1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Angola IL SUD: BAIA DOS

annuncio pubblicitario
"VIAGGI CON L'ESPERTO"
Angola
IL SUD: BAIA DOS TIGRES
Viaggio di 15 giorni / 12 notti
Confinante a nord con la Repubblica democratica del Congo, a est con lo
Zambia, a sud con la Namibia e ad ovest affacciato sull’Oceano Atlantico,
l’Angola offre vaste spiagge di sabbia bianchissima e parchi naturali
incontaminati, nonché le seconde cascate più grandi d’Africa.
I portoghesi per primi visitarono le coste del paese, nel 1483: la loro
penetrazione nell’entroterra scatenò la resistenza dei regni presenti sul
territorio; le ostilità continuarono per oltre un secolo nel corso del quale, i
portoghesi si dedicarono alla tratta degli schiavi deportando milioni di
persone in Brasile e proseguendo nella costruzione di insediamenti nella
regione.
Il progressivo sfruttamento delle risorse della colonia, dominata anche da
spagnoli ed olandesi, non si tradusse in un miglioramento delle condizioni
di vita della popolazione per cui, verso la fine degli anni Cinquanta
nacquero dei movimenti indipendentisti, tra cui il Movimento Popolare per
la Liberazione dell’Angola (MPLA), che nel 1961, decise di ricorrere alla
lotta armata.
L’Angola divenne indipendente dal Portogallo nel 1975.
Dopo contrasti armati, colpi di stato ed una sanguinosa guerra civile che
vide contrapposti non solo contrasti etnici e interni ma forze straniere
interessate alle risorse (in particolare il petrolio) del paese e alla sua
posizione strategica, l’Angola è finalmente pronta a rinascere e a far
scoprire i suoi tesori naturali, etnici e culturali.
Il territorio angolano non è caratterizzato dal paesaggio tipico africano:
estesi altopiani, vaste savane, zone aride adiacenti al deserto e vaste
pianure trasformate in risaie grazie all’irrigazione.
La zona più ricca di rilievi costeggia l’Atlantico per degradare verso il
centro, dove si raggiungono con la Serra Moco (2620 m. slm) le altezze
maggiori.
A causa della morfologia territoriale il clima del paese è diversificato: il
nord è prevalentemente piovoso mentre scendendo verso sud, l’estate
calda e piovosa e l’inverno freddo e secco, rientrano in un clima tropicale
che, verso il deserto del Kalahari, diventa secco ed arido.
Condizioni climatiche così diverse rendono l’Angola un paese adatto alla
produzione agricola diversificata: miele, olio di palma, caffè, cotone,
banane, tabacco e canna da zucchero per l’esportazione si affiancano al
mais, alle patate ed agli ortaggi per il consumo interno.
1
L’Angola è tra i paesi più sviluppati dell’Africa Centrale e vanta una
crescita continua, nonostante la situazione politica poco stabile.
Le risorse sono ingenti. La presenza del petrolio è abbondante, estratto
soprattutto nei dintorni della capitale Luanda e gestito da compagnie
estere. Degna di nota è la presenza di minerali: gesso, diamanti, oro, rame,
fosfati, ferro oltre a manganese e cobalto.
Il paese estremamente affascinante dal punto di vista culturale ed etnico:
fin dall’anno 1.000 l’etnia Bantu, oggi in maggioranza, s’impose sulle
popolazioni indigene, limitandone il raggio di azione nelle zone meridionali
del paese e lungo la depressione del Kalahari. L’influenza culturale
africana, europea ed orientale delle popolazioni angolane ha dato vita ad
una particolare sensibilità ed apertura che si ritrova soprattutto nell’arte e
nella letteratura.
Il tour:
Da Lubango, principale città del sud dall’architettura portoghese situata
sul verde e temperato altopiano punteggiato da manghi e baobab, con un
percorso mozzafiato si scende un dislivello di 2.000 m fino all’oceano,
fronteggiato da aride savane.
