Diocesi di Ischia PASTORALE DELLA SCUOLA – UFFICIO DIOCESANO SCUOLA email: [email protected] Il “Popolo dell’Amore e della Vita: i fondamenti ”, un cammino di formazione e di riscoperta delle dimensioni profonde dell’essere uomo-donna nella società che cambia Dopo esserci lasciati guidare l’anno scorso in un cammino di formazione su temi etici desunti dalla Parola di Dio (L' ETICA della SCRITTURA: la LEGGE dello SPIRITO SANTO) abbiamo avvertito l’esigenza di approfondire alcune tematiche morali, collegate alla bioetica. Il prof. Ignazio Schinella, docente di teologia morale presso la pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, sez. S. Tommaso, ha rinnovato anche quest’anno la propria disponibilità ad esserci vicino per formarci ed accompagnarci nei nostri incontri mensili. L’ Ufficio di pastorale scolastica della diocesi di Ischia propone quindi a tutti gli insegnanti di religione della diocesi un cammino di formazione sulla Bioetica e chiama a riflettere su temi attinenti al rapporto tra bioetica e legge morale naturale, che appaiono sempre più rilevanti nel contesto attuale per i costanti sviluppi in ambito scientifico. Scrive papa Benedetto XVI (Discorso del SANTO PADRE BENEDETTO XVI ai partecipanti all’ Assemblea della Pontificia Accademia per la Vita 13 febbraio 2010) “Le problematiche che ruotano intorno al tema della bioetica permettono di verificare quanto le questioni che vi sono sottese pongano in primo piano la questione antropologica… Campo primario e cruciale della lotta culturale tra l'assolutismo della tecnicità e la responsabilità morale dell'uomo è oggi quello della bioetica, in cui si gioca radicalmente la possibilità stessa di uno sviluppo umano integrale. Si tratta di un ambito delicatissimo e decisivo, in cui emerge con drammatica forza la questione fondamentale: se l'uomo si sia prodotto da se stesso o se egli dipenda da Dio. Le scoperte scientifiche in questo campo e le possibilità di intervento tecnico sembrano talmente avanzate da imporre la scelta tra le due razionalità: quella della ragione aperta alla trascendenza o quella della ragione chiusa nell'immanenza. Dinanzi a simili questioni, che toccano in modo così decisivo la vita umana nella sua perenne tensione tra immanenza e trascendenza, e che hanno grande rilevanza per la cultura delle future generazioni, è necessario porre in essere un progetto pedagogico integrale, che permetta di affrontare tali tematiche in una visione positiva, equilibrata e costruttiva, soprattutto nel rapporto tra la fede e la ragione. Le questioni di bioetica mettono spesso in primo piano il richiamo alla dignità della persona, un principio fondamentale che la fede in Gesù Cristo Crocifisso e Risorto ha da sempre difeso, soprattutto quando viene disatteso nei confronti dei soggetti più semplici e indifesi: Dio ama ciascun essere umano in modo unico e profondo. Anche la bioetica, come ogni disciplina, necessita di un richiamo capace di garantire una coerente lettura delle questioni etiche che, inevitabilmente, emergono dinanzi a possibili conflitti interpretativi. In tale spazio si apre il richiamo normativo alla legge morale naturale. Il riconoscimento della dignità umana, infatti, in quanto diritto inalienabile trova il suo fondamento primo in quella legge non scritta da mano d’uomo, ma iscritta da Dio Creatore nel cuore dell’uomo, che ogni ordinamento giuridico è chiamato a riconoscere come inviolabile e ogni singola persona è tenuta a rispettare e promuovere (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 1954-1960)1. Lo sviluppo delle scienze biomediche costituisce indubbiamente uno dei segni più caratteristici dei nostri tempi. Al riguardo la Congregazione per la Dottrina della Fede era già intervenuta con l’Istruzione Donum vitae del 22 febbraio 1987, offrendo due criteri fondamentali per il discernimento morale in merito agli interventi sull’embrione e alle varie forme di fecondazione artificiale: (a) il rispetto incondizionato dell’essere umano fin dal suo concepimento e (b) il rispetto dell’originalità della trasmissione della vita umana tramite gli atti propri dei coniugi. Tali principi e le rispettive 1 . valutazioni morali, ribaditi autorevolmente nell’Enciclica Evangelium vitae di Giovanni Paolo II (del 25 marzo 1995), conservano intatto il loro valore. Negli ultimi vent’anni, tuttavia, le scienze biomediche hanno fatto enormi progressi, giungendo a conoscere meglio le strutture biologiche dell’uomo e il processo della sua generazione. Le nuove tecnologie, da una parte, aprono nuove prospettive terapeutiche finora sconosciute, come, ad