UCCELLI IL POLLO COME MODELLO • • • • • Vertebrati amnioti Facile allevamento e deposizione regolare delle uova Grandi dimensioni degli embrioni Sviluppo diretto e relativamente rapido Possibilità di manipolazione chirurgica (trapianti, chimere) UCCELLI UOVO DI POLLO VITELLOGENESI • Vitello bianco (proteine) • Vitello giallo (lipidi, pigmenti) Disco germinativo (cicatricula) confinato al polo animale RIVESTIMENTI ACCESSORI • PRIMARI: • Membrana vitellina (ovaio) • SECONDARI: • Albume, membrana calazifera, calaze (magnum) • Membrana testacea (istmo) • Guscio calcareo (utero) UCCELLI SEGMENTAZIONE UOVO TELOLECITICO SEGM. MEROBLASTICA DISCOIDALE • I solco meridiano • II solco meridiano, perpendicolare al primo • III solco ecc. verticali Blastoderma sinciziale in continuità con il tuorlo UCCELLI SEGMENTAZIONE Divisioni equatoriali Blastoderma pluristratificato UCCELLI BLASTULA PRIMARIA • Formazione della cavità sottogerminale –Area pellucida sovrastante la cavità sottogerminale –Area opaca a diretto contatto con il tuorlo MECCANISMI • Assorbimento e secrezione di liquido dall’albume • Tight junctions UCCELLI BLASTULA SECONDARIA • Formazione di epiblasto e ipoblasto • “Blastocele” • Ovideposizione MECCANISMI • Delaminazione (ipoblasto primario) • Migrazione dal margine posteriore (ipoblasto secondario) UCCELLI BLASTULA SECONDARIA UCCELLI MAPPA DEI TERRITORI PRESUNTIVI Schema semplificato riguardante l’epiblasto UCCELLI GASTRULAZIONE FORMAZIONE DELLA STRIA PRIMITIVA • Convergenza di cellule mesodermiche ed endodermiche • Ingressione di cellule mesodermiche ed endodermiche nel blastocele • Ispessimento della regione posteriore dell’epiblasto • Restringimento, progressione e costrizione della stria UCCELLI GASTRULAZIONE • Depressione all’interno della stria (solco primitivo) • Ispessimento nella regione anteriore (nodo di Hensen) UCCELLI GASTRULAZIONE Flussi cellulari di migrazione UCCELLI GASTRULAZIONE DESTINO DEI DIVERSI FLUSSI CELLULARI Cellule che migrano attraverso il nodo di Hensen Si muovono anteriormente spiazzando l’ipoblasto Intestino anteriore, mesoderma della testa e notocorda + prof. Cellule che migrano attraverso le porzioni laterali della stria primitiva + superf. Organi endodermici, membrane extraembrionali Organi mesodermici, membrane extraembrionali UCCELLI GASTRULAZIONE • • • • Regressione della stria primitiva Formazione del processo cefalico Formazione della notocorda e dei somiti Epibolia dell’ectoderma UCCELLI GASTRULAZIONE UCCELLI GASTRULAZIONE Mentre la stria primitiva regredisce, nella regione anteriore inizia la neurulazione, seguita dalla formazione delle vescicole cerebrali UCCELLI NEURULAZIONE • Simile al processo di neurulazione negli anfibi • Piastra neurale, pieghe neurali, solco neurale, tubo neurale • Regioni cardine laterali e mediale • Migrazione delle cellule della cresta neurale MECCANISMI CELLULARI DELLA NEURULAZIONE PRIMARIA • La neurulazione è frutto di eventi morfogenetici cellulari che implicano modificazioni di: –Numero di cellule (proliferazione/morte) –Forma e dimensioni cellulari –Posizione cellulare (riarrangiamento, intercalazione) –Associazione cellula-cellula e cellula-matrice (incluse interazioni induttive) • La neurulazione è un processo multifattoriale in cui intervengono forze intrinseche (nella piastra neurale) ed estrinseche (nell’epidermide) UCCELLI GASTRULAZIONE-NEURULAZIONE UCCELLI NEURULAZIONE UCCELLI SCHEMA SVILUPPO Nello sviluppo embrionale degli uccelli si può riconoscere un gradiente di maturazione A/P UCCELLI GRADIENTE DI SVILUPPO DESTINO DELL’ECTODERMA E DEL MESODERMA UCCELLI SISTEMA NERVOSO CENTRALE Espansioni e costrizioni delle 3 vescicole primarie (secrezione di CSF) 5 vescicole secondarie UCCELLI SISTEMA NERVOSO CENTRALE La cresta neurale • Struttura transitoria • Composta da cellule progenitrici multipotenti • Origina tessuti diversi: – Cellule neurali (neuroni e glia) – Cellule della midollare del surrene – Cellule pigmentate dell’epidermide – Cellule dello scheletro e connettivo del capo La cresta neurale si origina nella regione più dorsale del tubo neurale • Evento cruciale è la giustapposizione del neuroectoderma con l’ectoderma superficiale • BMP e Wnt6 sono fattori chiave nella specificazione – Le BMP sono espresse nella regione di