L’ENERGIA MUSCOLARE Appunti per gli studenti del Liceo Aprosio di Ventimiglia a cura del Prof. Muratore Marco L’ATP Il muscolo è un organo capace di trasformare l’energia chimica derivata dagli alimenti in energia meccanica, cioè in movimento. Il carburante che permette tale trasformazione si chiama ATP (adedenosin tri fosfato) IDROLISI dell’ATP: ATP + H 0 ADP + P + energia Le molecole di ATP presenti nel muscolo sono sufficienti solo per poche contrazioni, per cui occorre riformare nuovamente ATP 2 MECCANISMO ANAEROBICO ALATTACIDO L’energia che si libera dalla scissione del CP (creatin fosfato o fosfocreatina) serve a formare nuovo ATP secondo il processo inverso ADP + P = ATP Tale processo prende il nome di FOSFORILAZIONE, cioè legame con un gruppo fosforico Questo meccanismo si attiva in assenza di O2 e senza formazione di acido lattico per cui viene definito MECCANISMO ANAEROBICO ALATTACIDO Purtroppo però anche questo meccanismo è di breve durata (6 – 8 secondi) MECCANISMO ANAEROBICO LATTACIDO Quando lo sforzo si protrae per oltre 10” il mecc. Anaerobico alattacido non basta più ed interviene un secondo meccanismo detto ANAEROBICO LATTACIDO in quanto al termine del processo, insieme alla produzione di energia si ha formazione di ACIDO LATTICO nei muscoli. Per ottenere l’energia alla ricarica dell’ATP questo meccanismo non utilizza O2 ma i depositi di GLICOGENO ottenuto dalla scomposizione di zuccheri assunti con l’alimentazione La serie di reazioni che permette la scissione della molecola di glucosio per la sintesi di ATP prende il nome di GLICOLISI (oppure GLICOGENOLISI se il substrato che fornisce le molecole di glucosio è appunto il GLICOGENO) MECCANISMO AEROBICO Quando lo sforzo si protrae per oltre 2’ i meccanismi fino ad ora analizzati non sono più sufficienti ed entra in gioco l’O2 Il meccanismo AEROBICO si compone di tre parti Il ciclo di Krebs La catena di trasporto degli elettroni La fosforilazione ossidativa