Bisettrice di un angolo 1 Per tracciare la bisettrice di un angolo, si fa riferimento all’idea che ha portata alla costruzione dell’asse di un segmento. 2 Si disegna l’angolo, [BAC], di vertice A e lati a e b. 3 Con centro nel vertice A e con raggio arbitrario di apertura, si traccia l’arco c = [DE]. 4 I punti F e G sono i punti di intersezione dell’arco c=[DE] ed i lati, a e b, dell’angolo [BAC]. 5 Il vertice A è equidistante dai punti F e G, poiché i segmenti [AF] e [AG] sono raggi dell’arco c=[DE]. 6 Dopo aver tracciato il segmento [FG], si constata che si viene a costruire un triangolo isoscele [FAG]. 7 Ai fini della costruzione della bisettrice, il segmento [FG] risulta inutile. È tracciato per far notare come la ricerca della bisettrice si riduce alla costruzione dell’altezza di un segmento. 8 Infatti, l’altezza relativa alla base [GF] del triangolo isoscele [FAG] coincide con la mediana del segmento [FG] e con la bisettrice dell’angolo [FAG]. Quindi la ricerca della bisettrice si riconduce alla costruzione 9 dell’altezza del triangolo Prima di tutto si introduce lo slider, raggio R. Successivamente ……. 10 …. si disegnano due circonferenze di uguale raggio, R, e centro nei punti F e G. 11 Le due circonferenze si intersecano nei punti H e I. Tali punti sono equidistanti da F e G. Quindi ….. 12 … appartengono, H e I, all’asse del segmento [FG]. Anche il punto A appartiene all’asse del segmento [FG]. 13 Pertanto la retta g, passante per i punti H e I, è l’asse relativo alla base [FG] del triangolo isoscele [FAG] ed è anche mediana e, soprattutto, bisettrice dell’angolo 14 [FAG]. Protocollo di costruzione della Bisettrice con Geogebra 15 16