Farmaco o Classe di Farmaco Rilevanza Clinica Regime Dietetico Meccanismo d’interazione proposto Conseguenze e Entità delle Interazioni Indinavir Alta A stomaco vuoto Il cibo può causarne la precipitazione Isoniazide Media A stomaco vuoto Acido labile Isotretinoina Alta In concomitanza con i pasti Itraconazolo capsule Alta Con un pasto Itraconazolo soluzione Alta A stomaco vuoto Levodopa Media A stomaco vuoto Competizione con i componenti alimentari Rischio di una risposta insufficiente al farmaco Lovastatina Alta In concomitanza di un pasto povero di fibre Aumento della solubilità con l’assunzione di grassi Aumento dell’effetto del farmaco. Una dieta ricca di fibre può avere come conseguenza il fallimento della terapia MAO inibitori Alta Dieta povera in tiramina Meflochina Media A stomaco vuoto Melfalan Alta A stomaco vuoto Metotressato Media A stomaco vuoto Mercaptopurina Alta A stomaco vuoto Misoprostol Bassa Con il cibo Nifedipina capsule/compresse Media Con il cibo Il cibo riduce la quota assorbita Nifedipina a rilascio prolungato Media In concomitanza con i pasti Assorbimento favorito dalla secrezione biliare Norfloxacina Alta Senza latte Chelazione Ondansetron Alta Con il cibo Sconosciuto Penicillamina Alta Senza cibo o latte Chelazione Fenossimetilpenicillina Bassa A stomaco vuoto Acido labile Perindropil Alta A stomaco vuoto Il cibo inibisce la conversione in metabolita attivo Diminuzione significativa nell’Ace inibizione Fenitoina Alta A stomaco vuoto Chelazione /legame con componenti proteiche Alto rischio di fallimento della terapia Pravastatina Bassa Nessuno Il cibo aumenta la conversione in metabolita attivo Nessun cambiamento nella capacità ipolipemizzante Aumento della solubilità con l’assunzione di grassi dipendente dall’ acido gastrico per la solubilità Il cibo incrementa il metabolismo di primo passaggio Deaminazione bloccata delle amine pressorie alimentari Aumento della solubilità con l’assunzione di grassi Competizione con gli amminoacidi alimentari Sconosciuto Il cibo causa ossidazione a metaboliti inattivi Il cibo riduce la quota assorbita Alto rischio di fallimento del trattamento Rischio di fallimento del trattamento Evitare fluttuazioni dell’effetto del farmaco Migliorata risposta clinica Vantaggioso in pazienti anoressici Rischio di crisi ipertensive Rilevanti soprattutto quando usata per la profilassi Rischio di fallimento del trattamento Rischio di fallimento del trattamento solo nei bambini Rischio di fallimento del trattamento Ridotto rischio di effetti sistemici avversi Ridotto rischio di effetti avversi Assunzione con il cibo incrementa effetti ipotensivi Rischio di fallimento del trattamento Nessuno Alto rischio di fallimento della terapia Improbabile fallimento del trattamento Il cibo riduce il tasso di assorbimento Il cibo aumenta il metabolismo di primo passaggio Il cibo aumenta la dissoluzione Riduce il rischio di effetti avversi Interazioni farmacodinamiche Rischio di effetti avversi di iperpotassiemia Quinidina solfato Media A stomaco vuoto Rifampicina Bassa A stomaco vuoto Saquinavir Alta Con un pasto Spironolattone Alta Evitare l’assunzione eccessiva di potassio Tacrina Sconosciuta Con un pasto Tacrolimus Alta In concomitanza con i pasti Tetracicline Alta Senza cibo o latte Chelazione Teofillina a rilascio ultralento Media Senza cibo Rilascio troppo rapido del principio attivo Troglitazone Sconosciuta Con un pasto Warfarin Media Evitare l’eccessiva assunzione di vitamina K Zalcitabina Sconosciuta Senza cibo Ziprasidone Sconosciuta Nessuno Zuclopentixolo Bassa Nessuno Il cibo diminuisce il metabolismo di primo passaggio Aumento della solubilità con l’assunzione di grassi Assorbimento favorito dalla secrezione biliare Diretto antagonismo con la vitamina K presente nel cibo Il cibo riduce l’assorbimento Aumento della solubilità con l’assunzione di grassi Il cibo diminuisce il metabolismo di primo passaggio Improbabile fallimento del trattamento Alto rischio di fallimento della terapia Verosimile incremento dell’efficacia terapeutica Fluttuazioni dell’effetto del farmaco Alto rischio di fallimento del trattamento Rischio di tossicità. Riguarda soltanto le vecchie preparazioni. Verosimile incremento dell’efficacia terapeutica Rilevante solo con la quotidiana assunzione di cibi ricchi di vitamina K Improbabile fallimento del trattamento Non determinate Nessuna