Sostanze pure porzioni di materia (materiali) che hanno una composizione chimica ben definita e costante, e proprietà chimico – fisiche caratteristiche e costanti. Le sostanze pure si dividono in elementi e composti. ELEMENTI COMPOSTI Sostanze pure che non possono essere ulteriormente decomposte in altre sostanze → sono le sostanze più semplici che ci siano (sostanze elementari) Sostanze pure che, mediante metodi chimici, possono essere decomposte in sostanze più semplici (elementi) Sostanze costituite da 2 o più elementi combinati tra loro secondo un preciso rapporto Sono poco più di un centinaio (117) divisi in : naturali (circa 90) artificiali (gli altri) Sono milioni suddivisi in naturali (cioè che si formano in natura) artificiali o di sintesi (cioè prodotti dall’uomo mediante opportuni processi chimici) Ogni elemento è rappresentato mediante un SIMBOLO costituito da una sola lettera maiuscola oppure due lettere di cui la prima maiuscola e la seconda minuscola. Il simbolo in genere coincide con l’iniziale del nome (per gli elementi noti sin dall’antichità si fa riferimento al nome latino: per es. per K, P, S, N, Cu). I nomi possono far riferimento a corpi celesti, scienziati, nazioni, oppure derivano dal latino o dal greco. Ogni composto è rappresentato mediante una FORMULA CHIMICA che può essere: Sono raccolti e ordinati, secondo precisi criteri, nella tavola PERIODICA DEGLI ELEMENTI. Questa è costituita da: Es. CO2, H2O, C6H12O6 7 righe orizzontali → PERIODI indicati con numeri arabi da 1 a 7 BRUTA o GREZZA : indica gli elementi presenti usando i rispettivi simboli e il numero di atomi di ogni elemento (o il rapporto di combinazione tra elementi) usando dei numeri detti indici scritti in basso a destra del simbolo DI STRUTTURA: oltre ad indicare ciascun atomo presente utilizzando il simbolo dell’elemento, rappresenta il modo in cui gli atomi sono legati tra loro utilizzando dei trattini 18 colonne verticali → GRUPPI indicati con numeri arabi da 1 a 18 oppure con numeri romani da I a VIII seguiti dalla lettera A oppure B Es. Vengono classificati secondo vari criteri che fanno riferimento alle proprietà chimiche o alla struttura degli atomi. La principale suddivisione è basata sulla posizione nella tavola periodica, sullo stato fisico a T ambiente e su alcune proprietà fisiche: in base a questi criteri vengono classificati in: Vengono classificati secondo vari criteri: METALLI a sinistra nella tavola periodica 2) In base alla presenza di carbonio; possono essere: INORGANICI: non contengono carbonio (C) o se lo contengono questo non è mai legato direttamente all’idrogeno (H) ORGANICI: contengono sempre carbonio (C) legato direttamente all’idrogeno (H) NON METALLI a destra nella tavola periodica SEMIMETALLI: sulla scaletta nella tavola periodica O H H 1) In base al numero di elementi da cui sono composti; possono essere: BINARI: formati da 2 elementi TERNARI: formati da 3 elementi QUATERNARI: formati da 4 elementi 3) In base al tipo di legame chimico; possono essere: COVALENTI con legame covalente IONICI con legame ionico Proprietà fisiche degli elementi METALLI - Tutti solidi tranne il mercurio(Hg) - Hanno p.f. elevati - Densità piuttosto elevate - Lucentezza metallica, generalmente - Sono duttili (si lavorano in fili) - Sono malleabili (si lavorano in fogli) - Sono buoni conduttori di elettricità e di calore. SEMITALLI I semimetalli hanno proprietà intermedie a quelle di metalli e non metalli. Vengono usati come semiconduttori. Il più importante è il silicio, che è uno degli elementi più diffusi nella litosfera (minerali e rocce). - NON METALLI Sono sia solidi, sia liquidi, sia aeriformi Hanno p.f. molto diversi. Hanno densità diverse Non hanno lucentezza metallica (solo x i solidi) Non sono duttili né malleabili Non sono buoni conduttori di calore e di elettricità. L’atomo L’atomo è la più piccola particella stabile che forma la materia. Per ogni elemento c’è un atomo diverso, quindi se ci sono 112 elementi significa che ci sono 112 tipi di atomi con la stessa struttura, ma con diverso numero di particelle SUBATOMICHE (protoni, neutroni, elettroni). MASSA CARICA ELETTRICA N° di PARTICELLE POSIZIONE PROTONI (p+) NEUTRONI (n) ELETTRONI (e-) Ordine di grandezza: 10-27 Kg Massa unitaria m=1 Ordine di grandezza: 10-22 Kg Massa unitaria m=1 +1 0 (privi di carica) Ordine di grandezza: 10-31 Kg m = 1936 volte + piccola di quella dei protoni. -1 Uguali al numero atomico (Z) dell’elemento Uguale alla differenza Uguali al numero atomico (Z) tra numero di massa e dell’elemento numero atomico (A - Z ) Negli ORBITALI (la regione di spazio Nel NUCLEO in cui è massima, 99,9%, la probabilità di trovare un elettrone). Uniti da forze molto intense dette FORZE NUCLEARI Sono disposti intorno al nucleo e raggruppati in LIVELLI ENERGETICI di energia crescente a mano a mano che ci si allontana dal nucleo. Z: numero atomico: numero dei protoni (o degli elettroni) A: numero di massa: numero dei protoni + numero degli elettroni Elettrone di valenza: elettroni del livello energetico più esterno. Corrispondono al numero romano del gruppo nella tavola periodica. Per completare il primo livello bastano 2 elettroni, dal secondo in poi (fino al 7°) 8 elettroni. Numero di livelli energetici: corrisponde al numero del periodo nella tavola periodica. Numero di elettroni di valenza: corrisponde al numero romano del gruppo nella tavola periodica. Gli isotopi Etimologia: uguale luogo (occupano la stessa casella nella tavola periodica) gli isotopi sono atomi di uno stesso elemento aventi uguale numero atomico (Z), ma diverso numero di massa (A). Questi atomi hanno uguale numero di protoni (p+) e di elettroni (e-), ma diverso numero di neutroni (n). Gli isotopi hanno stesse proprietà chimiche, ma diverse proprietà fisiche. Le proprietà chimiche dipendono dagli elettroni di valenza (e- di valenza): elettroni del livello energetico più esterno L’unità di massa atomica Non è possibile pesare un singolo atomo o una molecola, possiamo però confrontarla con una massa di riferimento. Il riferimento scelto è l’isotopo 12 del carbonio. Si è stabilito che l’unità di massa atomica (u.m.a., o dalton) sia pari a 1/12 della massa del 12C. I valori delle masse atomiche che troviamo sulla tavola periodica sono valori medi, che tengono conto della massa atomica di tutti gli isotopi di un elemento e delle percentuali in cui ogni isotopo compare nella miscela naturale dell’elemento.