GEOGEBRA P. Zavarise Liceo Scientifico Motta di Livenza - 3a Scienze Applicate Versione 5 dicembre 2014 1 Come scaricare GEOGEBRA Andare su http://www.geogebra.org/download?ggbLang=it Scaricare la versione corretta per il proprio sistema operativo. Esempi (complicati) di quello che si puo’ fare con GEOGEBRA li trovate su http://www.geogebratube.org. 2 Tipi di oggetti in GEOGEBRA A:(3,0) =⇒ Oggetto di tipo “punto”, chiamato A (chiamare i punti con lettere maiuscole), di coordinate (3,0) B:(0,4) =⇒ Oggetto di tipo “punto”, chiamato B, di coordinate (0,4) C:(0,4) =⇒ Oggetto di tipo “punto”, chiamato C, di coordinate (0,0) s:SEGMENTO[A,B] =⇒ Oggetto di tipo “segmento”, chiamato s. Nella lista oggetti, sarà mostrata la lunghezza del segmento r:y=2*x+1 =⇒ Oggetto di tipo “retta” circ:CIRCONFERENZA[A,3] =⇒ Circonferenza di centro A e raggio 3. Circonferenze e parabole sono oggetti di tipo “conica” d:DISTANZA[A,B] =⇒ Oggetto di tipo “numero”, di valore pari alla distanza tra A e B m:SLIDER[-5,5] =⇒ Oggetto di tipo “numero”. Apparirà una barretta per poter scegliere i valori compresi tra -5 e 5 alfa:ANGOLO[A,C,B] =⇒ Oggetto di tipo “angolo”. Nella lista oggetti, sarà mostrata l’ampiezza dell’angolo 3 Alcuni oggetti predefiniti asseX =⇒ E’ l’asse delle ascisse (oggetto di tipo “retta”) asseY =⇒ E’ l’asse delle ordinate (oggetto di tipo “retta”) O =⇒ E’ l’origine del sistema di riferimento (oggetto di tipo “punto”) 4 Distanza tra due punti Calcolare la distanza tra il punto A di coordinate (3,0) e il punto B di coordinate (0,4). 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 l:DISTANZA[A,B] In questo modo creerà un oggetto di tipo numero, chiamato l, di valore l=5. Altra soluzione: 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 s:SEGMENTO[A,B] In questo modo creerà un oggetto di tipo segmento, chiamato s, per il quale viene visualizzata la lunghezza. 5 Studio dell’equazione di una retta Consideriamo una retta nella forma y=m*x+q. Cerchiamo di capire il significato di m e q. Possiamo farlo scrivendo 1 m:SLIDER[-5,5] 2 q:SLIDER[-5,5] 3 r:y=m*x+q Saranno apparse due “slider”, ossia due barrette che ci permetteranno di variare il valore dei numeri m e q. La retta varierà di conseguenza. 6 Retta passante per due punti Scrivere l’equazione della retta passante per il punto A di coordinate (3,0) e il punto B di coordinate (0,4) 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 r:RETTA[A,B] In questo modo creerà un oggetto di tipo retta, chiamato r, e ne scriverà l’equazione nella forma a*x+b*y=c. Per ottenere l’equazione nella forma y=m*x+q, basterà cliccare col pulsante destro sulla retta e scegliere la forma appropriata. Scriverà y=-1.33x+4. Per ottenere m e q avremmo potuto anche scrivere 1 m:PENDENZA[r] 2 P:INTERSEZIONE[r,asseY] 3 q:y(P) La funzione INTERSEZIONE restituisce dei punti, nel nostro caso un solo punto, l’intersezione tra la retta r e l’asse y. y(PUNTO) restituisce l’ordinata del punto, che è il valore di q. Si otterrà m=-1.33 e q=4 7 Equazione di un cerchio Verificare che x 2 + y 2 = r 2 è l’equazione di un cerchio di raggio r centrato nell’origine 1 r:SLIDER[0,10] 2 circ:x 2 + y 2 = r 2 3 P:PUNTO[circ] =⇒ Crea un punto sull’oggetto circ 4 PO:SEGMENTO[P,(0,0)] 5 controllo:LUNGHEZZA[PO]-r Muovendo P sulla circonferenza, si noterà che controllo è sempre uguale a 0, ossia che la distanza di P dall’origine e’ sempre pari a r (raggio). 