Puntando a sud, inizia a prevalere il deserto, fino a raggiungere la
stupenda e incontaminata Baia dos Tigres, dove enormi dune striate si
tuffano nell’Atlantico disseminato di relitti arenati tra i quali nuotano i
delfini, obbligando le vetture a procedere sulla stretta battigia, tra un’onda
e l’altra, occupata da una miriade di uccelli marini.
Si arriva così alla foce del Kunene, fiume in uscita da un canyon che segna
il confine con la Namibia, per entrare nel misconosciuto e selvaggio parco
nazionale di Iona, creato nel 1937 e esteso quanto il Veneto, abitato da
branchi di orici, gazzelle, struzzi e zebre e da pastori nomadi himba.
Tra boschi di acacie e mopane si risale infine la falesia dell’altopiano per
tornare a Lubango.
Si tratta di una vera spedizione, difficile per i percorsi su pista e fuori
pista, per il clima rigido delle notti in tenda e per il caldo torrido del
giorno. La gente a tratti solare, aperta e coinvolgente a tratti rigida,
scontrosa e minacciosa… un viaggio per chi è ancora alla ricerca di
un’Africa vera, un viaggio ricco di contrasti, Luanda è il simbolo della
contraddizioni del continente: ricchissimo di risorse, in uno stato povero,
carissimo e misero allo stesso tempo.
2
1° giorno (venerdì) - Milano Malpensa - Lisbona - Luanda
Nel pomeriggio partenza da Milano Malpensa per Lisbona da dove proseguiremo
con volo su Luanda, capitale dell’Angola. L’arrivo è previsto il mattino successivo.
Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno (sabato) - Luanda
Arrivo a Luanda in mattinata. Trasferimento in hotel. Luanda è divisa in due parti,
la baixa (città vecchia) e la cidade alta (la parte nuova). La baixa è collocata vicino
al porto ed è caratterizzata da vie strette e vecchi edifici coloniali. Il suo passato
coloniale ha lasciato tracce evidenti nella cultura e negli elementi architettonici di
questa città, che per molti aspetti ricordano lo stile delle città portoghesi. Fondata
nel 1575 come città di una colonia portoghese, Luanda si affermò come importante
centro portuale, sia per il commercio, che per il traffico di schiavi con il Brasile. Dal
XVII secolo, divenne una colonia Brasiliana e nel 1627 il centro amministrativo
dell'Angola. Dopo l'abolizione della schiavitù Luanda si trasformò una delle più
importanti città dell'Impero portoghese. In seguito alla guerra coloniale portoghese,
l'Angola ottenne l'indipendenza nel 1975, ma la situazione della città era di difficile
gestione. Questo portò allo scoppio di una guerra civile terminata nel 2002, dalla
quale il paese si trova in fase di ripresa. Tra le attrattive di interesse turistico
Luanda è ricca di edifici coloniali in stile portoghese: nei quartieri caratteristici si
osservano case decorate con le famose piastrelle di azulejos tipiche della cultura
3
lusitana. A testimonianza del passato portoghese, vi sono due fortezze: la Fortaleza
de Sao Miguel costruita nel XVI secolo su di una collina che domina il paesaggio
circostante, e la fortezza di Sao Francisco do Penedo, situata nella zona del porto. Il
lungomare di Luanda è uno dei luoghi più suggestivi della città: contornando tutta
la baia, offre splendidi paesaggi da apprezzare in particolare al tramonto. Altro
luogo affascinante è la "Ilha", un isolotto collegato alla terraferma, dove gustare
panorami davvero speciali. Mezza giornata dedicata alla visita della capitale. Pasti
liberi.
