SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE. “L’APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI” IL DOLORE ADDOMINALE ACUTO E CRONICO Inquadramento diagnostico Andrea Cenni Medicina III – Gastroenterologia Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia Il DOLORE ADDOMINALE E’ un sintomo frequentemente lamentato dalla popolazione, ma solo in un terzo dei casi porta il paziente alla consultazione del medico. Endoscopy 1999; 31 NEUROANATOMIA • Noxae patogene determinano il sintomo dolore attraverso: – – – – – – – Rapido stiramento o tensione Intensa e forzata contrazione muscolare (spasmo) Distensione contro una resistenza Trazione da neoplasia Invasione neurologica diretta da parte di cellule tumorali Infiammazione e/o edema tissutale Ischemia • Organi viscerali, peritoneo e grande omento non sono sensibili a stimoli termici e meccanici In altre parole, gli stimoli algogeni più comuni alla base di un dolore addominale sono: • Modificazioni metaboliche di un tessuto (chetoacidosi diabetica) • Irritazione diretta da sostanze chimiche (peritonite) o da mediatori secondari a ischemia o flogosi (citochine) • Tensione delle capsule dei visceri (fegato da stasi) • Tensione della parete dei visceri cavi per distensione da contenuto sotto alta pressione (ostruzione intestinale) o per contrazione spastica della tonaca muscolare • Stiramento dei mesi • Infiltrazione o compressione di strutture nervose ACUTO (< 7GG)) DOLORE ADDOMINALE NON COMPLICATO NON ACUTO COMPLICATO Melena Ematochezia Sangue occulto positivo Anemia sideropenica non altrimenti spiegata Calo ponderale Valutazione del paziente con sintomatologia addominale • • • • • • Accurata anamnesi Valutazione sintomo “DOLORE” Valutazione sintomi di accompagnamento Valutazione tipo di canalizzazione Comportamento parete addominale Compromissione generale Terapia Viaggi Intensità Durata Presentazione Anamnesi sociale ANAMNESI Fattori scatenanti e aggravanti Sede Malattie associate Anamnesi familiare Caratteristiche del dolore addominale (1) Tipo colico: – Intermittente Fase di Acuzie Fase di Quiescenza – Localizzato (Es. Colica Biliare) – Diffuso (Es. da occlusione intestinale) Caratteristiche del dolore addominale (2) Tipo continuo, con esordio violento: – Pancreatite Acuta – Perforazioni – Ischemia intestinale – Rottura di aneurisma aortico Caratteristiche del dolore addominale (3) Tipo continuo, con aumento graduale (tipico di fasi acute suppurative): – Appendicite – Diverticolite – Colecistite Sede del Dolore (1) Colecisti Duodeno Pancreas Appendice Colon trasverso Rene destro Appendice Tenue Colon destro e sinistro Annessi Uretere destro Ernie Stomaco Pancreas Milza Cuore Colon trasverso Rene sinistro Colon sinistro Annessi Uretere sinistro Ernie Sede del Dolore (2) Patologia peptica Pancreatite Rottura di Calcolosi biliare milza Colecistite acuta Patologia Epatite acuta funzionale del colon Fegato da stasi Gastroenterite acuta Patologia funzionale del colon Ischemia splancnica Appendicite acuta Diverticolite acuta Ileite terminale Colite ischemica Calcolosi renale Calcolosi renale Flogosi pelvica Colon irritabile Prostatite RCU Colon irritabile Diverticolite RCU DIAGNOSI DIFFERENZIALE Il dolore addominale rappresenta SEMPRE un problema diagnostico differenziale impegnativo; oltre alle cause inerenti organi e strutture addominali occorre infatti sempre considerare… Apparato cardiorespiratorio – Infarto miocardico – Polmonite – Pericardite – Empiema pleurico Valuta fase ispiratoria: Emidiaframma ipomobile; dolore che si riduce in ispirazione profonda (origine toracica) Patologie Metaboliche – Diabete mellito (chetoacidosi diabetica) – Insufficienza renale cronica (uremia) – Avvelenamento da Piombo Malattie ematologiche – Leucemia – Porfiria acuta intermittente – Anemia falciforme Malattie neurologiche – Herpes Zoster – Tabe dorsale DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN BASE ALLA ANAMNESI (1) • ETÀ: • Sesso > 70 aa • Diverticoliti • Fecalomi • Arteriopatie addominali < 15 aa • Appendicite • Diverticolite di Meckel • Invaginazione Donne • Annessiti