FORMAZIONE DEI RESPONSABILI Supplemento del Notiziario ICCRS Anno VII, Numero 1 / Gennaio - Febbraio 2001 Guardando al futuro: il servizio dell’ICCRS per il Rinnovamento Carismatico Di Matteo Calisi SCHEMA DELL’INSEGNAMENTO 1. L’ICCRS è un organismo di coordinamento e di promozione. 2. Verso la “maturità ecclesiale” N el suo messaggio del 24 aprile 2000 ai partecipanti al Raduno Mondiale del Rinnovamento Carismatico Cattolico svoltosi a Rimini (Italia), Sua Santità Giovanni Paolo II ha ribadito con vigore il ruolo che l’ICCRS deve svolgere per il Rinnovamento Internazionale. Egli ha affermato: “... l’International Catholic Charismatic Renewal Services è l’organismo a cui spetta il compito di coordinare e promuovere lo scambio di esperienze e di riflessioni tra le comunità carismatiche cattoliche sparse nel mondo”. Ed ha poi proseguito: “... per il maturare della coscienza ecclesiale nelle diverse comunità carismatiche cattoliche sparse nel mondo, un ruolo importante potrà averlo l’International Catholic Charismatic Renewal Services”. Quale membro dell’ICCRS, sono molto onorato dell’alta considerazione che il Sommo Pontefice ha del Rinnovamento Carismatico Cattolico e dell’autorevolezza che è chiamato ad assumere il servizio dell’ICCRS nella Chiesa Cattolica oggi! Egli infatti considera l’ICCRS quell’organismo: 1. a cui spetta coordinare e promuovere lo scambio di esperienze e riflessioni fra le comunità carismatiche nel mondo e 2. che potrà avere un ruolo importante per far maturare la coscienza ecclesiale del Rinnovamento. Naturalmente, questo autorevole riconoscimento comporta un impegno ed una responsabilità da parte dell’ICCRS perché questo “ruolo importante” che la Santa Chiesa gli affida sia secondo i disegni di Dio e non secondo le attese umane. Per dirla col Santo Padre, l’ICCRS si trova davanti ad una nuova e decisiva tappa della nostra storia “quella della maturità ecclesiale”. Pertanto, vorrei condividere alcuni pensieri chiave per il servizio che l’ICCRS ha da svolgere per il Rinnovamento Carismatico Cattolico. L’ICCRS è l’organismo di coordinamento e di promozione dello scambio delle esperienze del Rinnovamento Carismatico mondiale L’esperienza del Rinnovamento Carismatico e la stessa Chiesa Cattolica uscita dal Concilio Vaticano II hanno dimostrato che il mondo è divenuto un “piccolo villaggio” in cui i cattolici sono stimolati a valorizzare la dimensione particolare e la dimensione universale presenti nell’una, santa, International Catholic enewal Renewal Charismatic R Services Al servizio del Rinnovamento Carismatico nella Chiesa Cattolica cattolica e apostolica Chiesa di Cristo. Da una parte abbiamo la dimensione particolare: la comunità carismatica che vive ed opera in una determinata area geografica, culturale e sociale, con tradizioni ed abitudini proprie e che risponde alla esigenza vitale di una chiesa particolare, “la Diocesi” di appartenenza, perché annunci più capillarmente Cristo all’uomo la dove egli vive. Dall’altra parte, grazie alla diffusione internazionale dell’esperienza carismatica, le comunità del Rinnovamento hanno delle istanze missionarie che le mettono in contatto di scambio e partecipazione universale con altre comunità di differenti culture, estrazioni geografiche che, pur mantenendo ciascuna la propria coscienza originaria, si fanno carico delle sfide ecclesiali comuni come la nuova evangelizzazione, l’ecumenismo, la formazione spirituale e dottrinale, ecc... Un esempio è la collaudata esperienza della Fraternità Cattolica delle Associazioni e Comunità Carismatiche di Alleanza, costituita a tale scopo dalla Santa Sede il 30 novembre del 1990. La natura internazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico viene dunque a richiamare l’urgenza che le comunità carismatiche, pur impegnandosi nelle chiese particolari (parrocchia, diocesi...) vivano anche il senso della dimensione universale della Chiesa Cattolica. Ciò é stato facilitato, se non addirittura stimolato, sia dal riconoscimento degli Statuti dell’ICCRS da parte della Santa Sede il 14 settembre del 1993 e dalle continue esortazioni, parole di stima ed incoraggiamento del Santo Padre al Rinnovamento stesso in più occasioni, che dalla dimensione “cattolica e planetaria’ della missione della Chiesa che ha facilitato l’interscambio tra persone e comunità di aree culturali assai diverse. Quindi, provvidenzialmente gli aspetti universale e particolare divengono più che mai nelle comunità carismatiche espressione comune dell’autentico respiro ecclesiale, segno del sentire “cum ecclesiae”. Pertanto, sbagliano quanti riconducono il senso del costante interessamento di Giovanni Paolo II per l’ICCRS ad una semplice questione di “simpatia”. Noi sappiamo con assoluta certezza che l’ICCRS ha ricevuto dal Papa, e dal Signore stesso, una missione fondamentale: quella di favorire l’arricchimento e lo scambio dei frutti apostolici suscitati dallo Spirito fra le comunità carismatiche. Da un’analisi attuale l’ICCRS ha raccolto informazioni su come il Rinnovamento si sia diffuso nei più diversi Pagina 2 / Gennaio - Febbraio 2001 Formazione dei Responsabili - Supplemento del Notiziario ICCRS ambienti della Chiesa e del mondo assumendo diverse forme di apostolato, come: Gruppi di preghiera, Comunità di Alleanza, Comunità ed Associazioni Ecumeniche, Ministeri di Guarigione, Scuole di Evangelizzazione, Ministeri di Liturgia, Servizi di promozione umana e sociale, Ministeri per i Giovani, Ministeri di Musica e di Arte Cristiana… Dunque, il Rinnovamento non è nel senso stretto un “movimento organizzato e centralizzato” come gli altri movimenti ecclesiali. Ogni realtà carismatica condivide a modo proprio le grazie specifiche del Rinnovamento (ad esempio il Battesimo nello Spirito), tuttavia, pur mostrando un comune denominatore esse sono totalmente autonome le une dalle altre. A volte, alcune di loro, sono riconosciute canonicamente dall’Autorità ecclesiastica (Diocesi e Santa Sede) anche nella stessa area geografica ed indipendentemente le une dalle altre. Esse hanno, ma non sempre, scambi fra loro tramite i Comitati Nazionali di Ser vizio e i Consigli Continentali del Rinnovamento Carismatico. Da questa ricchezza di doni scaturisce inevitabilmente il dovere e l’urgenza per l’ICCRS di promuovere periodicamente delle Consultazioni Internazionali di Leaders-chiave e di teologi per stimolare l’ascolto dello Spirito, seguire le direttive della Chiesa e per riproporre alcuni argomenti di studio e approfondimento ricorrenti del Rinnovamento Carismatico quali il Battesimo nello Spirito Santo, l’Ecumenismo, il Ministero delle Guarigioni, ecc... A partire dagli anni ‘70 il Cardinale Leòn Joseph Suenens, già Consigliere Episcopale dell’ICCRS, aveva iniziato ha promuovere tali Consultazioni fra i Leaders-chiave e i teologi delle comunità carismatiche su alcuni argomenti dottrinali che sono stati la base dei suoi celebri “Colloqui di Malines” che tanto bene hanno fatto alla crescita del Rinnovamento e di orientamento pastorale nella Chiesa Cattolica. A mio modesto parere, tali Consultazioni dei Leaderschiave e di teologi sono utili per accresce all’interno del Rinnovamento il senso della comunione e della missione ecclesiale. Mi parrebbe, inoltre, utile progettare una periodica e stabile Consultazione fra i Consigli continentali dei Leaders e il Consiglio