PIANO DI LAVORO ANNUALE di SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE Liceo A. da Imola Anno scolastico 2013/2014 Docente : prof. Tabanelli Antonella L’insegnamento delle scienze motorie nei primi due anni della scuola secondaria superiore deve costituire il naturale proseguimento di quello svolto nella scuola secondaria inferiore : concorre alla formazione degli alunni in un periodo caratterizzato da rapidi e intensi cambiamenti psico-fisici e da una grande disomogeneità di situazioni personali, delle significative differenze tra i due sessi e della variabilità del processo evolutivo individuale. L’ insegnamento delle scienze motorie nel triennio della scuola secondaria superiore rappresenta la conclusione di un percorso che mira al completamento della strutturazione della persona e della definizione della personalità per un consapevole inserimento nella società. Finalità della disciplina: Favorire l’acquisizione di competenze disciplinari per migliorare la crescita degli alunni sia dal punto di vista personale ( coscienza di sé ) , relazionale che operativo. Favorire la considerazione dell’attività motoria come sana abitudine di vita : elemento di tutela della salute indispensabile per un buon equilibrio psico-fisico. CONOSCENZE E CONTENUTI relativi agli obiettivi generali del processo formativo Ricerca di una autonomia personale attraverso una applicazione costante e partecipativa affinchè ognuno possa valorizzare le proprie attitudini. Acquisizione della molteplicità dei linguaggi verbali e dei diversi sistemi comunicativi. Definizione di regole comportamentali rispetto al contesto in cui si opera. Affermazione del carattere e sviluppo della socialità e del senso civico anche attraverso la collaborazione, l’assunzione di ruoli ed il rispetto dell’avversario CONOSCENZE E CONTENUTI relativi all’attività motoria Le scienze motorie mirano al miglioramento delle conoscenze, capacità e delle competenze motorie dello studente rispetto alla propria situazione iniziale ed ha come obiettivi didattici: CONOSCENZE : conoscere gli obiettivi delle scienze motorie e i benefici del movimento ,conoscere le qualità fisiche e come migliorarle; conoscenze specifiche di alcuni giochi di squadra di base, conoscenza degli sport individuali. CAPACITA’ : saper organizzare il riscaldamento muscolare prima dell’attività sportiva; organizzare un programma di lavoro di bonificazione muscolare a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi e in diverse situazioni e ambienti; autovalutazione delle proprie qualità fisiche e delle eventuali carenze migliorabili con l’organizzazione di una sana attività motoria; adattarsi a diverse situazioni di gioco o attività motorie che implichino abilità variabili. COMPETENZE disciplinari : sono rappresentate dalla conoscenza e pratica degli elementi specifici della materia e dalla capacità di applicarli in modo adeguato nelle situazioni che più strettamente riguardano la disciplina, secondo le indicazioni e i contenuti dei programmi ministeriali : saper compiere attività di forza, resistenza, velocità , mobilità articolare , equilibrio , coordinazione motoria, saper lanciare e saltare , saper effettuare i fondamentali della pallavolo e basket e saper arbitrare una partita. COMPETENZE TRASVERSALI : sono determinate dal saper operare in situazione attuando schemi atti a diagnosticare , come attitudine all‘ autovalutazione, e come capacità di saper individuare gli elementi costitutivi di una realtà, relazionarsi, come capacità di sapersi relazionare con gli altri in modo corretto favorendo le relazioni di aiuto reciproco e la scoperta dell’altro soprattutto come risorsa, affrontare, come capacità di definire gli interventi per affrontare una situazione problematica e non, e saperli realizzare utilizzando le strategie adeguate. In scienze motorie i contenuti e le conoscenze del biennio e del triennio coincidono, pertanto i criteri di gradualità e progressione del carico di lavoro, la rielaborazione, il consolidamento e, l’approfondimento caratterizzeranno e differenzieranno il percorso curriculare del quinquennio di studi. STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO classi prime e seconde Obiettivi relazionali : 1. 2. 3. 4. 5. 6. Conoscere e rispettare le regole di convivenza civile Essere disponibili all’ascolto Apprendere /consolidare le capacità collaborative Imparare a motivare i propri comportamenti e/o le proprie scelte Rispettare consapevolmente le regole di gioco Partecipare alle lezioni rispettando attrezzature e impianti, i tempi di spogliatoio “ e di “trasferimento” , i compagni , i docenti e i non docenti, ricordando il materiale personale occorrente. Obiettivi specifici : 1. Apprendere un linguaggio elementare specifico 2. Curare l’esposizione orale, investendo sull’apprendimento di un linguaggio tecnico 3. Acquisire i contenuti fondamentali che consentono anche in un contesto di competitività di riconoscere la componente educativa dello sport. 