Per la Classe Seconda del Liceo Sul teorema della bisettrice di un angolo interno di un triangolo Problema (dimostrazione sintetica) Sia ABC un triangolo rettangolo in A. Si consideri la bisettrice BD dell’angolo interno nel vertice B e detto M il punto medio dell’ipotenusa BC, condurre per M la retta n perpendicolare all’ipotenusa stessa. La retta n incontra la retta BD nel punto P. Dimostrare che CD2MP. Dimostrazione Facciamo riferimento alla figura riportata a lato. 1) Dal teorema della bisettrice del’angolo interno di un triangolo sappiamo che la bisettrice BD divide il lato opposto AC nei due segmenti AD, CD che sono proporzionali agli altri due lati del triangolo; precisamente sussiste la seguente proporzione: CD : BC = AD : AB. (1) Passando alle misure dei rispettivi segmenti si può scrivere CD BC AD AB (1.1) 2) Del punto D è stata considerata la proiezione ortogonale H sull’ipotenusa BC. Osserviamo che i triangoli rettangoli BMP (angolo retto in M), BHD (angolo retto in H) sono simili perché hanno in comune l’angolo acuto nel vertice B per cui possiamo scrivere la seguente proporzione: DH : BH = MP : BM (2) Osserviamo ora che: a) Il punto D appartenendo alla bisettrice dell’angolo ABC è equidistante dai lati AB e BC, quindi ADDH; b) i due triangoli BDH, BDA sono rettangoli in H e A rispettivamente, hanno l’ipotenusa in comune e congruenti gli angoli DBH , ABD , quindi sono congruenti, dunque risulta in particolare BHAB; c) ricordiamo ora che BM = BC/2. Possiamo allora dedurre dalla proporzione (2) la seguente AD : AB = MP : BC/2 (2.1) e passando alle misure dei corrispondenti segmenti possiamo scrivere Luigi Lecci: www.matematicaescuola.it Pagina 1 Per la Classe Seconda del Liceo MP AD BC , da cui si ricava 2 AB 2MP AD BC AB (2.2) Conclusione Dal confronto delle relazioni (1.1) , (2.2) si deduce che CD 2MP e quindi la tesi. Luigi Lecci: www.matematicaescuola.it Pagina 2