dell’ICCRS per accrescere la qualità della koinonia nel Rinnovamento e co-sponsorizzare eventi continentali di formazione. Tali proposte mi sembrano motivate, per un “movimento” così importante e articolato come il Rinnovamento con oltre 120 milioni di cattolici ed in continua espansione. Il Rinnovamento necessità di alcuni momenti di pausa per una riflessione costruttiva (a guisa di check-up) sul suo impegno ecclesiale dopo oltre 33 anni di vita! Verso la “maturità ecclesiale” Così scriveva San Paolo alla Chiesa di Corinto: ICCRS International Catholic Charismatic R enewal Services Renewal “Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma divenuto uomo, ciò che era da bambino l’ho abbandonato” (1 Cor 13,11). Anche per il Rinnovamento Carismatico Cattolico questa parola è attuale. L’unica prospettiva futura e ragione di esistenza dell’ICCRS è quella di favorire la “maturità della coscienza ecclesiale” nel Rinnovamento mondiale. Questa fu la ragione primaria che spinse il Cardinale Suenens nel 1981 a trasferire l’International Comunications Office (originario nome dell’ICCRS) dalla sua Archidiocesi di Bruxelles-Malines a Roma, perché il Rinnovamento lavorasse nel “cuore della Chiesa” ed in comunione con la Santa Sede. Dio solo sa quanto bene ha suscitato nella Chiesa questa decisione importante del Cardinale Suenens! Og gi l’Ufficio internazionale dell’ICCRS ha una sede di tutto rispetto presso la Città del Vaticano e che lo pone su di un piano privilegiato di consultazione con la Chiesa di Roma (Curia, Dicasteri, Pontifici Consigli...) e con la Chiesa Universale, così come sancito nei suoi Statuti. Di qui l’opportunità per le comunità carismatiche, pur nel loro legittimo diritto di libertà e di autonomia, di trovare nell’ICCRS un punto di riferimento per costruire l’unità ecclesiale, superando ogni individualismo e chiusura perché la grande famiglia del Rinnovamento possa passare da essere un semplice “network” alla “koinonia”, dalla semplice “comunicazione” all’esperienza della “comunione” per l’unica missione della Chiesa di Cristo. Senza uniformismo, senza creare un “movimento organizzato”, ma nel rispetto dei diversi carismi, ognuno potrà contribuire all’edificazione dell’unica Chiesa di Cristo, così come afferma San Paolo nella sua lettera ai Corinti: “Vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito, vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore, vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti” (1 Cor 12,4-6)...“Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo” (1 Cor 12,12). Il motivo sostanziale della missione che il Papa affida all’ICCRS credo che nasca da una giusta preoccupazione: quella che il Rinnovamento Carismatico sia “Cattolico” nella sua stessa radice. Ciò significa che le comunità carismatiche abbiano nel cuore della loro missione una palese identità cattolica, ben radicate nell’alveo della Tradizione ecclesiale. A tale proposito il Papa ha richiamato spesso il Rinnovamento sulla necessità di una continua e permanente formazione dottrinale ispirata al Catechismo della Chiesa Cattolica. Tale missione dell’ICCRS per il futuro del Rinnovamento Carismatico Cattolico è un dovere ed un mandato, ma anche un grande privilegio! ICCRS - PPalazzo alazzo della Cancelleria 00120 Città del V aticano Vaticano Tél.: 39 (06) 69.88.75.38 / 65 Fax: 39 (06) 69.88.75.30 E-mail: [email protected] [email protected] Sito web: http://www .iccrs.org http://www.iccrs.org Fax preghiera: 39 (06) 69.88.75.74 Il foglio “Formazione dei responsabili” è un supplemento del Notiziario ICCRS. La riproduzione di articoli tratti dal Notiziario ICCRS è autorizzata purché se ne citi la fonte.