Programmazione didattica annuale anno scolastico 2014/2015 Docente: prof.ssa di Caprio Angela Maria Materia di insegnamento: Scienze naturali Classi : 5B e 5C Risultati di apprendimento in termini di Competenze ➜Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ➜Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. ➜Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. ➜Conoscere le caratteristiche della tettonica della zolle, della meteorologia, dell’ecologia, della chimica organica della biochimica e delle biotecnologie, essendo quindi in grado di applicare le conoscenze acquisite. ➜ Analizzare le relazioni tra le caratteristiche degli esseri viventi alla luce delle nuove conquiste della biologia sia nel campo biomolecolare sia in quello dei complessi aspetti ecologici, considerando a tal proposito le ricadute in campo biologico ed ambientale. ➜Adottare uno stile di vita volto alla tutela dell'ambiente, alla consapevolezza della limitazione delle risorse naturali ed alla coscienza critica nel campo delle applicazioni biotecnologiche e mediche Modulo 1 L’atmosfera. La tettonica delle placche.Terremoti. Vulcani. abilità conoscenze Illustrare la struttura dell’atmosfera in sfere e pause. Illustrare i fattori che determinano le variazioni della temperatura dell’aria; spiegare l’effetto serra; spiegare i fenomeni di condensazione dell’umidità atmosferica, l’origine delle nuvole e i meccanismi che determinano le precipitazioni. definire la pressione atmosferica e i fattori da cui dipende; spiegare l’origine dei venti e riportare alcuni esempi di venti locali. Spiegare come si è arrivati all’attuale modello della struttura interna della La composizione dell’aria. La struttura dell’atmosfera.L’ozonosfera e la sua importanza per gli esseri viventi. L’effetto serra. I fattori che determinano la temperatura dell’aria.L’acqua nell’atmosfera. La formazione delle nubi e le precipitazioni. La pressione atmosferica. La distribuzione della pressione atmosferica e i fattori che lan determinano.Il movimento delle masse d’aria.Come si ricavano le informazioni sulla struttura interna del pianeta.Gli strati concentrici ( crosta, mantello e nucleo) e le superfici di scansione temporale Dall’inizio dell’anno scolastico alla terza settimana di ottobre. Terra.Illustrare le caratteristiche dei diversi strati. Riconoscere le strutture dei fondali oceanici, descriverne le caratteristiche. Esporre i punti salienti della tettonica delle placche; distinguere i diversi margini. Spiegare cosa succede sia in superficie che in profondità durante un terremoto.: Spiegare la teoria del rimbalzo elastico. Distinguere tra onde primarie, secondarie e superficiali. Distinguere tra scala Richter e Mercalli nella misurazione della forza di un terremoto. Descrivere le parti di un vulcano. Spiegare cosa avviene in un vulcano durante un’eruzione e il perché di diversi tipi di eruzioni. discontinuità. Litosfera ed astenosfera.Distribuzione della crosta continentale e di quella oceanica. Le strutture dei fondali oceanici. La teoria della deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche e l’espansione dei fondali oceanici. la teoria della tettonica delle placche. L’origine dei terremoti. Le onde sismiche. la misurazione dei terremoti.La struttura dei vulcani. Eruzioni e prodotti vulcanici.La classificazione dei vulcani. Modulo 2 Ecosfera : risorse e rischi. abilità Comprendere l’importanza delle correlazioni tra fattori biotici ed abiotici del pianeta Terra, integrare le conoscenze acquisite in chimica, geologia e biologia per interpretare correttamente grafici, diagrammi ed eseguire semplici previsioni di eventi ecologici in base ai dati in proprio possesso. conoscenze scansione temporale Il sistema Terra- vita la biosfera. La dinamica degli ecosistemi. Le risorse del sistema terra. I fattori di rischio dell’ambiente. I problemi globali. dalla quarta settimana di ottobre alla fine del primo quadrimestre conoscenze scansione temporale Modulo 3 Chimica organica e biochimica abilità Descrivere il legame semplice, doppio e triplo del carbonio, anche mediante il concetto di ibridazione. Descrivere la serie degli alcani e dei cicloalcani, degli alcheni e L’atomo di carbonio e il concetto di ibridazione. La