confine ectoderma neurale-epidermico – Wnt6 è presente ad alti livelli nell’epidermide presuntiva – L’azione combinata di questi due segnali determina l’espressione di specifici fattori di trascrizione (Slug, FoxD3) BMP attiva la via Smad, Wnt attiva la via della b-catenina La cresta neurale può essere suddivisa in territori parzialmente sovrapposti Quesiti • Come ha inizio la migrazione? • Come viene riconosciuto il percorso? • Quali segnali indicano che la destinazione è stata raggiunta? • Come viene acquisita la competenza delle cellule migranti a rispondere ai segnali? Trapianti intraspecifici ed interspecifici sono stati essenziali per il chiarimento delle vie di migrazione Cresta neurale cefalica • Nei vertebrati la testa è la regione del corpo più sofisticata: – Distingue i vertebrati dagli altri cordati • La testa è formata quasi interamente dalle cellule della cresta neurale cefalica • Le cellule migrano in direzione dorsolaterale, in parte negli archi e nelle tasche branchiali: – Formano mesenchima craniofacciale ( cartilagine, osso, neuroni cranici, glia, connettivo della faccia), timo, odontoblasti, ossa dell’orecchio medio e mascellari Cresta neurale cardiaca • E’ una “sottoregione” della cresta cefalica • Forma melanociti, neuroni, cartilagine, tessuto connettivo, parete muscolo-connettivale delle arterie, setto di separazione aorta-arteria polmonare Cresta neurale del tronco • Le cellule migrano subito dopo la chiusura del tubo neurale, lungo due percorsi: – Ventrolaterale, attraverso la porzione anteriore degli sclerotomi neuroni dei gangli spinali e simpatici, midollare del surrene, cellule di Schwann – Dorsolaterale nell’ectoderma, poi ventro-mediale nella cute melanociti Le interazioni cellula-matrice sono essenziali per il controllo della migrazione • Molecole promuoventi la migrazione: – Molecole presenti nell’ECM (fibronectina, laminina, tenascina, collagene, proteoglicani, trombospondina) – Integrine, espresse dalle cellule della cresta neurale, che legano proteine della ECM • Molecole inibenti la migrazione: – Efrine, presenti nell’ECM – Recettori per le efrine, espressi dalle cellule della cresta neurale Senza integrina a4b1 le cellule sono “sbandate” e muoiono per apoptosi Testaz e Duband, 2001 Cresta neurale vagale e sacrale • Le cellule migrano ventralmente • Forma i gangli parasimpatici dell’intestino UCCELLI SISTEMA NERVOSO CENTRALE STRATIFICAZIONE DEL TUBO NEURALE • Mitosi • Migrazione cellulare 1 resta aderente al lume (staminale) 1 migra e si differenzia (neuroblasto) UCCELLI SOLLEVAMENTO DELL’EMBRIONE UCCELLI ANNESSI EXTRAEMBRIONALI UCCELLI ANNESSI EXTRAEMBRIONALI UCCELLI ANNESSI EXTRAEMBRIONALI UCCELLI SACCO VITELLINO • • • • STRUTTURA E’ la prima membrana che si forma E’ costituito da endoderma e splancnopleura Avvolge il tuorlo Mantiene una connessione via via più sottile (peduncolo vitellino) con l’intestino dell’embrione FUNZIONI Nutrimento dell’embrione, realizzato mediante: • Assorbimento e digestione del tuorlo (villi) • Trasferimento delle materie prime attraverso la fitta rete vascolare che si collega alla circolazione embrionale UCCELLI AMNIOS STRUTTURA • Formato da ectoderma (all’interno) e somatopleura (all’esterno) • Racchiude una cavità ripiena di liquido (liquido amniotico) • Dalla somatopleura si sviluppano cellule muscolari lisce che si contraggono ritmicamente FUNZIONI • Protegge l’embrione dalla disidratazione • Attutisce gli urti • Evita accollamenti dell’embrione alle membrane che lo circondano (muscolatura) UCCELLI CORION E ALLANTOIDE • • • • CORION E’ la membrana più esterna E’ formata da ectoderma (all’esterno) e somatopleura (all’interno) E’ separata dall’amnios dal celoma extraembrionale Forma il sacco dell’albume ALLANTOIDE • E’ formata a partire da un diverticolo dell’intestino, con il quale rimane connesso tramite il peduncolo allantoideo • E’ costituita da endoderma e splancnopleura MEMBRANA CORIOALLANTOIDEA UCCELLI MEMBRANA CORIOALLANTOIDEA • • • • FUNZIONI Assicura gli scambi gassosi (O2, CO2) dell’embrione con l’esterno Assorbe e trasferisce all’embrione sali di calcio, favorendo la mineralizzazione dello scheletro e l’assottigliamento del guscio Immagazzina i prodotti di rifiuto dell’embrione Rende possibile l’utilizzo dell’albume (H2O)