Istituto Compr. di Legnaro e Polverara Scuola Primaria Curricolo di GEOGRAFIA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
disciplinari
Classe prima
L’alunno:
si muove con
consapevolezza nello spazio;
descrive oralmente i propri
spostamenti e la posizione
degli oggetti nello spazio
utilizzando gli organizzatori
topologici.
Classe seconda
L’alunno:
si muove con consapevolezza nello spazio;
rappresenta e descrive i
propri spostamenti e la
posizione di oggetti nello
spazio utilizzando gli
organizzatori topologici.
Obiettivi di apprendimento
disciplinari
Contenuti disciplinari
Classe prima
Classe prima
Orientarsi con punti di
riferimento.
Individuare le relazioni
topologiche e le discrimina.
Individuare i punti di
riferimento per eseguire,
rappresentare e descrivere
semplici percorsi.
Classe seconda
Concetti e organizzatori
topologici.
Percorsi in base a indicatori
topologici (avanti/indietro,
destra/sinistra …)
Classe seconda
Usare opportunamente gli
organizzatori topologici.
Discriminazione tra punti fissi
e punti mobili.
Orientarsi nello spazio della
scuola in base a punti di
riferimento fissi.
Organizzatori topologici per
orientarsi negli spazi
conosciuti.
Realizzare rappresentazioni di
spazi percorsi conosciuti
Distinzione tra elementi
utilizzando segni e simboli
naturali e antropici.
convenzionali.
Classe terza
L’alunno:
Si orienta nello spazio visto usando indicatori topologici più specifici.
Ricava dalla lettura delle
carte geografiche le informazioni per identificare un
ambiente.
Classe terza
Rappresentare graficamente
uno spazio noto usando gli
indicatori topologici e una
simbologia opportuna.
Punti cardinali.
Orientamento, uso della bussola.
Osservare e descrivere gli
elementi fisici del paesaggio.
Funzione di piante, mappe e
simbologia; uso del colore in
geografia.
Conoscere le principali
trasformazioni prodotte
dall’uomo sul paesaggio.
Classe quarta
L’alunno:
Si orienta nello spazio e
sulle carte geografiche
ricavando le principali
informazioni e dati da fonti
diverse (web)
Utilizza un lessico
appropriato alla disciplina
per descrivere un ambiente.
Classe quinta
L’alunno:
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche utilizzando
riferimenti topologici e punti
cardinali.
Utilizza linguaggi specifici
per descrivere i fatti
geografici.
Classe terza
Classe quarta
Conoscere le principali
caratteristiche, il lessico specifico
dei paesaggi geografici.
Classe quarta
Orientarsi nello spazio e sulle Principali elementi di cartogracarte geografiche, utilizzando fia.
la bussola e i punti cardinali.
Le fasce climatiche del pianeta e
Leggere carte di diverso tipo le zone climatiche italiane.
per ricavarne informazioni.
Riconosce le specificità degli
ambienti geografici.
Caratteristiche fisiche ed
antropiche d’Italia.
Conosce le principali
caratteristiche del paesaggio
italiano.
Uso di schemi e mappe
concettuali.
Classe quinta
Classe quinta
Orientarsi su carte geografiche fisiche e politiche.
Orientamento e lettura di carte
geografiche fisiche e politiche.
Conoscere ed applicare il
concetto di regione dal punto
di vista fisico, climatico,
economico, amministrativo,
storico.
Conoscere l’ordinamento
dello Stato italiano.
Studio degli aspetti fisici, politici,
economici e antropologici delle
regioni italiane.
Conoscere i principali
organismi internazionali.
Ordinamento dello Stato italiano.
Gli Enti locali.
Gli Organismi internazionali:
Unione europea, ONU, FAO,
OMS, UNESCO...
Modalità/Soluzioni organizzative
Primo e secondo anno
L’impostazione e i contenuti sono individuati in modo tale da favorire la continuità con le
esperienze svolte dagli alunni gli anni precedenti.
 Simulazioni pratiche in aula, in cortile, in palestra, esplorazioni dirette sul territorio;
 giochi motori;
 rappresentazioni grafiche, ove possibile, plastiche, delle relazioni spaziali e di piccoli
spazi;
 lezione partecipata, riflessioni collettive;
 lezione frontale con l’uso di immagini, disegni e materiale multimediale.
Terzo, quarto e quinto anno
 Lezione frontale anche con l’uso di foto, grafici e risorse multimediali;
 lezione partecipata;
 riflessioni individuali e collettive orali e scritte;
 attività di ricerca individuale e in gruppo.
Le diverse unità didattiche possono essere realizzate con differenti livelli di approfondimento,
così da rispondere ai bisogni e agli interessi delle varie classi.
Sarà privilegiato il lavoro di lettura e interpretazione delle carte geografiche, al tempo stesso
prerequisito e obiettivo per favorire le conoscenze dei paesaggi italiani da cui evincere le
implicazioni per la vita e le attività dell’uomo.
Costante attenzione sarà rivolta all’acquisizione del lessico specifico e allo sviluppo delle
capacità di studio con l’utilizzo di mappe concettuali, tabelle, scalette, parole chiave, grafici e
schematizzazioni per l’acquisizione di un metodo di studio.
Criteri di verifica e valutazione
L’attività di controllo si effettua quotidianamente con osservazioni in classe, verifiche orali ed
esercizi vari.
Ogni bimestre si prevedono verifiche attraverso interrogazioni individuali, questionari (a scelta
multipla, a risposta chiusa, V/F, collegamenti, a risposta aperta), realizzazione e/o
verbalizzazione di mappe, schemi, grafici, scalette.
Per la valutazione degli alunni sono considerati i seguenti elementi: situazione di partenza,
osservazioni sistematiche, abilità trasversali, impegno, metodo di lavoro e di studio,
partecipazione alle attività didattiche, interesse, autocontrollo, abilità inferenziali e logiche.