nomenclatura degli idrocarburi. Alcani, cicloalcani, alcheni, alchini, Gli alcoli. Reazioni di sostituzione e di eliminazione dall’inizio del secondo quadrimestre alla fine di marzo degli alchini e degli idrocarburi aromatici in termini di formule generali, strutturali e dio nomenclatura IUPAC. Descrivere le principali reazioni degli idrocarburi.Scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali. Spiegare le principali reazioni che interessano i gruppi funzionali. Descrivere i meccanismi di reazione.Scrivere e denominare le formule dei principali carboidrati, lipidi e amminoacidi. Illustrare la struttura del DNA e dell’RNA negli alcoli, I fenoli. Gli eteri, Le ammine. Le aldeidi e i chetoni. Gli acidi carbossibili e i loro derivati. I carboidrati. I lipidi. Le proteine. Gli acidi nucleici. Modulo 3 Biotecnologie abilità conoscenze scansione temporale Comprendere le applicazioni biotecnologiche dal punto di vista agrario, medico ed industriale; descrivere le principali tecniche biotecnologiche dal punto di vista teorico ed applicativolaboratoriale. Avere una coscienza critica relativa ai problemi di ordine etico-morale generati dalle applicazioni ed alle tecniche biotecnologiche Biologia molecolare: Il genoma.Proteomica.RNA ed origine della vita.Genetica di virus e batteri.Genetica dei batteri.Plasmidi e coniugazione.Trasformazione batterica.Genetica virus.Trasduzione.Trasposoni. DNA ricombinante e biotecnologie.Librerie genomiche.PCR .Progettogenoma umano. Localizzazionesegmenti del DNA.Sintesi proteine utili mediante batteri.Trasferimento geni in organismi eucarioti. Topi knockout.Clonazione. Ingegneria medica in campo medico.Terapie geniche. dall’inizio di aprile alla fine dell’anno scolastico Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto. Nello studio strumento indispensabile di riferimento sarà il libro di testo. Questo potrà essere integrato con appunti del docente o con materiale scaricato da internet ( mappe, immagini, filmati) ; la lezione sarà principalmente di tipo frontale ma dialogata per stimolare gli studenti al dialogo educativo, si prevede l’utilizzo del laboratorio di scienze con frequenza diversa nel corso dell’anno ( da settimanale a bisettimanale) in relazione agli argomenti svolti. Per i progetti nelle classi quinte si fa riferimento alle attività programmate e votate in sede di collegio docenti. Strumenti e metodologie per la valutazione delle conoscenze e delle abilità e per il giudizio di competenza. Le verifiche di scienze naturali sono di natura orale e scritta anche se il voto è unico;le verifiche pertanto saranno in numero di tre, tra scritto e orale, nel primo trimestre e di quattro nel secondo quadrimestre. Un momento di crescita importante sarà rappresentato dall’autovalutazione, gli alunni saranno invitati a valutare con l’attribuzione motivata di un voto le loro prestazioni; qualora il voto del docente non dovesse concordare con quello espresso dall’alunno sarà compito del primo spiegare il perché della discordanza Le valutazioni saranno attribuite tenendo conto della seguente griglia di valutazione: voto 1 voto 2-3 voto 4 voto 5 voto 6 voto 7 voto 8 voto 9 voto 10 consegna in bianco o rifiuto verifica orale insufficienza gravissima: nessuna elaborazione, disimpegno gravemente insufficiente: scarso impegno, scarsa capacità logica e di sintesi insufficiente: conoscenza frammentaria, sintesi parziale sufficiente: conoscenza completa ma non approfondita discreto: conoscenza completa, discreta abilità di analisi buono: conoscenza completa e coordinata, esposizione chiara e precisa ottimo: impegno adeguato ed approfondito, sintesi originale e rigorosa, esposizione ricca eccellente: ottimo impegno che va al di là delle argomentazioni affrontate, di stimolo per Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero Le attività di recupero saranno svolte in itinere. Nel caso di argomenti particolarmente ostici, la programmazione verrà rallentata fino al superamento dei problemi di comprensione da parte degli alunni. Sarà sempre data la possibilità, agli alunni che presentano valutazioni insufficienti, di recuperare concordando con il docente i modi e i tempi del recupero stesso. Savignano, 20/10/2014 La docente Angela Maria di Caprio