4. Essere in grado di utilizzare le conoscenze essenziali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra ,a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale. STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO classi terze, quarte e quinte Obiettivi specifici : 1. Essere consapevole che la disciplina conduce ad un metodo di lavoro autonomo 2. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico identificando semplici problemi e individuare possibili soluzioni nell’ambito degli sport di squadra. 3. Saper definire sinteticamente i concetti di resistenza, velocità, forza, mobilità con esempi pratici di almeno un tipo di esercitazione atta al loro sviluppo , sulla base delle attività da sperimentarsi a scuola o nel tempo libero. 4. Conoscere e sperimentare alcuni schemi motori semplificati tratti dal patrimonio motorio dell’atletica leggera e dell’attrezzistica. 5. Saper applicare i principali fondamentali individuali di pallavolo, pallacanestro e calcetto ad elementari schemi di gioco. 6. Comprendere la terminologia motoria di base, saper esporre le regole fondamentali delle attività sportive in programma. 7. Ottenere un livello di socializzazione nella classe tale da consentire la collaborazione in situazioni semplici e il rispetto delle regole di base. CONTENUTI: Classi prime : Test d’ingresso : conoscere il significato dei test di mobilità articolare ,salto in lungo da fermo ,Cooper, lancio frontale della palla medica Conoscere a quali qualità fisiche si riferiscono i test. - Potenziamento : cardio-circolatorio e muscolare - Giochi sportivi : giochi sportivi di squadra e tradizionali, fondamentali del basket primo livello, palleggi, passaggi, tiri. Fondamentali della pallavolo primo livello , palleggio, bagher, battuta di sicurezza. - Ginnastica : ginnastica artistica- capovolte avanti e dietro, ruote anche senza passaggio dalla verticale. - Aerobica, step livello base - Corsa veloce- partenza dai blocchi Teoria: assi, piani ,stazioni e posizioni del corpo; nomenclatura ossa e muscoli - Classi seconde : - Potenziamento apparato cardio-respiratorio ,apparato muscolare Giochi sportivi : giochi sportivi di squadra tradizionali, fondamentali del basket di primo livello, palleggi, passaggi, tiri , fondamentali pallavolo primo livello, palleggio, bagher, battuta - Ginnastica : ginnastica artistica –capovolta avanti e dietro , ruota, verticale , esercizi a corpo libero formato da elementi e difficoltà ritmico-artistiche. Passi, salti, giri, posizioni di massima escursione, posizioni di equilibrio. - Aerobica , step , piccole coreografie - Salto in lungo . tecnica nelle sue diverse fasi Teoria : nomenclatura ossa e muscoli ; terminologia movimenti del corpo Classi terze : Mobilità articolare –teoria e pratica Potenziamento : sviluppo apparato cardio-respiratorio e muscolare Giochi sportivi . giochi sportivi di squadra e tradizionali, fondamentali del basket primo e secondo livello, palleggi, passaggi, tiri e terzo tempo; fondamentali pallavolo primo livello, palleggio, bagher, battuta schiacciata. - Salto in alto- tecnica nelle sue diverse fasi - Ginnastica : elementi di ginnastica artistica e ritmica sportiva uniti in brevi combinazioni. - Aerobica, step : livello intermedio Teoria : Primo soccorso, traumatologia sportiva : prevenzione cura. - Classi quarte : - Potenziamento muscolare a carico naturale e con sovraccarico Giochi sportivi : giochi codificati e non, fondamentali , elementi tattici applicati, gioco effettivo di squadra Ginnastica : elementi di base della ginnastica artistica e ritmico artistica uniti in combinazione Aerobica, step e salsa : combinazioni Getto del peso, lancio del disco : tecnica nelle sue diverse fasi Teoria : la forza , la velocità, la resistenza : definizione delle qualità, fattori caratterizzanti, elementi allenanti Classi quinte : Test d’ingresso : autovalutazione dei propri indici e proposte operative Potenziamento muscolare, esercizi a carico naturale e con sovraccarico Giochi sportivi : giochi codificati e non, fondamentali, elementi tecnici applicati, gioco effettivo di squadra - Ginnastica : elementi di base della ginnastica artistica e ritmico artistica uniti in combinazione anche con l’ausilio della musica - Aerobica, step, salsa con combinazioni complesse - Specialità a scelta dell’atletica : staffetta, ostacoli o altro Teoria: approfondimenti sulle qualità motorie: capacità condizionali e coordinative; approfondimenti sugli apparati cardio-circolatorio, respiratorio , osteo-articolare e muscolare. Gli effetti benefici del movimento. - METODOlOGIA Gli elementi metodologici devono