3° giorno (domenica) - Luanda - Lubango - Chibia - Cascate di Hungueria
(40 km asfalto + 40 km pista / 3 hrs)
Trasferimento in aeroporto e volo di linea per Lubango, dove incontreremo gli
autisti e gli automezzi 4x4 per la spedizione. Lubango, che con i suoi circa
800.000 abitanti costituisce il principale centro del sud del paese, ed è la capitale
della provincia di Huila. Essa deve il suo nome ad un cereale molto diffuso che
costituisce l’ingrediente principale della cucina locale: l’ovulango. Partenza con le
vetture fuoristrada, in direzione di Chibia. L’asfalto finisce quasi subito e inizia la
pista sino a Mucuma, dove incontreremo l’etnia Mumuila, caratterizzata dalle
stravaganti acconciature e dalle vistose collane. La pista peggiora ancora sino alla
cascata di Hungueria. Per la cascata ci vogliono 10 minuti a piedi su un sentierino
ben tracciato, si attraversa una specie di ponticello, si tratta più di un passaggio su
tre tronchetti di legno mobili e scivolosi. Si attraversa un altro ruscello su pietre
scivolose e si arriva all’arco da cui si vede la cascata. Proseguiamo poi per l’area
dove poseremo il campo per la note. Pranzo a picnic, cena e pernottamento al
campo.
4° giorno (lunedì) - Leba Pass
(50 km pista + 100 km asfalto / ca 5 hrs)
Proseguimento verso il Leba Pass (1600 m.), uno dei passi più spettacolari d’Africa.
Nella regione, incontro con l’etnia Mucubais (oggi OSHILAMUENDA).
L’abbigliamento sobrio è composto da un pareo e da una stoffa colorata per coprire
il capo delle donne, che si cingono il seno con qualche giro di perline.
Pranzo a picnic,cena e pernottamento al campo.
5° giorno (martedì) - Giraul - Namibe - Arco Lake
(30 km pista + 150 km asfalto / ca 5 hrs)
A 16 km da Namibe si lascia l’asfalto e si sosta su una collina per vista sul fiume
Giraul. Si scende al fiume , l’asfalto scompare dove due anni fa il fiume in piena ha
divelto la strada. Si entra nel letto sabbioso e ci si ferma vicino a una pompa
d’acqua, elettrica. I Mucubais vivono in capannucce su una riva del fiume, mentre
sull’altra coltivano bei appezzamenti di pomodori, cipolle, melanzane, patate dolci,
verze, ecc. Le capanne in alto sulle colline sono loro e sono abitate quando c’è
acqua nel Giraul.
Namibe (ex Mocamedes), è il terzo più importante porto del Paese, visitiamo la
cittadina con i suoi viali alberati e gli splendidi edifici coloniali d’origine portoghese.
Poi proseguiamo per Arco Lake, per scoprirne le singolari formazioni rocciose,
4
continuiamo verso la valle di Curoca, con le sue genti che coltivano rigogliosi orti.
Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo.
6° e 7° giorno (mercoledì - giovedì) - Relitto Vanessa - Baja dos Tigres
(ca 120 km di fuoripista / ca 4-5 hrs al giorno)
Proseguiamo prima su pista e poi fuori pista lungo la costa, dove troviamo il relitto
Vanessa. Percorrendo la battigia durante la bassa marea, si raggiunge finalmente il
mito: la suggestiva Baia dos Tigres, l’enorme baia naturale dove le dune cadono a
picco sulla spiaggia e il mare. Un luogo di sogno che si è “salvato” dallo
sfruttamento commerciale (25.500 ettari di baia per 35 metri di profondità) per la
mancanza di sorgenti di acqua potabile. Il percorso è impegnativo per via dei
cordoni fitti, pendenze contrarie e molta sabbia molle con tanti insabbiamenti. La
sabbia si colora di cromature cangianti che vanno dall’ocra al marrone scuro:
somiglia al manto di una tigre la Baja dos Tigres… La provincia del Namibe vede
l’incontro straordinario di mare, cordoni di dune, deserto e savana. Il risultato è
uno scenario semplicemente mozzafiato che non può non riportarci con la mente
alla vastità dell’universo al tempo della creazione. Tutto è immenso, distante,
irreale e comunque così vicino! Passeggiamo sulla spiaggia ricoperta da graziose
conchiglie: al largo si possono anche vedere squali e delfini, le alte dune scendono
morbide sulla spiaggia in una cornice incantevole che nelle giornate terse regala
panorami indimenticabili: a 360° sabbia e oceano si uniscono e si dividono dando
origine ad una visione magica. La guida tenterà più volte di pescare durante queste
giornate e se saremo fortunati avremo delle ottime cene a base di pesce fresco.
