Programmazione didattica annuale
anno scolastico 2016/2017
Docente: prof.ssa di Caprio Angela Maria
Materia di insegnamento: Scienze naturali
Classe : IA
Risultati di apprendimento in termini di Competenze
➜ osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed
artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità.
➜ analizzare ed interpretare tabelle, grafici ed immagini
➜ saper effettuare connessioni logiche; riconoscere o stabilire relazioni
➜ essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica
dell’ambiente che ci circonda
➜ riconoscere nelle situazioni di vita reale aspetti collegati ai temi di carattere scientifico e
tecnologico della società attuale
Modulo 1
La scienza del sistema Terra - La Terra e il cosmo - La Terra e il sistema solare
Abilità
Spiegare che cosa è un sistema
e perché si parla di geosistema;
distinguere le sfere terrestri;
distinguere tra corpi celesti
opachi e luminosi;spiegare
come sono fatte le stelle e da
quali processi ha origine
l’energia che essi emettono;
illustrare le fasi della
formazione del Sole e del
sistema solare; descrivere la
struttura del Sole; descrivere le
caratteristiche principali dei
pianeti del sistema solare;
descrivere il moto dei pianeti
con le leggi di Keplero;
illustrare la struttura e le
caratteristiche degli asteroidi,
dei meteoroidi e delle comete.
Conoscenze
Scansione temporale
I campi di indagine delle
Dall’inizio dell’anno scolastico
scienze della Terra;la Terra
alla seconda settimana di
come geosistema; i corpi
ottobre
celesti, le distanze cosmiche , le
galassie; la struttura e la
composizione delle stelle; le
reazioni di fusione nel nucleo;
le origini del Sole e del sistema
solare; la struttura interna del
Sole; i pianeti terrestri e
gioviani; gli asteroidi,
meteoroidi, le comete; Il moto
dei pianeti e le leggi di Keplero
Modulo 2
Il sistema Terra- L’idrosfera
Abilità
Spiegare a cosa serve e come si
costruisce il reticolato
geografico; individuare i punti
cardinali e spiegare come
orientarsi in assenza di
luce;spiegare l’alternanza del dì
e della notte mettendola in
relazione al moto di rotazione
terrestre; spiegare l’origine dei
fusi orari; descrivere il moto di
rivoluzione terrestre spiegando
come esso dia origine
all’alternarsi delle stagioni;
distinguere acque dolci e acque
salate; indicare i composti più
abbondanti presenti nelle acque
marine; spiegare come salinità,
temperatura e densità
dell’acqua marina siano in
relazione; spiegare cosa sono le
correnti marine; descrivere gli
elementi di un’onda; spiegare
come si originano le maree;
descrivere come si forma una
falda idrica e distinguere tra
falda freatica e artesiana;
descrivere la struttura di un
ghiacciaio; definire quali
elementi caratterizzano un
corso d’acqua; definire il
bacino idrografico i un corso
d’acqua; illustrare i
comportamenti utili ad evitare
gli sprechi di acqua dolce
Conoscenze
Scansione temporale
La forma del pianeta Terra: il
dalla terza settimana di ottobre
geoide. Il reticolato geografico: alla fine del primo quadrimestre
Le coordinate geografiche. I
punti cardinali e l’orientamento.
Il moto di rotazione terrestre e
le sue conseguenze; la misura
del tempo: Il moto di
rivoluzione terrestre e le sue
conseguenze. I moti millenari.
La distribuzione dell’acqua
sulla Terra; il ciclo dell’acqua. I
mari e gli oceani; la
composizione chimica delle
acque marine; la distribuzione
della salinità e della
temperatura nell’idrosfera
marina; le correnti oceaniche, il
moto ondoso, le maree. Le falde
acquifere, le acque carsiche, i
ghiacciai, i laghi. I corsi
d’acqua: fiumi e torrenti; il
bacino idrografico. La crescita
del fabbisogno idrico;
l’inquinamento delle falde
acquifere
Modulo 3
La chimica e il metodo scientifico - La struttura della materia: miscugli e sostanze
Abilità
Conoscenze
Definire le tappe del metodo
Il metodo scientifico. Le
scientifico. Elencare le sette
grandezze fondamentali e le
grandezze fondamentali del S.I. grandezze derivate. Materia e
Scansione temporale
dall’inizio del secondo
quadrimestre alla seconda
settimana di febbraio
ed indicare le relative unità di
misura. Distinguere tra
grandezze intensive e grandezze
estensive. Definire massa, peso,
volume densità, accelerazione,
forza, pressione, energia e
lavoro. Distinguere tra calore e
temperatura. Definire sostanze
pure e miscugli. Distinguere tra
miscuglio omogeneo ed
eterogeneo; definire il concetto
di soluzione e di concentrazione
di una soluzione; indicare i
principali metodi di separazione
dei miscugli. Distinguere atomi,
molecole, elementi e composti;
distinguere i diversi stati di
aggregazione della
materia;descrivere i passaggi di
stato e la curva di riscaldamento
di una sostanza pura.
corpi: sistema e ambiente. Le
sostanze e i miscugli: sostanze
pure e miscugli, miscugli
omogenei ed eterogenei. Le
soluzioni. Concentrazione delle
soluzioni. Dentro la materia:
atomi e molecole. Elementi e
composti. Gli stati fisici di
aggregazione della materia. I
passaggi di stato. Curva di
riscaldamento di una sostanza
pura. I metodi di separazione
dei miscugli: filtrazione,
decantazione, centrifugazione,
estrazione, cromatografia,
distillazione. Trasformazione
fisica e trasformazione chimica.
