LA SOCIETÀ DELLE API COMPOSIZIONE DI UNA FAMIGLIA DI API 1 REGINA 2000- 6.000 FUCHI 10.000-60.000 OPERAIE Principali differenze fra operaie, regine e fuchi Caratteristiche Operaia Regina Fuco L corpo mm 12-13 17-20 15 L torace mm 4 4,2 5 Peso mg 100 250 230 N antennomeri flagello 11 11 12 N placche porose antenne 6.000 2.000 30.000 Posizione occhi composti Separati Separati Contigui N ommatidi 4.500 3.500 7.500 L ligula mm 5,5-7,1 Molto corta Molto corta Zampe Attrezzate Non attrez. Non attrez. Pungiglione Presente Presente Assente 21 16 24 Durata ciclo in giorni STRUTTURA DI UN’ARNIA TETTOIA MELARIO NIDO INGRESSO ALVEARE PREDELLINO DI VOLO O DI ATTERRAGGIO ALVEARE DA OSSERVAZIONE DA 10 FAVI STRUTTURA DI UN FAVO NATURALE FAVO CON MIELE OPER. FAVO CON MIELE DIS. FAVO NATURALE AREA COVATA FAVO CON COVATA OPERERCOLATA FAVO CON LARVE DISETANEE FAVO CON API, RISERVE E COVATA FAVO CON COV. DISOP. DETERMINAZIONE DEL SESSO G a m e t o g e n e s i Alcuni insetti: drosofila ; mammiferi Alcuni insetti: cimici, cavallette, scarfaggi Alcuni insetti tipo Abraxas (ZZ; ZO), uccelli, pesci Ape PARTENOGENESI aplodiploidia Dzierzon 1845 ECCEZIONI Apis mellifera capensis Uova fecondate Partenogenesi telitoca Fuchi (evento raro) Whiting 1939 Ipotesi degli alleli multipli (osservazioni fatte su una vespa parassitoide) Mackense 1951 Estese il modello ad Apis mellifera Il genoma di Apis mellifera Circa 300.000 coppie di basi nucleotidiche di A/T e G/C. Il CSD “Complementary Sex Determiner” esiste in 19 versioni diverse, o alleli che sono estremamente variabili. Ma gli stessi alleli sono stati individuati sia nei maschi sia nelle femmine, e ciò dimostra che non ci sono alleli che determinano la “mascolinità” o la “femminilità” di un’ape. Determinazione del sesso in A. mellifera I maschi diploidi aumentano in condizioni di inincrocio Sistema CSD Il prodotto del gene feminizer è necessario per lo sviluppo in femmina DETERMINAZIONE DEL SESSO PER EFFETTO DI COMBINAZIONI GENETICHE REGINA UOVA DIPLOIDI PER FECONDAZIONE ETEROZIGOSI (locus CDS) FEMMINE n = 32 UOVA DIPLOIDI SENZA FECONDAZIONE UOVA APLOIDI PER MANCANZA DI FECONDAZIONE OMOZIGOSI (locus CDS) MASCHI DIPLOIDI n = 32 NON VIVONO FEMMINE PER PARTENOGENESI TELITOCA MASCHI PER PARTENOGENESI ARRENOTOCA n = 32 n = 16 APIS MELLIFERA CAPENSIS OVIDEPOSISIZIONE LA REGINA DI APIS MELLIFERA MISURA LE CELLE PER ARCO RIFLESSO O PER ESIGENZE MECCANICHE CELLA DA OPERAIA CELLA DA RISERVA SI PREPARA A CONTRARRE LA SPERMATECA SI PREDISPONE A NON CONTRARRE LA SPERMATECA INTRODUZIONE DEL GASTRO NELLA CELLA COMPRESSIONE E FECONDAZIONE NON COMPRESSIONE E NESSUNA FECONDAZIONE FEMMINA MASCHIO LARVE APPENA NATE LA REGINA DEPONE LE UOVA DOPO LA SCHIUSA UN’ OPERAIA NUTRE LE LARVE LE CELLE VENGONO OPERCOLATE L’APE ADULTA LASCIA LA CELLA LA LARVA DIVENTA PUPA DURATA CICLI BIOLOGICI Giorni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 FASE OPERCOLATA Regina U U U L1 L2 L3 L4 L5 L5 L5 P P P P P A FASE OPERCOLATA Operaia U U U L1 L2 L3 L4 L5 L5 L5 L5 L5 P P P P P P P P A P P FASE OPERCOLATA Fuco U U U L1 L2 L3 L4 L5 L5 L5 L5 L5 L5 P P P P P P P P A CICLO BIOLOGICO DELL’ APE OPERAIA 1° GIORNO DEPOSIZIONE UOVO 2° GIORNO UOVO 3° GIORNO UOVO 4° GIORNO L1 Alimentazione con pappa reale 5° GIORNO L2 Alimentazione con pappa reale 6° GIORNO L3 Alimentazione con pappa reale 7° GIORNO L4 Alimentazione con miele e polline 8° GIORNO L5 Alimentazione con miele e polline 9° GIORNO L5 Opercolatura cella 10° GIORNO L5 11° GIORNO L5 12° GIORNO prepupa 13° GIORNO PUPA 14° GIORNO PUPA 15° GIORNO PUPA 16° GIORNO PUPA 17° GIORNO PUPA 18° GIORNO PUPA 19° GIORNO PUPA 20° GIORNO immagine 21° GIORNO SFARFALLAMENTO COMPITI DELLA REGINA Ha l’addome più allungato e le ali più corte rispetto alla lunghezza del corpo. MATURITÀ SESSUALE Regina: dal 6-7 giorno (da immagine perfetta) Voli di orientamento a 5-6 gg dallo sfarfallamento Poliandria: accoppiamento con 8-16 fuchi Fuchi: dal 14 giorno (da immagine perfetta) per un periodo di 2 settimane IL VOLO DI ACCOPPIAMENTO Punti di raduno dei fuchi Regine si allontanano dallo alveare per circa 30 minuti Paralisi del fuco dopo estroflessione dell’endofallo Morte dei maschi La regina conserva nella spermateca gli spermatozoi vitali per anni DEPORRE PRINCIPALMENTE UOVA DIPLOIDI ANNI UOVA MORTALITA’ % 1 300.000 10 2 350.000 25 3 300.000 40 4 180.000 80 5 30.000 90 IMPORTANTE MANTENERE REGINE GIOVANI L’ape regina depone un numero variabile di uova al giorno (circa 2.000) Sospensione naturale temporanea di deposizione a seconda del clima (estate od inverno) PRODURRE COSTANTEMENTE SOSTANZA REALE ACIDO 9 - OSSI-TRANS - 2 – DECENOICO (9 – ODA) E ACIDO 9 – HYDROXY - 2 – DECENOICO (9 – HDA). • IL 9 - ODA INIBISCE GLI OVARI DELLE OPERAIE E PRESIEDE ALLA COESIONE DELLO SCIAME, ATTIVO IN PRIMAVERA PER I VOLI DI FECONDAZIONE DELLE REGINE E PER LA SCIAMATURA; • È PRODOTTO DALLE NEOREGINE GIÀ NELLE CELLE REALI PROSSIME ALLA DISOPERCOLAZIONE, PER IMPEDIRE LA COSTRUZIONE DI ALTRE CELLE REALI. • IL 9 - HDA, COSTITUITO DA DUE DIVERSI COMPOSTI, E’ FORTEMENTE ATTRATTIVO PER LE OPERAIE (FORMAZIONE DEL SEGUITO). MARCATURA APE REGINA Azzurro (Anno 0 – 5) Bianco (Anno 1 – 6) Giallo (Anno 2 -7) Rosso (Anno 3 - 8) Verde (Anno 4 - 9) COMPITI DEL FUCO UNA PARTE, CIRCA IL 50%, E PREDESTINATO A PROTEGGERE GLI ACCOPPIAMENTI; L’ALTRO 50% CIRCA, INVECE, PUO’ ACCOPPIARSI CON LE REGINE NEI CENTRI DI RADUNO; TUTTI POSSONO COADIUVARE LE OPERAIE: a) NELLA NUTRIZIONE DELLE LARVE PIU’ VECCHIE; b) NELLA TRASFORMAZIONE DEL NETTARE IN MIELE; c) NELLA TERMOREGOLAZIONE DELL’ALVEARE. I FUCHI, RITENUTI UTILI DALLE COLONIE, HANNO LIBERO ACCESSO IN TUTTI GLI ALVEARI DELLO STESSO APIARIO O ALTRI. COMPITI DELL’ APE OPERAIA Le operaie sono deputate a svolgere tutti i compiti necessari alla corretta gestione dell’alveare Vive circa 40 giorni e compie diversi tipi di lavori prima all’interno e poi all’esterno dell’arnia. Ha gli organi della riproduzione atrofizzati, solo quando non si può allevare la regina inizia a deporre uova (non fecondate) dalle quali nasceranno solo fuchi. Le nate a fine autunno vivono per tutto l’inverno. In base all’età ed al conseguente sviluppo o atrofizzazione di determinate ghiandole l’ape operaia svolgerà diversi compiti FISIOLOGIA DELL’ALVEARE SOSTANZA REALE CIRCA 1 MESE 35-40 GG OP/RE 180 GG FUCHI (2000-6000) OPERAIE 10.000-100.000 5-8 ANNI 8 o più nei C.R. 1 REGINA NON FECONDATA O CON SPERMATECA VUOTA UOVO DIPLOIDE (3 gg) UOVO APLOIDE (3 gg) Larva di 3^ età (1 g) Operaia neosfarfallata per 3 gg circa Larva di 5^ età o matura Bozzolo Pupario Prepupa Pupa chiara Pupa occhi rossi Pupa occhi scuri Pupa pigmentata Adulto (11-12 gg) TERMOREGOLAZIONE REALE PAPPA Larva di 2^ età (1 g) REALE Larva di 1^ età (1 g) OPERAIA PSEUDOREGINA 24 gg Depos.ne disord.ta Acqua per alimento Spazzine o Oper. ecologiche dell’alveare Riserva glucidica (Diversi mesi) Nutrice di larve di 4^ età per 3 gg circa Nutrice di larve giovani per 7 gg circa Larva di 4^ età (2-3 g) Covata opercolta (11-12 gg) In mancanza di S.R. FECONDATA PAPPA Covata disopercolata (8-9 gg) PAPPA REALE Costruzioni cerose Guardiana, Spazina, Ventilatrice per 2-3 gg circa Difesa propria e dell’alveare Bottinatrice o Foraggera per 20 gg circa Acqua Melata fisiologica Riserva proteica (Pochi giorni) Ceraiola, Trsf. Net e sist.ne poll.ne per 5-6 gg circa Germogli Melata parassitaria In mancanza o insufficiente presenza degli stadi precedenti, una parte di queste ultime può assumerne le funzioni Gemme Fiori Propoli Nettare Cemento Gametofiti P. A. Polline Antibiotico