All’orizzonte si intravede una città che sembra galleggiare sulle onde, la “città
5
fantasma” un tempo abitata da coloro che lavoravano nella fabbrica conserviera
dove si inscatolava il pesce.
Pranzi a picnic, cene e pernottamenti al campo
8° giorno (venerdì) - Foce del fiume Kunene
(50 km di fuoripista + 30 km pista / ca 4-5 hrs)
Si prosegue lungo la battigia respirando l’aria frizzante dell’oceano e lungo il
percorso si potranno avvistare foche, fenicotteri e pellicani. Si giunge alla foce del
Kunene, avvolta da un’aria frizzante e pungente che amplifica i sensi di odori, colori
e visioni primordiali: un tappeto di cormorani neri si innalza fluttuando nell’aria,
mentre al largo le onde scure dell’oceano avanzano verso la costa. La nebbiolina
sospesa nell’aria avvolge questo posto fuori dal mondo, rendendolo ancor più
misterioso e selvaggio. Qui la natura si esprime senza limiti, con tutta la sua forza.
I gendarmi, che qui fan base nella loro minuscola casetta bianca, sono felici di
poter conversare con qualcuno … Interrompono la pesca - che qui fanno
rigorosamente col solo filo, senza supporto di canna - per controllare i passaporti e
proporre il loro pesce essiccato. La pista diventa pessima. Posa del campo nel letto
di un fiume stretto e sabbioso.
Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo.
6
Dal 9° all' 11° giorno (sabato - lunedì) - Iona National Park - Mohimba Oncocua
(ca 360 km pista / ca 4-6 hrs al giorno)
Ci addentriamo nello Iona National Park, caratterizzato da zone desertiche che si
alternano ad altre più verdeggianti. Acacie, welwitschia e grandi praterie dove si
possono avvistare antilopi, orix, gazzelle, struzzi iene, zebre e springbok. Si
attraversano piccoli villaggi popolati da svariate etnie molto cordiali. Mundimbas,
Muchimbas e Cuanhamas, etnie seminomadi ancora legato ad uno stile di vita
tribale basato sulla pastorizia, convivono pacificamente in una dimensione quasi
surreale, dove la semplicità e la natura scandiscono i ritmi delle giornate. Bambini e
donne siedono davanti ai resti delle abitazioni portoghesi, poco più in là alcuni
uomini fumano all’ombra di sparuti mopane. Giovani ragazze seminude mostrano
con fierezza e fascino la loro bellezza. Collane di perline, bracciali di avorio,
pendagli di rame e bronzo, conchiglie sacre, pesanti cavigliere metalliche, elaborate
acconciature che variano a seconda della tribù di appartenenza: una inaspettata
sfilata dove regnano il colore, la fantasia e le eleganti movenze.
Pranzi a picnic, cene e pernottamenti al campo.
12° giorno (martedì) - Risalita verso nord: Cahama
(90 km pista / ca 4-5 hrs)
Giornata di trasferimento, risaliamo verso nord sino alla cittadina di Cahama, dove
purtroppo si notano i danni della lunga guerra che ha tormentato l’Angola. Posa del
campo, pernottamento in tenda, pensione completa.
7
13° giorno (mercoledì) - Arrivo a Lubango - escursione a Tundavala
Proseguiamo verso nord. Arrivo a Lubango e escursione alla gola di Tundavala
(2150 m.) che, con un salto di oltre mille metri sulla pianura sottostante, si affaccia
sul deserto del Namib: da quest’altura, si dice che venissero buttati i prigionieri
durante gli anni cupi della guerra civile. Salendo, sulla destra si trova prima un
laghetto formato da una breve cascata e più avanti appare un plateau con
bellissime formazioni spaccate e sparse, alcune coperte da licheni. I panorami sono
davvero suggestive come le balconate a strapiombo sulle pianure. La cittadina di
Bibala fa da sfondo se non è avvolta nella foschia.
Sistemazione in hotel. Pensione completa.