Modulo 4
Spiegare il visibile con l’invisibile - Lavorare con gli atomi: la mole
Abilità
Definire le tre leggi ponderali
della chimica. Descrivere il
modello atomico di Dalton.
Spiegare le caratteristiche
microscopiche e macroscopiche
delle principali trasformazioni
fisiche. Usare la mole come
unità di misura della quantità di
sostanza. Calcolare la massa
molare di una sostanza.
calcolare il numero di moli in
un campione. Ricavare la
formula di un composto.
Modulo 5
Nomenclatura
Conoscenze
Scansione temporale
Lavoisier e la legge di
dalla terza settimana di febbraio
conservazione della massa;
alla seconda settimana di aprile
Proust e la legge delle
proporzioni definite; Dalton e la
legge delle proporzioni
multiple. Il modello atomico di
Dalton. La teoria cineticomolecolare della materia. Il
calore latente. Massa atomica e
massa molecolare. La mole e il
numero di Avogadro. Calcoli
con le moli. Le formule
chimiche. Come calcolare le
formule minime. Come
calcolare la formula
conoscendo il peso molecolare.
Abilità
Classificare i composti in base
alla loro natura: ionica o
molecolare, binaria e ternaria.
Classificare i composti per
classe di appartenenza. saper
assegnare il numero di
ossidazione a ogni elemento
combinato. Utilizzare le regole
di nomenclatura IUPAC e/o
tradizionale
Conoscenze
Scansione temporale
Composti molecolari e ionici. dalla terza settimana di aprile
La valenza e il numero di
fino alla fine del secondo
ossidazione. Leggere e scrivere quadrimestre
le formule. La classificazione
dei composti binari: sali binari,
ossidi,idruri, idracidi,perossidi,
La classificazione dei composti
ternari: idrossidi, ossiacidi, sali
Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio,
attività di progetto.
Nello studio strumento indispensabile di riferimento sarà il libro di testo. Questo potrà essere
integrato con appunti del docente o con materiale scaricato da internet ( mappe, immagini, filmati) ;
la lezione sarà principalmente di tipo frontale ma dialogata per stimolare gli studenti al confronto
educativo, si prevede l’utilizzo del laboratorio di scienze con frequenza diversa nel corso dell’anno
( da settimanale a bisettimanale) in relazione agli argomenti svolti. Per i progetti nelle classi terze si
fa riferimento alle attività programmate e votate in sede di collegio docenti.
Strumenti e metodologie per la valutazione delle conoscenze e delle abilità e per il giudizio di
competenza
Le verifiche di scienze naturali sono di natura orale e scritta anche se il voto è unico; le verifiche
pertanto saranno in numero di tre, tra scritto e orale, nel primo trimestre ed di tre nel secondo
quadrimestre. Un momento di crescita importante sarà rappresentato dall’autovalutazione, gli alunni
saranno invitati a valutare con l’attribuzione motivata di un voto le loro prestazioni; qualora il voto
del docente non dovesse concordare con quello espresso dall’alunno sarà compito del primo
spiegare il perché della discordanza. Le valutazioni saranno attribuite tenendo conto della seguente
griglia di valutazione:
voto 1 consegna in bianco o rifiuto verifica orale
voto 2-3 insufficienza gravissima: nessuna elaborazione, disimpegno
voto 4 gravemente insufficiente: scarso impegno, scarsa capacità logica e di sintesi
voto 5 insufficiente: conoscenza frammentaria, sintesi parziale
voto 6 sufficiente: conoscenza completa ma non approfondita
voto 7 discreto: conoscenza completa, discreta abilità di analisi
voto 8 buono: conoscenza completa e coordinata, esposizione chiara e precisa
voto 9 ottimo: impegno adeguato ed approfondito, sintesi originale e rigorosa, esposizione ricca
voto 10 eccellente: ottimo impegno che va al di là delle argomentazioni affrontate, di stimolo per
l'intera classe
Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero
Le attività di recupero saranno svolte in itinere. Nel caso di argomenti particolarmente ostici, la
scansione temporale verrà modificata per permettere il superamento dei problemi di comprensione
da parte degli alunni. Sarà sempre data la possibilità, agli alunni che presentano valutazioni
insufficienti, di recuperare concordando con il docente i modi e i tempi del recupero stesso.
Savignano, 30/10/2016
La docente
Angela Maria di Caprio