Esercizio, stress cellulare e adattamenti all'allenamento Claudio Stefanelli Alma Mater Studiorum Università di Bologna RICERCA DI BASE OSSERVAZIONI PRATICHE RICERCA APPLICATA ESERCIZIO BENESSERE SALUTE INFORMAZIONE CONSAPEVOLEZZA ATTIVITA’ FISICA POPOLAZIONE SEZIONE TRASVERSALE SEZIONE LONGITUDINALE Associati alla titina: Calpaina un enzima proteolitico Titina cinasi fosforila la titina in siti specifici Altre proteine 1. Meccanosensore 2. Regolazione della degradazione delle proteine sarcomeriche TURNOVER PROTEICO CONTROLLO DI QUALITA’ NEI MAMMIFERI SONO PRESENTI 4 ISOFORME DELLA CATENA PESANTE DELLA MIOSINA : 1, 2A, 2B, 2X NELL’UOMO: 1, 2A, 2X FIBRE I : FIBRE LENTE (MUSCOLO ROSSO) SPECIALIZZATE NEL METABOLISMO AEROBICO FIBRE II : IIa E IIx FIBRE RAPIDE (MUSCOLO BIANCO) FIBRE IIx SPECIALIZZATE NEL METABOLISMO ANAEROBICO FIBRE IIa HANNO CARATTERISTICHE INTERMEDIE ATP : Adenosina Trifosfato (nel muscolo circa 5 mmoli/kg) Consumo di ATP del tessuto muscolare scheletrico rispetto all’intero organismo A riposo Nell’esercizio circa 20% (turnover proteico, flussi ionici, normale metabolismo) fino a 90% (contrazione muscolare, flussi ionici) ESERCIZIO • esercizio aerobico, a bassa o media intensità, in cui l’ATP è formato in massima parte nei mitocondri mediante la fosforilazione ossidativa che segue il catabolismo ossidativo. Questo esercizio è sostenuto principalmente dalle fibre di tipo I; • esercizio anaerobico, ad alta intensità, in cui l’ATP viene formato in massima parte nel sarcoplasma mediante i meccanismi anaerobici di fosforilazione diretta. Questo esercizio è sostenuto principalmente dalle fibre di tipo II. MECCANISMI ENERGETICI 1 - CATABOLISMO OSSIDATIVO e FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA 2 - GLICOLISI ANAEROBICA Il glucosio è degradato a piruvato, che poi è massimamente convertito in lattato 3- SISTEMA DEI FOSFATI AD ALTA ENERGIA ATP presente fosfocreatina reazione della Miocinasi ESERCIZIO ANAEROBICO: - GLICOLISI : FOSFORILAZIONE A LIVELLO DEL SUBSTRATO - FOSFATI AD ALTA ENERGIA - ATP PREESISTENTE - TRASFERIMENTO DI UN GRUPPO FOSFATO DALLA FOSFOCREATINA - REAZIONE DELLA MIOCINASI ADP + Fosfocreatina ↔ ATP + Creatina CK ESERCIZIO AEROBICO GLI ELETTRONI SOTTRATTI NEL CORSO DEL CATABOLISMO OSSIDATIVO DI GLUCIDI LIPIDI AMINOACIDI CORPI CHETONICI Sono inviati alla catena respiratoria mitocondriale che li trasferisce all’ossigeno: FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA INTENSITA’ DELL’ESERCIZIO da Rapoport B.I. (2010) Metabolic Factors Limiting Performance in Marathon Runners. PLoS Comput. Biol. 6(10) BIOCHIMICA DELL’ALLENAMENTO SEGNALI CHE PORTANO ALL’ADATTAMENTO ESERCIZIO - ORMONI CIRCOLANTI: adrenalina, cortisolo, testosterone, aldosterone, angiotensina II, adiponectina, ormone della crescita (GH), IGF-I sistemico - ORMONI LOCALI (MUSCOLO): IGF-I e MGF Fattori angiogenici Miostatina CONTRAZIONE: STRESS MECCANICO MECCANOSENSORI: - INTEGRINE (MEMBRANA) - CANALI ATTIVATI DA STIRAMENTO (MEMBRANA) - TITINA (SARCOMERO) AUMENTO DEI LIVELLI DI Ca2+ ESERCIZIO Ca2+ : Contrazione Entrata dall’esterno IGF-I Ipossia Rilascio da reticolo ROS sarcoplasmatico e mitocondri - Ca2+ citoplasmatico legame alla Calmodulina e attivazione di Proteine cinasi Ca2+/calmodulina-dipendenti (CaMK) - Calcineurina STRESS METABOLICO ATP AMP ATTIVAZIONE DI AMPK (Proteina cinasi attivata da AMP) ALTRE FORME DI STRESS METABOLICO: - ACIDIFICAZIONE - IPERIDRATAZIONE - IPOSSIA IPOSSIA pO2 nel miocita: riposo 22-25 mmHg. esercizio 10-15 mmHg Ca2+, ROS , HIF (Hypoxia Inducible Factor) Vie di segnalazione sintesi nuove proteine STRESS OSSIDATIVO ESERCIZIO (0,1-0,2 % dell’O2 nella catena respiratoria può essere ridotto parzialmente) ROS e RNS STATO REDOX CELLULARE Regolazione della funzione e della sintesi delle proteine ALLENAMENTO ANAEROBICO Cellule satelliti fibrocellule muscolari IPERTROFIA Ronnie Coleman sette volte Mr. Olympia. 180cm. 127kg. 4.5% di massa grassa ALLENAMENTO AEROBICO ALLENAMENTO AEROBICO Aumento della capillarizzazione Lieve o nulla ipertrofia delle fibre I Aumento del trasportatore di glucosio GLUT-4 ALLENAMENTO ANAEROBICO ipertrofia delle fibre II Aumento lieve della capacità glicolitica Aumento del glicogeno Aumento del glicogeno Aumento dei trasportatori di acidi grassi Aumento degli enzimi dell’ossidazione Aumento lieve di Creatina Cinasi e degli acidi grassi Miocinasi Aumento dei triacilgliceroli Aumento della capacità tamponante intramuscolari intracellulare Aumento degli enzimi del ciclo di Krebs Aumento del numero e della dimensione dei mitocondri Aumento notevole della capacità ossidativa Aumento glutatione perossidasi e Superossido dismutasi Aerobic (Endurance) Resistance (Strength) Whole-Body and Metabolic Health Resting insulin levels ↑↑ ↓↓ ↔ ↓ ↑↑ ↓ ↑↑ ↓ Insulin response to glucose challenge ↓↓ ↓↓ Resting heart rate ↑↑ ↓↓ ↓↓ ↑↑ ↓ ↔ Stroke volume, resting and maximal ↑↑ ↔ Posture ↔↓ ↔↓ ↓↓↓ ↑ ↑ ↔ ↔ ↔↓ ↓ ↑↑ ↑ ↑ Ability in activities of daily living ↔↑ ↑↑ Bone mineral density Percent body fat Lean body mass Insulin sensitivity Inflammatory markers Systolic Diastolic Cardiovascular risk profile Basal metabolic rate Flexibility Results of most epidemiological and laboratory studies suggest an inverse relationship between regular exercise and the risk of certain malignancies, such as intestinal, colon, pancreatic, breast, lung, skin, mammary, endometrial, and prostate cancer. L’esercizio attiva l’AUTOFAGIA ORGANULI DANNEGGIATI, AGGREGATI PROTEICI E ALTRE STRUTTURE SONO INGLOBATI IN UN VACUOLO (AUTOFAGOSOMA) CHE POI SI FONDE A UN LISOSOMA, DOVE AVVIENE LA DIGESTIONE E IL RICICLAGGIO DEL CONTENUTO L’AUTOFAGIA E’ IL PRINCIPALE MECCANISMO DI ELIMINAZIONE DI PROTEINE E ORGANULI DANNEGGIATI (SPECIALMENTE MITOCONDRI) L’AUTOFAGIA CONTRIBUISCE A MANTENERE L’OMEOSTASI CELLULARE LONGEVITA’ REGOLAZIONE DEL METABOLISMO L’ESERCIZIO MODULA LA FUNZIONE DELLA PROTEINA CINASI mTOR mTOR deregulation Metabolic diseases, obesity, diabetes Neurodegenerative diseases Cancer Heart disease