14° giorno (giovedì) - Lubango - Luanda - Lisbona
Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro a Luanda
da dove si proseguirà in serata col volo su Lisbona. Pasti liberi. Pernottamento a
bordo.
15° giorno (venerdì) - Lisbona - Milano Malpensa
Arrivo a Lisbona e proseguimento per Milano Malpensa.
8
Bene a sapersi:
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Viaggio spedizione con tour leader italiano e guide locali parlanti inglese.
Mezzi di trasporto: verranno utilizzati sono autovetture 4X4 chiuse per un
massimo di 3 partecipanti + autista. Impossibile dare i tempi di percorrenza e
anche il chilometraggio preciso, l’itinerario in realtà dipende da quanto si avvista,
dalle condizioni delle piste e dalla marea.
Sistemazioni: 2 i pernottamenti in hotel/lodge. I restanti pernottamenti sono
previsti in campo mobile costituiti da tende igloo a due posti, fornite con
materassino in gommapiuma; il montaggio e smontaggio delle tende è a carico
dei partecipanti. Necessario portare il proprio sacco a pelo (pesante) e
asciugamani per la toilette. Per le cene verranno utilizzati tavoli e sedie da
campeggio.
I pasti durante la spedizione saranno preparati dallo staff e saranno costituiti da
pranzi freddi a mezzogiorno (lunch-box o pic nic a base di insalate, formaggi,
salumi e frutta), a seconda del tipo di tragitto, mentre le cene al campo sono
previste portate calde.
Poiché il gruppo verrà suddiviso su più autovetture, si consiglia di viaggiare
alternativamente sui diversi mezzi per avere tutti modo di stare con il tour leader
che in ogni caso darà le spiegazioni quando il gruppo è unito.
Poiché la maggior parte dei pernottamenti avviene in campo mobile dove non c’è
elettricità non ci sarà quindi nessuna possibilità di ricarica per apparecchi
fotografici e/o videocamere.
Il bagaglio deve tassativamente essere costituito da sacche morbide di max 15 kg
in totale.
Considerando il tipo di viaggio e la destinazione è necessario armarsi di una
buona pazienza e flessibilità, vivendo ogni momento come un’occasione i!
Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla
guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo.
Un viaggio in queste regioni è una vera spedizione in terre remote, estreme e
poco frequentate che richiede pazienza e flessibilità.
Clima: evidenziamo le differenze climatiche “importanti” nel corso del viaggio. Si
passa dal fresco di Lubango, al freddo umido intenso e ventoso della costa, al
caldo dell’interno.
9
Quota Individuale di partecipazione da Milano :
Minimo 8 partecipanti
Con Esperto Kel 12.
€ 4,500.00
Massimo 11 partecipanti
Supplementi per persona:
Supplemento singola
€ 280.00
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
€ 385.00
Visto
€ 75.00
Spese di ottenimento visto
€ 30.00
Quota di gestione pratica: € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il
pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi
come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali
di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del
viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
·
·
·
·
10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima
partenza;
30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima
partenza;
10
della
della
della
della
·
·
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della
partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della
partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno
della partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio 1 euro = 11,00 N$ (dollari
namibiani) e 1 euro = 1,32 US$ (dollari americani) e possono essere soggetti ad
adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale
delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio.
La
-
La
-
quota comprende:
Voli di linea TAP in classe economica via Lisbona
Voli interni di linea in Angola, Luanda/Lubango A/R in classe economica
Tour leader Kel 12 e guide-autisti locali parlanti inglese
Trasferimenti da/per aeroporto a Luanda e Lubango
Trasferimenti, safari e visite in autovetture 4x4 Toyota Landcruiser/DC previste
per un massimo di 3 partecipanti + autista
2 pernottamenti in hotel e lodge + 10 pernottamenti in campi mobili con
sistemazione in tende igloo
Tutta l’attrezzatura da campo, eccetto il sacco a pelo e asciugamani
Trattamento di pensione completa durante la spedizione, eccetto la cena a
Lubango e i pasti a Luanda.
