La France et les français: DISPENSA LINGUA FRANCESE PROGETTO VEDI AUTORE: Stefano Molino La France et les français. Le château de Fontainebleau, près de Paris. La grande Arche de la Défense, à l'Ouest de Paris. Écoute le dialogue et réponds aux questions. http://www.stefanomolino.it/?p=448 (clicca su questo link e poi su: "qu'est-ce que tu as fait hier?") Cliccare sull'icona per ascoltare. Questions 1. Pourquoi Julie a un air heureux? 2. Est-ce qu'elle a aimé le château de Fontainebleau? 3. Gilles a déjà visité ce château? 4. Es-ce que Julie conseille la visite à Gilles? 5. Qu'est-ce que Gilles a fait hier? 6. Est-ce qu'il est resté seul toute la journée? 7. Pourquoi Julie dit que Gilles aime la modernité? 8. François I et François Mitterrand, c'est qui? Et qu'est-ce qu'ils ont fait? (Le réponses sont à la fin de l'unité) Transcription du dialogue. Gilles: Salut! ça va? Julie: Oui, très bien! Et toi? Gilles: Oui, moi ça va, mais qu'est-ce que tu as, tu as un air très heureux1! Julie: Oui, en effet. Hier, je suis allée voir le château de Fontainebleau, j'ai adoré! Gilles: Vraiment? C'est vrai, on m'a dit que c'est très beau. Moi, je ne l'ai jamais visité... Julie: C'est dommage2, tu devrais y aller3! Ce n'est pas loin de Paris, et ça vaut vraiment le coût4. Sinon, toi qu'est-ce que tu as fait hier? Gilles: Ben, pendant5 la journée pas grand chose... Je suis resté à la maison pour bosser6 et j'ai bien 1 2 3 4 5 6 Hai un'aria contenta! (air in francese è maschile) Che peccato! Dovresti andarci Ne vale veramente la pena Durante Lavorare/studiare 1 avancé dans mes études. Le soir, par contre7, je suis allé avec Nadège à la grande Arche de la Défense. Julie: Dis-donc8! Toi, tu aimes la modernité! Gilles: Oui, c'est ça9! La grande Arche aussi est vraiment formidable! Bien sûr, c'est différent de Fontainebleau... Julie: Ben, c'est logique... François Mitterrand n'est pas François I! Gilles: A ben, oui... Formules possibles pour demander de raconter et commencer à raconter. Questions Réponses Qu'est-ce que tu as fait hier? Tu as fait quoi avant-hier? Vous êtes allés où en vacances? Tu es partie où l'an passé? Hier je suis allé à la Défense Avant-hier j'ai rencontré Silvie On est allé en Suisse, dans les Alpes Je suis partie au Japon Grammaire. 0. Introduzione. Per poter raccontare sono necessari due tempi verbali: il passato prossimo e l'imperfetto. Per ora vediamo il primo. In francese è praticamente uguale all'italiano. Si usano gli ausiliari être e avoir al presente indicativo e si aggiunge il participio passato. Schematizziamo il tutto, visto che alcuni non si ricordano cosa significa ausiliare, e cosa significa participio passato: Gilles est allé à la Grande Arche de la Défense Gilles è andato Soggetto ausiliare participio passato alla Grande Arche de la Défense Quando l'ausiliare è être, il participio passato "si accorda" con il soggetto, proprio come in italiano. Cosa significa questo? Significa che come in italiano dico: Paolo è andato al mare e Paola è andata al mare (perché Paola è una donna), in francese dovrò scrivere Paul est allé à la mer et Pauline est allée à la mer. La stessa cosa vale per il plurale, al cui participio aggiungo una -s Paolo et Pauline sont allés à la mer. (infatti in italiano direi sono andati) E per finire, se sto parlando di due donne, tipo Pauline e sua madre dirò: Pauline et sa mère sont allées à la mer. Ho detto scrivere perché questi accordi in francese non si sentono... Questo "allé" si pronuncia 7 Invece 8 Ma guarda un po'! (letteralmente: dì dunque) 9 E' proprio così 2 sempre così, come lo scrivete, non vanno pronunciate né le -e, né le -s, che però vanno scritte (anche se spesso anche i francesi se le dimenticano... - ma non pensate che questo vi giustifichi!) NOTA BENE: Esiste un solo participio passato che è invariabile, cioè che non va mai accordato: è quello del verbo être: été Quindi anche al plurale e al femminile rimane été: - nous avons été en Espagne. - Pauline a été antipathique avec nous! Ma se ci pensiamo bene è anche un po' ovvio che questo été sia invariabile... Perché viene coniugato con l'ausiliare avoir con il quale non bisogna mai accordare (salvo alcuni casi che vedremo più oltre). Vediamo ora alcune questioni per poter imparare a parlare al passato decentemente. 