D
A L L A
T E R R A
A L L A
T A V O L A
Ciclo di incontri intorno a cibo, storia e società
PROGRAMMA
La cucina come spazio d’incontro, di
aggregazione, carico di significati
simbolici; il cibo e le tradizioni
alimentari come elementi culturali,
fattori di incontro e dialogo tra
diverse identità culturali e sociali,
costituiscono l’orizzonte in cui si
colloca questo primo ciclo di sei
incontri del progetto “Dalla terra alla
tavola, vita in cucina”.
Autori ed esperti appartenenti a
differenti
ambiti
disciplinari
presentano e discutono i temi
affrontati nelle loro ricerche e nelle
loro pubblicazioni, nel tentativo di
offrire una chiave nuova per
interpretare la storia e la cultura
italiane in rapporto al cibo e
all’alimentazione, sviluppando il tema
da specifiche angolature (la storia
d’Italia, il territorio milanese e
lombardo,
il
cinema,
l’arte,
l’archeologia, il lavoro e il mondo di
Internet).
Mercoledì 3 aprile 2013 – ore 18
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera, 28 Milano
Mercoledì 8 maggio 2013 – ore 15
Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Lombardia, Via E. De Amicis, 11 - Milano
I sessant’anni dell’Accademia
Italiana della Cucina
Cibo, archeologia e ambiente.
L’alimentazione dalla tarda
antichità all’alto Medioevo
Giovanni Ballarini, Presidente dell’Accademia
Italiana della Cucina
Cucina in Italia oggi. Autunno o primavera?
Paolo Petroni, Segretario Generale e Presidente del
Centro Studi Franco Marenghi
Perenne attualità dell’Accademia Italiana
della Cucina
Coordina Gianni Fossati, Accademico e giornalista
Mercoledì 10 aprile 2013 – ore 18
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera, 28 Milano
Storia e paesaggio
dell’alimentazione nel Milanese
Lucia Bisi, autrice del volume “Nutrire Milano”,
discute con Davide Rampello, Coordinatore artistico
del Padiglione Zero di Expo 2015 e Marilena Poletti
Pasero, Presidente Unione Lettori Italiani
Mercoledì 17 aprile 2013 – ore 18
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera, 28 Milano
C i n e m a e c i b o : U g o To g n a z z i ,
gastronomo lombardo
Cristina Bragaglia, Docente di Storia del cinema
Cristina Cattaneo, Docente di Antropologia
Marina De Marchi, Funzionario archeologico
Mercoledì 15 maggio 2013 – ore 18
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera, 28 Milano
Cibo e identità. La storia d’Italia
attraver so la tavola
Emanuela Scarpellini, Docente di Storia
contemporanea e autrice del volume “A tavola! Gli
italiani in 7 pranzi”, discute con Alberto Capatti,
Docente di Scienze gastronomiche e Giorgio Bigatti,
Docente di Storia economica
Mercoledì 22 maggio 2013 – ore 18
Archivio di Stato di Milano, Via Senato, 10 - Milano
Cibo, Inter net e social network:
tra passione e lavoro
Ivana Pais, Docente di Sociologia economica
I RELATORI
Giovanni Ballarini, dal 2008 Presidente
dell’Accademia Italiana della Cucina e dal 2004
Professore Emerito dell’Università degli Studi di
Parma, dove è stato docente in Scienze
gastronomiche. Autore di numerosi articoli e libri, il
più recente dei quali è Cultura e gastronomia. Tra tecnica
e arte (Plan, 2012), una ricerca antropologica intorno
all’alimentazione umana.
Giorgio Bigatti, insegna Storia economica
all’Università Bocconi e Direttore della Fondazione
Isec. Tra le sue opere, studi sugli archivi d’impresa e
anche: La provincia delle acque. Ambiente,
istituzioni e tecnici in Lombardia tra Sette e
Ottocento (Angeli, 1995) e La città operosa:
Milano nell’Ottocento (Angeli, 2002).
Alberto Capatti, ha insegnato Storia della cucina e
della gastronomia all’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo, di cui è stato il primo
Rettore. Fa parte del comitato scientifico di
CasArtusi. Ha diretto i mensili La Gola e Slow. Fra le
sue opere recenti l’edizione commentata de La
scienza in cucina di Pellegrino Artusi (BUR, 2010). Sta
preparando una storia della cucina italiana (19452000).
Paolo Petroni, Segretario Generale e Presidente
Centro Studi Franco Marenghi, è autore di
numerose monografie sui cibi e le tradizioni della
cucina italiana in una collana curata per Giunti
Editore.
Ivana Pais, insegna Sociologia economica
all’Università Cattolica di Milano. Da anni studia i
social network e le comunità professionali digitali,
all’interno delle quali ha affrontando anche il
Cristina
Cattaneo,
insegna
Antropologia fenomeno recente dei “food blogger”. A questi temi
all’Università degli Studi di Milano ed è Direttore del è dedicato il suo ultimo libro La rete che lavora.
Labanof (Laboratorio di antropologia e odontologia Mestieri e professioni nell’era digitale (Egea, 2012).
forense) nella medesima Università. È autrice, con
Monica Maldarella, di Crimini e farfalle. Misteri Marilena Poletti Pasero, Presidente dell’Unione
Lettori Italiani. Dal 1991 cura e conduce gli eventi
svelati dalle scienze naturali (Cortina, 2006)
letterari della stessa associazione.
Marina De Marchi, già Funzionario archeologico
della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Davide Rampello, già Presidente della Triennale di
Lombardia, ha curato i cataloghi di diverse raccolte Milano dal 2003 al 2011, è stato nominato Direttore
artistico del Padiglione Zero di Expo 2015.
archeologiche di musei lombardi.
Lucia Bisi, architetto e scrittrice, ha pubblicato il
volume Nutrire Milano. Storia e paesaggio
dell’alimentazione in città (Skira, 2011), in cui analizza
la relazione tra la civiltà alimentare di Milano e del
contado con la sua struttura urbana, in un inedito
Gianni Fossati, componente del Consiglio di
viaggio nel tempo e nello spazio.
presidenza dell’Accademia Italiana della Cucina.
Cristina Bragaglia, insegna Storia del cinema Giornalista e saggista, collabora a quotidiani,
Università degli Studi di Bologna, ha pubblicato testi periodici e programmi televisivi. Già docente all’Alta
e saggi sui rapporti tra cinema e letteratura e di Scuola in Media e Comunicazione dell’Università
critica cinematografica. Tra le sue opere: Sequenze di Cattolica di Milano.
gola: cinema e cibo (Cadmo, 2002).
Coordinamento promosso da:
Archivio di Stato di Milano, Bibliolavoro,
Biblioteca Nazionale Braidense,
Fondazione ISEC, Società Umanitaria,
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
Emanuela
Scarpellini,
insegna
Storia
contemporanea all’Università degli Studi di Milano.
Oltre che sulla storia sulla società europea, i suoi
interessi si concentrano sulla storia culturale, politica
ed economica del Novecento. Il suo ultimo libro A
tavola! Gli italiani in 7 pranzi (Laterza, 2012), è il
racconto sulla storia e le geografie degli italiani
partendo dal modo in cui mangiano.
Sfondo del programma: Un corso di economia
domestica alla “Gioiosa”, ricreatorio per orfani di guerra
(1919, Archivio Storico Società Umanitaria)
Elaborazione grafica VINCENZA PETRILLI