IRAN - Osservatorio di Politica Internazionale

[IRAN]
Rapporto Congiunto
Ambasciate/Consolati/ENIT 2012
INDICE :
1. Analisi del quadro socio-economico
1.a
1.b
Principali indicatori economici degli ultimi 5 anni e previsioni dei prossimi 2
Principali indicatori sociali e demografici
2. Analisi del mercato turistico
2.a
2.b
2.c
2.d
2.e
2.f
2.g
Analisi del turismo outgoing
Profilo del turista per singola tipologia
Analisi SWOT della destinazione Italia
Analisi della domanda organizzata
Collegamenti aerei
Brand Italia e analisi dei competitors
Nuove tecnologie e turismo
3. Obiettivi
Bibliografia
[Iran]
1. Analisi del quadro socio-economico
L’Iran, tra i Paesi piu’ popolosi del Medioriente (circa 75 milioni di abitanti), secondo produttore
petrolifero OPEC con il 10% delle riserve mondiali di greggio, secondo Paese al mondo per
riserve di gas naturale e terzo per riserve di petrolio. L’economia iraniana dipende fortemente
dall’andamento del prezzo del greggio, principale voce dell’esportazione (l’80% del valore
totale) e di finanziamento del fabbisogno pubblico. Nell’ultimo decennio, il contributo medio
dell’industria petrolifera alla formazione del PIL e’ stato del 15%. Lo sviluppo economico e’
dunque trainato dalle entrate petrolifere e del gas che hanno consentito una politica fiscale e
monetaria espansiva. I tragici avvenimenti che hanno fatto seguito alle elezioni presidenziali
del giugno 2009 e l’incertezza del quadro politico che ne e’ seguita rendono arduo formulare
previsioni. Gli sviluppi futuri dipenderanno molto dall’esito della riforma dei sussidi (che
assorbono al momento circa 100 miliardi di USD l’anno, un terzo del PIL). La riforma, avviata lo
scorso dicembre, dovrebbe consentire, nel medio periodo, di riequilibrare i consumi interni – il
30% della popolazione iraniana con maggiori redditi assorbe il 70% dei sussidi – e di liberare
risorse per investimenti.
1.a Principali indicatori economici degli ultimi 5 anni e previsioni dei prossimi 2
Principali indicatori
economici
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
(in USD)
PIL (m)
222.881 286.058 344.823 367.228 411.389 465.442 530.802
PIL pro-capite
9.689
10.627 11.433 11.478 11.738 12.039 12.426
Crescita del PIL reale
(variazione %)
1,90
2,10
5,80
7,80
6,50
0,70
2,90
Consumi privati
(% sul PIL)
6,20
9,10
8,50
3,10
2,60
0,30
1,20
Debito pubblico
(% sul PIL)
24,30
21,00
18,30
18,50
17,00
14,90
13,10
Investimenti diretti
stranieri (m)
ND
ND
ND
15.130 16.820
ND
ND
Saldi bilancia
commerciale (m)
26.203 39.428 31.090 25.751 21.410 21.830 17.623
Rating OECD sul rischio
Paese
5
6
6
6
6
ND
ND
Altro…
Fonti: EIU Country Report January 2011; OECD Country Risk Classification; CIA The World
Factbook
[Iran]
1.b Principali indicatori sociali e demografici
Principali indicatori demografici (anno 2010)
Popolazione (in milioni)
Lingua ufficiale
Religione
75.100
Farsi, Persiano
Musulmani Sciiti (93,40%)
Musulmani Sunniti (5,60%)
Cristiani (0,3%), Ebrei (0,10%)
Struttura demografica
0-14 anni: 21,70%; 15-64 anni: 72,90%; oltre i 65 anni:
(quota %)
5,40%
26,3 anni
Età media
Tasso di crescita della
1,10 (dati riferiti al periodo 2000 – 2008)
popolazione (in %)
Rapporto maschi/femmine 1,02 maschi / 1 femmina
Altro: …
Fonti: …. EIU Country Report January 2011; CIA The World Factbook
2. Analisi del mercato turistico
2.a Analisi del turismo outgoing
- flussi turistici all’estero e principali destinazioni
- flussi turistici e spesa turistica verso l’Italia, principali destinazioni turistiche italiane
- posizionamento dell’Italia rispetto ai principali competitors
- prospettive future relative all’outgoing
1. Flussi turistici e principali destinazioni
I pochi dati disponibili evidenziano uno scarso flusso turistico verso l’Italia negli ultimi anni (circa
12.000 viaggiatori negli ultimi quattro anni, a cui occorre aggiungere coloro che si recano nel
nostro Paese per regioni di affari e che prolungano poi la permanenza per motivi legati al turismo).