1. La formazione del participio passato. Abbiamo detto che si usa il participio passato. Come si forma? Semplicissimo per i verbi che finiscono in -er (la stragrande maggiorparte dei verbi francesi) e per quelli che finiscono in -ir. Verbi in -er participio passato in -é Parler parlé Manger mangé Verbi in -ir -i Finir fini Dormir dormi Sortir sorti Eccezione: - venir venu - verbi in -ir che si coniugano come quelli del primo gruppo (ouvrir, souffrir, offrir) ouvrir ouvert souffrir souffert offrir offert verbi in -re (del 3° gruppo) Attendre attendu Défendre défendu -u 3 Descendre descendu Vendre vendu E poi ci sono quelli del terzo gruppo, che come sempre sono un po' irregolari. Quindi vi segnalo i più comuni: recevoir reçu ricevere devoir dû dovere prendre pris prendere voir vu vedere boire bu bere pouvoir pu potere vouloir voulu volere mettre mis mettere faire fait fare dire dit dire lire lu leggere vivre vécu vivere avoir eu avere être été (invariabile!!!) essere Très bien! On est à la moitié du chemin! On fait quelques petits exercices... http://www.appuifle.net/pcact9.htm http://ofsgoncalo.no.sapo.pt/HotPot/participepasse.htm http://www.tinglado.net/?id=tiscali (è un ascolto, molto utile). 2. La formazione del passé composé. Per formare il passé composé bisogna semplicemente prendere il verbo avoir oppure il verbo être e metterlo davanti al participio passato: j'ai mangé tu es parti nous nous sommes amusés. Come decidere se usare être oppure avoir? Diciamo che anche qui tutto è molto simile all'italiano. Nessuno ci ha mai detto che dobbiamo dire: "sono andato, ho mangiato, mi sono pettinato, ho telefonato e sono uscito...". Eppure lo facciamo sin da piccoli. Comunque, tanto per fare un po' di ordine, diciamo che si usa sempre avoir, tranne che con : 4 verbi pronominali (tutti i riflessivi e quelli che hanno una particella pronominale: je me trouve, je me lave, je m'habille etc.) NOTA BENE: in italiano è la stessa cosa! Si dice: "ho vestito mio figlio", ma "mi sono vestito". i seguenti verbi intransitivi che indicano tutti movimento o cambiamento di stato: aller, venir, entrer, sortir, partir, monter, passer, descendre10, rester, tomber11, devenir12, naître13, mourir. (E di nuovo: lo stesso vale per l'italiano!!!) Attenzione solo a tutti quei verbi del SECONDO gruppo, che in italiano si coniugano con essere, mentre in francese sono sempre coniugati con avoir: ex. J'ai maigri (sono dimagrito), j'ai changé (sono cambiato), j'ai vieilli (sono invecchiato) ecc. ATTENZIONE I : L'ausiliare di être è avoir!!! Ci fanno tanto ridere quelle persone che magari dicono: "ho stato" mentre per i francesi è perfettamente corretto... Sono stato, si dice: j'ai été. ATTENZIONE II: i verbi servili, pouvoir, devoir, vouloir, si coniugano sempre con avoir! ULTIMA COSA: alla forma negativa il PAS della negazione va inserito tra AUSILIARE e PARTICIPIO PASSATO: quindi. ◦ J'ai mangé de la viande, mais je n'ai pas mangé de poisson. ◦ Je suis allé en France, mais je ne suis pas allé en Islande. Potremmo anche dire che si nega l'ausiliare. Beh, adesso dovreste tranquillamente essere in grado di raccontare quello che avete fatto ieri, durante le vacanze o l'estate scorsa. Metterò un compito da svolgere. Se volete risentire tutto quello che ho raccontato, spiegato da un prof. francese, con uno splendido Power Point, potete guardare questo filmato di youtube: http://www.youtube.com/watch? v=mVAdruB1xu4 Per esercitarsi invece: vi inserisco un link alla pagina del mio sito personale con diversi esercizi sul passé composé: http://www.stefanomolino.it/?p=285 3. Gli avverbi y e en 10 11 12 13 scendere cadere diventare nascere 5 Considerate queste battute del dialogo: Julie: Oui, en effet. Hier, je suis allée voir le château de Fontainebleau, j'ai adoré! Gilles: Vraiment? C'est vrai, on m'a dit que c'est très beau. Moi, je ne l'ai jamais visité... Julie: C'est dommage14, tu devrais y aller15! Nella frase sottolineata, la particella y cosa sostituisce? Sostituisce "au château de Fontainebleau" quindi un luogo. Funziona esattamente come il "ci" dell'italiano che sostituisce un luogo: possiamo tradurre la frase sottolineata con: "Ci dovresti andare" / "dovresti andarci". Qualche altro esempio attinente a voi: - Combien de fois par semaine vous allez à l'école dans le "progetto VEDI"? - Nous y allons trois fois par semaine! Ma del resto vi ricordate tutti dell'utilissima espressione: "Il y a" (c'è/ci sono), senza cui niente esiste nello spazio... E' esattamente lo stesso "ci"! Vediamo anche un altro pronome che ha un comportamento sintattico simile: en - M. Molino: Combien d'exercices de français tu fais chaque jour? - Elève A: J'en fais au moins 5!!!16 - M. Molino: Et toi? - Elève. Moi, je n'en fais pas... Je n'ai pas de temps...17 Avrete capito al volo che si tratta dell'avverbio italiano "ne" partitivo: Quante mele hai mangiato? Ne ho mangiate tre" e funziona esattamente come in italiano. Può anche essere usato come rafforzativo: - Tu en sais quelque chose du conflit au Mali? - Oui, j'en sais beaucoup! J'ai lu les journaux en ligne. (à propos, si vous voulez lire un peu d'actualité en français consultez ces sites: (www.rfi.fr et http://www.rue89.com/) 14 Che peccato! 15 Dovresti andarci 16 Questa risposta è stata data da un alunno che ha voglia di essere promosso... 17 Qui abbiamo due casi possibili: o la risposta è stata data da un alunno che già sa tutto e quindi può beatamente dire: "Non ne faccio..." oppure si tratta di qualcuno che brama essere bocciato... 6 Dicevo che ha un comportamento sintattico simile perché la loro posizione rispetto al verbo è sempre la stessa: vanno messi prima del verbo. En Sardaigne il y va deux fois par an. De chocolat Luc en mange énormément! Con la forma negativa le cose non cambiano: J'ai apporté des pommes, mais pour toi je n'en ai pas... (en è davanti al verbo ai) Col passé composé appena studiato questi due avverbi vanno messi prima dell'ausiliare être ou avoir. - Vous avez visité la Corse? - Oui, nous y sommes allés l'été passé. (notate che è davanti a sommes, l'ausiliare di aller) - Et vous avez mangé du poisson? - Non, nous n'en avons pas mangé; nous n'aimons pas le poisson... Attenzione solo ad un caso, che è sempre lo stesso quando ci sono verbi servili, o se volete chiamateli semi-ausiliari (pouvoir, devoir, vouloir, aller, venir - questi ultimi nel passé récent e nel futur proche). In questo caso en e y vanno messi in mezzo ai due verbi. - Paola, combien de crêpes tu vas préparer pour le cours de français? - Je vais en préparer 40 salées, et 40 sucrés! Il va y en avoir assez pour tout le monde!!! Notate: Je vais en préparer: en sta in mezzo al semi ausiliare vais e all'infinito préparer. Ma notate anche la MERAVIGLIOSA costruzione Il va y en avoir (prima che vi venga il mal di testa ve lo traduco: ce ne saranno!) Ci sono tutti e due, riuniti insieme, felici e contenti. E con questo possiamo fare qualche esercizio! Coups de coeur, cioè: scelti per voi!!! http://www.librosvivos.net/smtc/PagPorFormulario.asp?idIdioma=ES&TemaClave=1192&est=2 (molto utile c'è anche l'ascolto) http://www.espacefrancais.com/quiz/divers/pronoms-personnels-en-y-2/exercice.html http://www.lepointdufle.net/ressources_fle/cod_coi_2.htm (questo è spettacolare: si fa ascolto e gramamtica insieme!) 7 Réponse aux questions: 1. Pourquoi Julie a un air heureux? Parce qu'elle a visité le Château de Fontainebleau. 2. Est-ce qu'elle a aimé le château de Fontainebleau? Oui, elle l'a adoré. 3. Gilles a déjà visité ce château? Non, il ne l'a jamais visité. 4. Es-ce que Julie conseille la visite à Gilles? Oui, elle dit que ça vaut le coût. 5. Qu'est-ce que Gilles a fait hier? Il est allé à la grande Arche de la Défense. 6. Est-ce qu'il est resté seul toute la journée? Non: d'abord il est resté seul, ensuite il a rencontré Nadège. 7. Pourquoi Julie dit que Gilles aime la modernité? 8. François I et François Mitterrand, c'est qui? Et qu'est-ce qu'ils ont fait? 8