Lavoro presentato da Dr.ssa Giulia Monti come comunicazione orale alla Riunione Policentrica in Epilettologia tenutasi a Roma il 30-31 gennaio 2014, nella sessione “Genetica ed Epilessia”. Titolo: “Epilessia generalizzata e deficit cognitivo in paziente con Sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia determinata da mutazione del gene GLUD1.” Autori:G.Monti, G.Giovannini, L.Mirandola, S.Meletti Affiliazione: Dipartimento di scienze biomediche, metabolismo e Neuroscienze, Clinica Neurologica, Nuovo Ospedale Civile NOCSAE Azienda Ausl-Modena, Modena. Razionale e obiettivi: La Sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia (HHS) è una rara causa di iperinsulinismo congenito ed è identificata per l’associazione con iperammoniemia. È una sindrome geneticamente determinata dovuta ad una mutazione missenso del gene GLUD1 (localizzato nella regione 23.3 del cromosoma 10q) che codifica per la GDH (glutammato deidrogenasi) che risulta essere iperattiva. Può essere una mutazione de novo o trasmessa in modalità autosomica dominante. Nei rari casi di letteratura è riportata un’elevata percentuale di epilessia, in particolare di epilessia con “assenze” atipiche e mioclonie non correlata alle crisi ipoglicemiche, e ritardo mentale di vario grado con turbe del comportamento. La terapia varia da diazossido a dieta leucino-priva alla pancreatectomia parziale. Metodo: presentiamo il caso di un ragazzo di 27 anni con crisi epilettiche ad esordio all’età di 8 mesi in concomitanza con lo svezzamento. Riscontrata ipoglicemia severa. In seguito nell’infanzia, comparivano crisi di assenza atipiche con mioclonie palpebrali, trattate con vari farmaci antiepilettici. Nell’età adulta sono presenti sporadiche crisi convulsive. Gli EEG mostravano anomalie parossistiche a tipo PO diffuse, talora bisincrone nelle derivazioni frontali. In associazione alla presenza di crisi epilettiche il paziente ha sviluppato un progressivo deficit cognitivo con turbe del comportamento che ne limitano l’autonomia. L’Esame obiettivo neurologico non rileva deficit focali eccetto iper-reflessia. Le RM encefalo eseguite nel 2006 e nel 2013 mostrano una iperintensità dei globi pallidi e un “rigonfiamento” del giro del cingolo bilateralmente. Risultati: dopo essere state escluse altre possibili cause di ipoglicemia persistente all’età di 11 anni è stata posta diagnosi enzimatica e genetica di Sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia. Conclusioni: questa rara sindrome metabolica risulta in un fenotipo di epilessia “generalizzata” con ritardo mentale che non pare essere correlabile alle disfunzioni metaboliche conseguenti alle crisi ipoglicemiche, ma più strettamente alla alterazione dell’equilibrio neuronale tra glutammato e GABA. Sono interessanti le similitudini fenotipiche con i quadri di epilessia più comuni e noti osservati in pazienti con deficit di GLUT-1. Domanda per il caso clinico dal Titolo: “Epilessia generalizzata e deficit cognitivo in paziente con Sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia determinata da mutazione del gene GLUD1.” Primo Autore: G.Monti • La sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia è determinata dalla mutazione del gene GLUD1 che codifica per: 1. Guandina trifosfato (GTP) 2. Glutammato Deidrogenasi (GDH) 3. Canali del potassio ATP dipendenti 4. Trasportatore del GLUT1 • La Sindrome iperinsulinismo-iperammoniemia può associarsi ad un’epilessia con caratteristiche di: 1. Epilessia con assenze e mioclonie palpebrali 2. Epilessia generalizzata con fotosensibilità 3. Convulsioni in corso di ipoglicemia 4. Tutte le risposte sono corrette