8 Equazione di una parabola Verificare che y = a ∗ x 2 è l’equazione di una parabola. Dato un punto sulla parabola, esso ha la stessa distanza dal punto chiamato fuoco di coordinate (0, 1/(4 ∗ a)) e dalla retta, chiamata direttrice, di equazione y = −1/(4 ∗ a) 1 a:SLIDER[-5,5] 2 p:y = a ∗ x 2 3 F:(0,1/(4*a)) 4 d:y=-1/(4*a) 5 P:PUNTO[p] 6 H:INTERSEZIONE[PERPENDICOLARE[P,d],d] 7 PH:SEGMENTO[P,H] 8 PF:SEGMENTO[P,F] 9 controllo:LUNGHEZZA[PH]-LUNGHEZZA[PF] Muovendo P sulla parabola, si noterà che controllo è sempre uguale a 0, ossia che le lunghezze di PH (segmento che rappresenta la distanza di P dalla retta d) e di PF (segmento che rappresenta la distanza di P dal punto F) sono uguali. 9 Triangolo - Circocentro Consideriamo il triangolo A(3,0) B(0,4) C(0,0). Troviamo il circocentro, punto di incontro degli assi, e visualizziamo la circonferenza esterna al triangolo passante per i vertici. 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 C:(0,0) 4 t:POLIGONO[A,B,C] 5 as:ASSESEGMENTO[a] 6 bs:ASSESEGMENTO[b] 7 cs:ASSESEGMENTO[c] 8 P:INTERSEZIONE[as,bs] 9 r:DISTANZA[P,A] 10 circ:Circonferenza[P,r] 10 Triangolo - Incentro Consideriamo il triangolo A(3,0) B(0,4) C(0,0). Troviamo l’incentro, punto di incontro delle bisettrici, e visualizziamo la circonferenza interna al triangolo tangente ai lati. 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 C:(0,0) 4 t:POLIGONO[A,B,C] 5 Ab:BISETTRICE[C,A,B] 6 Bb:BISETTRICE[A,B,C] 7 Cb:BISETTRICE[B,C,A] 8 P:INTERSEZIONE[Ab,Bb] 9 r:DISTANZA[P,a] 10 circ:Circonferenza[P,r] 11 Ellisse Verificare che l’equazione x 2 /25 + y 2 /9 = 1 è l’equazione di un ellisse con i fuochi F 1 : (0, −4), F 2 : (0, 4) e semiasse maggiore lungo 5. 1 e:x 2 /25 + y 2 /9 = 1 2 F1:(-4,0) 3 F2:(4,0) 4 P:PUNTO[E] 5 F1P:SEGMENTO[F1,P] 6 F2P:SEGMENTO[F2,P] 7 controllo:LUNGHEZZA[F1P]+LUNGHEZZA[F2P] Muovendo P sull’ellisse, si verificherà che controllo è un valore costante, ossia che la somma delle distanze dai due fuochi è costante 12 Aree e perimetri Costruiamo un poligono di vertici A,B,C,... p:POLIGONO[A,B,C,...] L’area sarà data da ar:AREA[p] Il perimetro sarà dato da per:PERIMETRO[p] 13 Somma angoli interni di un triangolo 1 A:(3,0) 2 B:(0,4) 3 C:(0,0) 4 t:POLIGONO[A,B,C] 5 aa:ANGOLO[B,A,C] 6 bb:ANGOLO[C,B,A] 7 cc:ANGOLO[A,C,B] 8 somma:aa+bb+cc Potrete vedere che, se aa, bb e cc sono i 3 angoli interni del triangolo, la somma delle loro ampiezze è 180o 14 Tangenti Consideriamo una circonferenza di centro O (origine del sistema di riferimento) e raggio 5. Consideriamo il punto P di coordinate (0,10). Visualizziamo le tangenti alla circonferenza passanti per P 1 c:CIRCONFERENZA[O,5] 2 P:(0,10) 3 t:TANGENTI[c,P] 15 Perpendicolari Consideriamo una retta r di equazione y=2*x+1. Consideriamo il punto P di coordinate (0,5). Visualizziamo la retta perpendicolare a r e passante per P 1 r:y=2*x+1 2 P:(0,5) 3 perp:PERPENDICOLARE[P,r] 16