quota non comprende:
Le bevande
I pasti come segnalato
Le mance (ristoranti e guide) e il facchinaggio nei diversi hotel e lodge
Eventuali escursioni facoltative e/o altri transfer da/a aeroporti a/da città
Visto d’ingresso in Angola
Eventuali tasse d’imbarco da saldare in loco alla partenza
Quanto non espressamente specificato nel programma
Partenza
Rientro
Stagionalità
02/08/2013 (venerdì)
16/08/2013 (venerdì)
11
Note
Informazioni pratiche: Angola
FORMALITÀ
Attenzione: il partecipante al viaggio è tenuto a presentarsi all’Ambasciata
Angola a Roma per l’ottenimento del visto: la presenza del richiedente del
visto è obbligatoria per la raccolta dei dati biometrici.
Per i cittadini italiani è necessario il passaporto individuale valido per almeno 6
mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Angola è richiesto il visto che viene
rilasciato dalle autorità competenti, a Roma, prima della partenza dall’Italia previa
compilazione di un modulo e l’invio della documentazione richiesta. Con la
conferma di prenotazione del viaggio, Kel 12 inoltrerà dettaglio inerente ai
documenti necessari per l’ottenimento del visto.
Per il rilascio del visto è richiesto il certificato di vaccinazione internazionale contro
la Febbre Gialla (il vaccino vale 10 anni e deve essere effettuata almeno 2 settimane
prima della partenza).
I tempi per il rilascio del visto Angola sono lunghi (10 giorni lavorativi)
quindi occorre procedere per tempo.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio
passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la
presenza di almeno 2 pagine libere (fronte/retro)e la validità della marca da bollo
per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme
all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. E’ necessaria
anche una fotocopia a colori della carta d’identità e due fototessera a colori recente.
Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di
impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti
non corretti.
Consigliamo, prima di recarsi all’Ambasciata di Angola a Roma, di contattarli per
essere sempre aggiornati sull’incartamento da presentare al momento della
richiesta di visto.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Per l’Angola è obbligatoria la vaccinazione contro la Febbre Gialla, da
effettuarsi con almeno 2 settimane di anticipo rispetto alla partenza. È consigliata la
profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul
posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Raccomandiamo in ogni modo di
rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si
raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale.
Consigliati collirio ed antidiarroici.
CLIMA
L’Angola, estesa tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, presenta un clima
diverso a seconda delle regioni in quanto forte è l’influenza della vicinanza al mare
12
e dell’altitudine. L’altopiano centrale (1200-1600 m. s.l.m.) che si innalza ripido
dalla stretta piana costiera presenta un clima tropicale umido nella parte
settentrionale e un clima tropicale secco nella parte meridionale. La fascia costiera
a nord (100-200 km di larghezza) è caratterizzata da un clima umido e temperato
mentre a sud (20-25 km di larghezza) prevale l’influenza della fredda Corrente del
Benguela, la principale causa dell’esistenza del deserto costiero.
In generale si può dire che si alternano una lunga stagione umida da ottobre a
marzo e una lunga stagione secca da aprile a settembre, tuttavia a sud di Benguela
le piogge sono sempre molto scarse (meno di 100 mm all’anno). Oltre i 1.500 metri
di altitudine le temperature sono temperate piuttosto che tropicali e anche possono
scendere sotto lo 0° C.
Lungo la costa il Paese presenta una temperatura atipica per la sua latitudine: la
pioggia è praticamente assente, la nebbia è comune soprattutto di notte e mattina
presto, la temperatura è più bassa che all’interno e può soffiare un forte vento.
Angola
TEMPERATURA (C°)
UMIDITA’
Max
Min.