Tra le principali destinazioni europee la Francia e la Spagna. Tra le mete extraeuropee spiccano
gli Emirati Arabi (Dubai), la Turchia (dove non e’ richiesto l’obbligo del visto), l’Egitto e il Libano
2. Principali destinazioni turistiche italiane
Il nord d’Italia rimane meta di riferimento degli imprenditori iraniani che spesso abbinano agli affari
anche il turismo. I luoghi turistici preferiti rimangono le principali citta’ d’arte.
[Iran]
3. Posizionamento dell’Italia rispetto ai principali competitors
L’Italia si posiziona alle spalle di Paesi europei come Francia, Spagna e Austria. Secondo stime,
sono circa 5.000 i cittadini iraniani che si recano ogni anno nel nostro Paese per turismo.
4. Prospettive future relative all’outgoing
Le agenzie di viaggio locali prevedono una lieve ma costante riduzione della domanda verso l’Italia
per il fatto che, come per tutti gli altri Paesi europei, anche l’Italia richiede il visto d’ingresso per i
cittadini iraniani. Inoltre la difficile situazione economica del momento potra’ avere delle
ripercussioni sul flusso turistico dei prossimi anni.
La tabella di seguito descrive brevemente i principali target di riferimento dei turisti iraniani.
Segmento socio-economico di
appartenenza
Livello culturale
Fasce di età
Propensione al viaggio
Principali motivazioni di vacanza
all’estero
Mezzi di trasporto preferiti (auto,
pullman, aereo, treno, ecc., con
relative quote %)
Prodotti turistici preferiti ed
emergenti (arte, mare, montagna,
laghi, ecc.)
Fattori determinanti nella scelta
delle destinazioni (prezzi, livello di
organizzazione, conoscenza delle
lingue, sicurezza, efficienza dei
servizi, ecc.)
Tipo di alloggio preferito
Mesi preferiti per i viaggi
Fonti di informazione preferite
(cataloghi, siti web, stampa
specializzata, ecc.)
Canali d’acquisto utilizzati
(Agenzie di viaggio, Tour
Operators, Internet, ecc.)
Altro…
[Iran]
Il turista iraniano appartiene alla classe medio/alta.
Il livello culturale del turista iraniano e’ medio/alto.
Prevalentemente compresa tra i 40/65 anni.
Elevata.
La maggioranza dei viaggi in Italia viene effettuata da
imprenditori che abbinano al viaggio d’affari giri per
turismo e shopping.
La quasi totalita’ dei viaggi dall’Iran verso l’Italia avviene
per via aerea.
Viaggi di lavoro e studio accompagnati da breve vacanza;
shopping; vacanze in luoghi di culto.
Facilita’ nell’ottenimento del visto; prezzi e rapporto di
cambio tra il Rial, l’Euro e/o il dollaro USA.
Alberghi
Stagione estiva e periodi festivi del calendario iraniano
Agenzie e siti web
Agenzie di viaggio
2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia”
Punti di forza
Opportunita’ di business; attrattive culturali e
paesaggistiche dell’Italia; il “Made in Italy”.
Punti di debolezza
Costi elevati del soggiorno rispetto ad altre
destinazioni europee.