consentire il processo educativo del corpo. La presa di coscienza e la conseguente consapevolezza dell’allievo, anche se esercitate solo in occasione di una specifica abilità, possono diventare un modello generale di trasferimento di conoscenze e capacità atte a promuovere la costruzione di adeguati stili di vita. Sarà quindi importante acquisire esperienze e cercare soluzioni e modalità personali di apprendimento accettando l’errore (problem-solving ); sicuramente si potrà facilitare la comprensione e l’osservazione dell’attività incoraggiando l’allievo a scoprire le modalità di adattamento e la soluzione del compito, accentuando ,come strategia didattica ,punti di riferimento spazio-temporali, indicazioni tecniche precise, ecc. L’approccio avverrà attraverso la valutazione di semplici test di ingresso che consentono di programmare il lavoro dell’anno scolastico e di predisporre interventi in itinere per consentire agli alunni di effettuare un attività motoria adeguata alle reali possibilità di ciascuno. Le attività proposte si svolgeranno: - con lezioni frontali, - con lavori di gruppo e assegnazione dei compiti, - con osservazione diretta finalizzata, - secondo il principio della complessità crescente articolando il percorso dal semplice al complesso, dal facile al difficile, - con un approccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggior complessità o quando si presentino particolari difficoltà da parte di singoli alunni e di piccoli gruppi, - attraverso forme di gioco codificato e/o non codificato che, per il loro contenuto ludico, creano situazioni stimolanti e motivanti per l’apprendimento, facilitando così il raggiungimento degli obiettivi prefissati. VALUTAZIONE E’ importante valutare la differenza fra il livello delle abilità motorie precedentemente acquisite al lavoro svolto e il livello acquisito al termine dell’apprendimento. Questa differenza ci indica quanto il lavoro svolto unito allo sviluppo fisiologico del soggetto abbia migliorato il livello delle abilità e della motricità dello stesso. Oltre ad una osservazione sistematica dei processi di apprendimento e del miglioramento, si possono proporre prove oggettive su argomenti svolti. La misurazione (verifica) viene effettuata per conoscere i livelli di abilità del singolo alunno, il grado della tecnica specifica raggiunta e il livello delle conoscenze. Non secondari saranno il livello di motivazione, la capacità di concentrazione, la collaborazione, l’impegno, l’interesse, la partecipazione attiva dimostrata dall’alunno. Per la valutazione relativa all’area motoria saranno individuate alcune prestazioni tra quelle che indicano il possesso e il livello delle capacitò e delle acquisizioni di tipo motorio e sportivo il più possibile correlate con l’obiettivo prefissato. La valutazione motoria comprenderà: -test motori specifici -esecuzione tecnica del gesto richiesto -l’aspetto tecnico sportivo, attraverso l’esecuzione di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva. -la qualità della partecipazione e dell’impegno dimostrati alle lezioni e ad altre eventuali manifestazioni sportive organizzate dalla scuola o GSS. Per quanto riguarda la valutazione del comportamento socio-relazionale, si ricorrerà all’osservazione sistematica dei singoli alunni sui seguenti aspetti: -partecipazione alle attività proposte -interesse per le attività proposte -rispetto delle regole -collaborazione con i compagni. Per la valutazione della teoria e per gli alunni esonerati dalla attività pratica, si ricorrerà infine, a prove scritte e/o orali. Il livello di sufficienza sarà dato dal raggiungimento dello standard minimo richiesto. Nel caso in cui questo non venisse raggiunto da un ampio numero di alunni, si provvederà a modificare la tabella di riferimento, livellandola verso il basso. OSSERVAZIONI Le lezioni di scienze motorie si svolgono in orario scolastico, mentre le attività connesse ai Giochi Sportivi Studenteschi si svolgono in orario extrascolastico: Gli allievi che prenderanno parte alle attività sportive pomeridiane potranno partecipare alle varie fasi del GSS. E’ prevista l’organizzazione del gruppo sportivo, come da progetto inserito nel POF ,che si svolgerà nelle ore pomeridiane, finalizzato all’avviamento di alcune discipline sportive ( ginnastica artistica, pallavolo, atletica leggera, ecc. ) e alla partecipazione ai GSS. Sono previsti, inoltre, vari tornei interni di calcio a cinque, pallavolo, basket 3 contro 3. Vista la possibilità di poter usufruire dello spazio esterno all’istituto , molte lezioni, soprattutto in primavera e in autunno, si svolgeranno in quella sede adatta a numerose e diversificate possibilità di lavoro ; corsa di resistenza e di velocità abbinate al gioco di squadra reso possibile per la presenza di campi regolamentari.