Daniele Segnini Le biologia del differenziamento sessuale Alla base del differenziamento sessuale della pubertà troviamo i cromosomi. I cromosomi si trovano nel nucleo delle cellule e sono le strutture che portano l’informazione genetica: sono loro a stabilire se la cellula appartiene ad un uomo o ad un topo, ad un giovane con occhi chiari o scuri, ad una ragazza che, trovando condizioni ambientali favorevoli, crescerà fino a 180 o 160 cm. I cromosomi stabiliscono, inoltre, se la cellula appartiene ad un maschio o ad una femmina. Nella specie umana ci sono 23 coppie di cromosomi, i cui membri appaiono identici portando, in effetti, coppie di geni esattamente corrispondenti. Vi è tuttavia un’importante eccezione: la coppia di “cromosomi sessuali”i cui membri sono molto diversi tra loro. Il cromosoma X è tra i più grandi della serie, l’altro – il cromosoma Y – è tra i più piccoli. Questi due cromosomi particolari determinano il sesso: in tutti i mammiferi gli individui con due cromosomi X sono femmine, quelli con un X ed un Y sono maschi. Recentemente la rivista britannica Nature ha pubblicato un’analisi completa ed approfondita del cromosoma X, dopo che due anni fa erano stati resi noti i risultati dello studio del cromosoma Y. Nei mammiferi i due cromosomi sessuali derivano probabilmente da un cromosoma primitivo non sessuale dal quale si sono differenziati circa 300 milioni di anni fa, in 5 tappe evolutive. Il cromosoma X contiene 1098 geni, meno del 5% dei geni totali, ma le malattie ad esso legato sono oltre 300 (tra cui daltonismo, emofilia, distrofia muscolare, cardiopatia, infertilità maschile, leucemia ed epilessia), la percentuale più alta di ogni altro cromosoma. Le donne hanno due copie di tutti i geni presenti sul cromosoma X, mentre gli uomini ne hanno una sola: se su quella è presente un gene “difettoso”si sviluppa la malattia. Ecco perché le patologie del cromosoma X sono quasi esclusivamente maschili: le femmine risultano per la maggioranza “portatrici sane”, i maschi invece hanno un’alta probabilità di ammalarsi. Poiché la cellula uovo contiene sempre il cromosoma X, la differenziazione sessuale è, in primo luogo, determinata dal cromosoma presente nello spermatozoo (se è X sarà femmine, se è Y sarà maschio) e continua dalla nascita fino alla pubertà tanto in senso fisico che psicologico. (nella foto Hans Baldung, Adamo ed Eva 1520) http://www.danielesegnini.it Realizzata con Joomla! Generata: 1 June, 2017, 21:17