esempio, le terapie contro l’infertilità oppure l’uso delle cellule staminali adulte. D’altra parte, esse suscitano seri interrogativi di natura antropologica ed etica come, ad esempio, il congelamento, la selezione e la distruzione di migliaia di embrioni, fino ad arrivare ai tentativi di clonazione umana o alla ricerca sulle cellule staminali embrionali. Tali tematiche interessano oggi non solo alcuni medici e ricercatori, ma vengono ampiamente divulgate dai mezzi di comunicazione sociale; esse provocano attese e dubbi in settori sempre più vasti dell’opinione pubblica. Da tempo ormai si avverte la profonda esigenza di studiare, informare e formare circa i principali problemi di biomedicina e di diritto, relativi alla promozione e alla difesa della vita. La Chiesa e la cultura cattolica devono sentirsi impegnate a promuovere la formazione delle coscienze in un campo che riguarda non soltanto le tecniche biomediche, ma che ha ripercussioni immediate per la concezione della stessa vita umana e del ruolo insostituibile del matrimonio nella trasmissione della vita. (cfr “Dignitas personae” della Congregazione per la dottrina della fede). Il Magistero del Papa e dei Vescovi con ciò non interviene nell’ambito della scienza medica come tale, ma richiama tutti gli interessati alla responsabilità etica e sociale del loro operato; intende incoraggiare una ricerca biomedica che sia veramente rispettosa della dignità di ogni essere umano e della procreazione, auspicando che siano molti i cristiani a dedicarsi al progresso della biomedicina e a testimoniare la propria fede in tale ambito. Se è necessario, quindi, come scrive il Santo Padre Benedetto XVI, “porre in essere un progetto pedagogico integrale”, che permetta all’uomo contemporaneo una piena comprensione dei veri valori della vita e di maturare una propria consapevole visione del mondo, ciò implica che la catechesi, ma anche la scuola, devono rinnovarsi radicalmente, devono delineare nuove metodologie e strategie al passo con i tempi che cambiano. Prof. Pietro Raicaldo Appuntamenti: Sabato 6 Ottobre 2012 ore 16,30 Chiesa di San Francesco di Paola – Forio S.Messa in ricordo di Don Franco Sabato 24 Novembre 2012 ore 16.30 Salone dell’Episcopio Prima lezione del Prof.Schinella (La bioetica come dottrina sociale della Chiesa) Sabato 22 Dicembre 2012 ore 16.00 Salone dell’Episcopio Incontro pre-natalizio Sabato 26 Gennaio 2013 ore 16.30 Salone dell’Episcopio Terza lezione del Prof. Schinella (La visione cristiana della sessualità) Sabato 23 Febbraio 2013 ore 16.30 Salone dell’Episcopio Quarta lezione del Prof. Schinella (La visione cristiana della sessualità) Sabato 23 Marzo 2013 ore 16.00 Salone dell’Episcopio Incontro pre-pasquale. (L'etica del dono: incarnazione e mistero pasquale) Sabato 27 Aprile 2013 ore 16.30 Salone dell’Episcopio Quinta lezione del Prof. Schinella (Intercettivi e contragestativi: una nuova visione della "contraccezione") Sabato 25 Maggio 2013 ore 16.00 Salone dell’Episcopio Sesta lezione del Prof Schinella (Pietà popolare e bioetica - La visione mariologica e la bioetica) Sabato 22 Giugno 2013 ore 10.00 Salone dell’Episcopio Incontro con il Vescovo. Settima lezione del Prof Schinella ( Il cuore di Gesù e la bioetica) Docenti di religione IN SERVIZIO NELL’ANNO SCOLASTICO 2011-12 Agnese Anna Amarante Anna Baldino Maria Bessarione Beatrice Buono Franca Buono Francesca Buono Orsola Buono Rossella Calise Anna Conte Elisabetta De Angelis Federica De Siano Maria De Vico Merinda Dell' Omo Bernardo Della Monica Angela Di Costanzo Annalisa Di Costanzo Fiordalisa Di Costanzo Lucia Galeotafiore Domenica Giamminelli Lucia Gloria Dora Iacono Giuseppe Iovine Daniela Manco Maria Marra Nino Mattera Antonio Mattera Maria Mattera Restituta Mazzella Ines Migliaccio Luisa Raicaldo Pietro Rega Giuseppina Solmonese Cristian Sorrentino Sonia Trofa Giovanni Ischia, 07 ottobre 2012 Infanzia Casamicciola ITCG Mattei Primaria Ischia 2 Primaria Forio 1 Scuola media Barano Scuola media Scotti Primaria Ischia 1 Primaria Lacco Primaria Forio 1 Primaria Barano - IC Casam. IPSSAR Telese Primaria Casamicciola Scuola media Scotti Liceo Einstein Primaria Casamicciola IPSSAR Telese IC Barano- CD Barano - Ischia 2 Primaria Ischia 2 Primaria Forio 2 Primaria Forio 1 Scuola media Forio - IIS Casam. Liceo Einstein - ITGC Mattei Primaria Ischia 1 IIS Casamicciola Scuola media Casam Liceo Einstein Liceo Einstein IPSSAR Telese Primaria Lacco Primaria Ischia 1 Primaria Forio 2 Scuola media Forio SMS Lacco – ITGC Mattei IIS Casamicciola Primaria Forio 1 Liceo Einstein Il Direttore dell’Ufficio Pietro Raicaldo