e/o cisti ovariche Uomini • Torsioni del funicolo • Precedenti interventi e/o patologie pregresse • Aderenze (crisi subocclusive) • Recidive DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN BASE ALLA ANAMNESI (2) • Sintomi e segni associati al dolore addominale – – – – – – – – Febbre Ittero Diarrea Alvo chiuso Vomito e/o nausea Emorragia Claudicatio intermittens Cardiopatie aritmogene Ascellare Rettale A feci A gas ematemesi melena proctorragia ematuria metrorragia ESAME OBIETTIVO: ISPEZIONE – Addome globoso – Tumefazioni – Cicatrici chirurgiche (!!) ESAME OBIETTIVO: PALPAZIONE – Localizzazione precisa del dolore – Ricerca di masse » tumori » cisti ovariche » ascessi » aneurismi aorta addominale – Segno di Blumberg – Segno di Giordano – Segno di Murphy ESAME OBIETTIVO: PALPAZIONE (2) – Mc Burney: metà della linea tra spina iliaca antero-sup e obelico (appendicite) – Ileopsoas: tentativo flettere coscia trattenuta da esaminatore (flogosi peritoneale in fossa iliaca) ESAME OBIETTIVO: PERCUSSIONE – Valutazione gas libero in addome Scomparsa ottusità epatica (perforazione) – Versamento libero in addome ESAME OBIETTIVO: AUSCULTAZIONE – Valutazione della peristalsi Ileo meccanico da ostacolo fisico (iperperistalsi seguito da silenzio e poi timbri sempre + metallici dovuti nuovamente all’iperperistalsi) Ileo paralitico da arresto funzionale (silenzio); es, post-chirurgico – Anse ripiene di gas e liquidi Guazzamento ESAME OBIETTIVO: ESPLORAZIONE RETTALE – Valutazione masse in ampolla – Valutazione corpi estranei – Presenza di sangue e/o muco – Ampolla vuota o fecalomi – Dolore al Douglas ESAME OBIETTIVO: RIASSUMENDO • DOLORE VISCERALE (a partenza dai visceri addominali; es gastroenterite) – Protopatico (mal discriminabile) – Paziente irrequito – Addome trattabile (può esserci contrattura ma involontaria) – Peristalsi conservata – Blumberg neg ESAME OBIETTIVO: RIASSUMENDO • DOLORE PARIETALE (a partenza peritoneo parietale) – Epicritico (ben discriminato) – Paziente immobile, in decubito laterale, cosce flesse su tronco – Addome non trattabile (contrattura involontaria muscoli della parete addominale) – Ileo paralitico – Blumberg positivo – Irritanti maggiori: acido gastrico e succo pancreatico (minori sangue e urina) – Dolore continuo e acuto ANAMNESI, ESAME OBIETTIVO E…… • LABORATORIO – – – – – PCR LDH e CPK (infarto intestinale) Colestasi + transaminasi Test di gravidanza Es. urine ANAMNESI, ESAME OBIETTIVO E…… • RX ADDOME (1 AP supino 2 AP in ortostatismo) + RX TORACE (escludere cause dolore extraddominale) – Aria libera sottodiaframmatica – Livelli idroaerei – Calcificazioni pancreas (pancreatite cronica) – Litiasi renale • MDC idrosolubile (per occlusione e perforazione; n.b. NO bario) • ECO (appendicite e colecistite) • TC ALCUNI ESEMPI APPENDITE ACUTA • • • • • Iniziale dolore epigastrico poi periombelicale quindi fossa iliaca dx Mc Burney + Segno dell’ileo-psoas + Segno di Rosving: palpazione profonda quadranti sinistra da dolore in fossa destra Varianti: – Appendicite pelvica: • Dolore ipogastrio con disturbi urinari per irritazione peritoneo pelvico • Otturatorio + • Segno di Rotter +: esplorazione rettale uomo e vaginale nella donna dolorosi • D.D. salpingite acuta – Appendicite retro ciecale • Spesso dolore lombare • Segno psoas +: estensione AI dx a paz in decubito laterale sinistro • D.D. colica renale ALCUNI ESEMPI DIVERTICOLO DI MECKEL (anomalia congenita tenue) • Emorragia: + frequente causa emorragia in età pediatrica • Occlusione intestinale • Diverticolite • Perforazione ALCUNI ESEMPI ANNESSITI (salpingite=tuba; ovarite=ovaio. Poiché spesso la flogosi si estende al peritoneo si parla di pelvic infiammatory desease) • Dolore addominale inferiore irradiato a livello lombosacrale. (Blumber g+/-) • Dolorabilità allo spostamento della cervice e dell’utero (Douglas dolente) ROTTURA DI FOLLICOLO DI GRAAF: • A metà del ciclo • C’è versamento di sangue e liquidi • La febbre e la leucocitosi è solitamente assente. ROTTURA DI CISTI DEL CORPO LUTEO: • Simile alla rottura di follicolo ma avviene in prossimità delle mestruazioni