Opportunità
Business (numerosi i visti richiesti per motivi
d’affari); fiere specializzate, shopping.
Rischi/Difficoltà Potenziali
Aumento dei costi di soggiorno.
2.e Collegamenti aerei
(quota percentuale dei turisti che scelgono l’aereo; compagnie aeree con collegamenti verso
l’Italia; rotte esistenti e nuove rotte programmate)
La quasi totalita’ dei turisti scelgono l’aereo per i viaggi verso l’Italia.
Le principali compagnie aeree con collegamenti verso l’Italia sono: la Emirates, la Turkish, la KLM,
la Lufthansa e l’Austrian Airlines.
I voli diretti sono assicurati da Alitalia e Iran Air, quest’ultima effettua un volo settimanale per Roma
ed uno per Milano, salvo cancellazioni ultimamente divenute piu’ frequenti. Alitalia ha quattro voli
settimanali. Da Fiumicino si diramano i collegamenti verso le principali destinazioni italiane ed
internazionali. L’Ufficio locale di Alitalia prevede un possibile incremento delle frequenze a cinque
voli settimanali a partire dall’estate 2011.
2.f Brand Italia e analisi dei competitors
- posizionamento e percezione del Brand Italia
- analisi delle azioni promozionali intraprese dai maggiori competitors e stima dei relativi
budget impegnati
La percezione del Brand Italia e’ quella di un brand di alta qualita’ e, rispetto agli altri Paesi
europei, anche di un brand avente un rapporto qualita’ prezzo considerato competitivo.
Negli ultimi anni non sono state intraprese azioni promozionali ne’ da parte italiana, ne’ da parte
dei principali Paesi europei.
2.g Nuove tecnologie e turismo
(indice di penetrazione e tasso di crescita di internet; diffusione di smart phone; uso di internet per
informazioni turistiche e acquisto viaggi; social network, tendenze; altro)
Non esistono statistiche ufficiali sulle nuove tecnologie. Si nota tuttavia una crescita moderata di
internet, smart phone, ecc. I collegamenti con i social network vengono fortemente ostacolati dalla
censura. La diffusione di informazioni turistiche avviene per lo piu’ attraverso internet e tramite
trasmissioni televisive specializzate.
[Iran]
L’acquisto dei biglietti di viaggio avviene nel modo tradizionale, prevalentemente in contanti e, in
casi eccezionali, con carta di credito. A causa dell’embargo finanziario non e’ possibile effettuare
transazioni on-line. Per Alitalia non e’ al momento operativo alcun Call Centre dedicato al mercato
iraniano. E’ tuttavia possibile effettuare prenotazioni telefoniche contattando l’ufficio biglietteria
Alitalia. Non e’ disponibile un sitoweb in lingua farsi ma digitando www.alitalia.com e scegliendo
“IRAN” e’ possibile accedere a tutte le offerte dedicate al mercato iraniano illustrate in lingua
inglese ed effettuare le prenotazioni.
3. Obiettivi
Obiettivi da perseguire ai fini dell’incremento dei flussi turistici verso l’Italia con riferimento a:
Prodotti turistici tradizionali – mantenimento/consolidamento competitività
- Prodotti turistici di nicchia
- Destagionalizzazione
- Promozione dell’Italia minore
- Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud
- Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico
- Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane
Dato il profilo dei turisti iraniani, di elevato livello economico e culturale, l’obiettivo di incrementare i
flussi verso il nostro Paese andrebbe perseguito con una strategia mirata a promuovere quelle
localita’ d’Italia situate nelle regioni con maggiore presenza industriale e nelle tradizionali citta’
d’arte. Ottimo potenziale avrebbero anche quelle localita’ che presentano siti artistici, culturali ed
architettonici di indubbia rilevanza (Sud Italia, Sicilia).
Bibliografia
Indicare pubblicazioni e link di siti web da cui sono stati tratti i dati e le informazioni riportati nel
Rapporto
EIU Country Report January 2011;
OECD Country Risk Classification;
CIA The World Factbook
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