione in scena con il Teatro Blu per la Giornata della salute mentale alla Clinica S. Croce Affrontare il tema della depressione portandolo a teatro. In particolare con una rappresentazione del Teatro Blu di Varese basata sulla fiaba classica “La bella e la bestia”, che riflette su accettazione della diversità, accoglienza ed esaltazione dei valori interiori. È quanto verrà fatto giovedì, dalle 19, alla Clinica Santa Croce di Orselina per la Giornata mondiale della salute mentale. Le fiabe sono l’espressione più pura e più semplice dei processi psicologici dell’inconscio collettivo, rileva Sara Fumagalli, primario della Santa Croce. E la depressione «è una malattia che può colpire chiunque, ma che può essere prevenuta e trattata. La sua cura è un’occasione per scoprire delle risorse nascoste e preziose». La depressione colpisce persone di tutte le età; nel mondo ne soffrono circa 350 milioni di persone. Nei casi peggiori può condurre al suicidio, che è la seconda causa di morte tra i 15 e 29 anni. Fattore fondamentale per il recupero è parlarne: lo stigma che circonda la malattia mentale, depressione inclusa, rimane una barriera che impedisce alle persone che ne soffrono di cercare aiuto. L’obiettivo della serata è far sì che sempre più persone chiedano e ricevano ascolto e aiuto. Al termine dello spettacolo vi saranno interventi da parte della dottoressa Fumagalli e della dottoressa Patrizia Bressan, psicologa e psicoterapeuta alla Santa Croce. Seguiranno un dibattito con i partecipanti e “standing dinner”. L’ingresso è libero previa riservazione del posto allo 091 735 41 65 (o [email protected]).