(%)
GEN
26
18
80
FEB
28
20
79
MAR
29
21
78
APR
28
19
80
MAG
25
15
81
GIU
22
14
85
LUG
20
13
85
AUG
21
14
86
SET
22
15
83
OTT
23
16
82
NOV
26
17
79
DIC
26
18
79
13
MAREA
Le coste dei Paesi non fanno eccezione e sono soggette alle escursioni tra l’ alta e
la bassa marea, particolarmente pronunciate (circa 4 metri di differenza tra la
minima e la massima). La marea astronomica è quella variazione di livello marino
sempre attiva e regolare (le previsioni di oscillazione si possono fare anche per più
anni) a cui però si sovrappongono anche altri fenomeni legati alla meteorologia
quali il vento, la pressione atmosferica, lo stato del mare … Le fasi in cui si
alternano i picchi di massima e minima sono di circa sei ore e strettamente
dipendenti dalle fasi lunari (molto marcate con la luna piena).
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale e
“stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone,
pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e capi più pesanti come
maglioni/pile, giacca in goretex, berretta in lana, foulard e calze per le sere e le
mattine dell’inverno australe (in deserto e sulla costa la temperatura può scendere
fino a 5° C). È consigliabile adottare un abbigliamento di colore adeguato, kaki,
verde o marrone, per non allarmare gli animali. Da evitare il bianco che spaventa
gli animali e il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior parte dei
Paesi africani. Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante.
E’ necessario munirsi di sacco a pelo, possibilmente in piumino.
Da non dimenticare: asciugamano - carta igienica - occhiali da sole – cappellino da
sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per
insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante - burrocacao
per labbra –memocard di riserva – sveglia - costume da bagno – sandali/ciabattine
di plastica – zainetto per necessità giornaliere..
PASTI
Angola : La cucina locale non presenta particolari piatti tipici, ma risente
dell'influenza della colonizzazione portoghese; è prevalente l'utilizzo di riso (bianco
o al curry) e di carne, molto buona e saporita, cucinata soprattutto alla brace.
Lungo la costa abbonda il pesce. A differenze di altri Paesi, rari i pozzi da cui
attingere acqua per poi trattarla con il germicida; quindi va acquistata acqua
minerale o birra e i costi sono abbastanza elevati (dai 2 usd in su a bottiglia). È
possibile trovare acqua minerale e birra a Lubango e Namibe.
Namibia : La cucina locale non presenta particolari piatti tipici, ma risente
dell'influenza della colonizzazione tedesca e inglese; è prevalente l'utilizzo di carne,
molto buona e saporita, cucinata soprattutto alla brace. Ottimo il pesce nelle località
di mare. È possibile trovare ogni tipo di bevande e ottimi la birra e il vino
(sudafricano).
Durante la spedizione i pasti a mezzogiorno sono freddi, a base di insalate, salumi,
formaggi e frutta mentre di sera saranno cucinati al campo dallo staff; per le notti
14
previste in hotel/lodge/campo tendato fisso, quando incluso, si cenerà al ristorante
dello stesso.
Se vegetariani o con altre esigenze/richieste alimentari, Vi invitiamo a segnalarlo al
nostro ufficio con debito anticipo per poter cercare di venire incontro alle vostre
necessità nel modo migliore, anche se in Africa non è sempre facile e le alternative
per i non-carnivori non sono molte.
FUSO ORARIO
Ora solare: Italia GMT+1 / Angola GMT+1 Per es.: Italia 12.00/ Angola 12.00
Ora legale: Italia GMT+2 / Angola GMT+1 Per es.: Italia 12.00/ Angola 11.00
VALUTA
In Angola la valuta in corso è il New Kwanza
Si consiglia di munirsi di USD (gli EURO non sono accettati ovunque e il cambio può
essere peggiore) soprattutto di piccolo taglio (10, 20, 50 US$). Si ricorda che i
dollari emessi prima del 2000 non vengono più né accettati né cambiati, a causa
delle numerose falsificazioni. Il cambio si effettua solo negli uffici autorizzati e nelle
banche (che però non si vedono o quasi durante questo tour!) ma poche sono le
occasioni di spesa e a volte è possibile pagare gli acquisti anche in US$
direttamente. Si consiglia di cambiare poco per volta perché è vietata l’esportazione
di valuta e riconvertire i Kwanza rimasti in valuta forte può essere complicato. Non
sono accettate le carte di credito “Electron”. In Angola non sono accettati o
vengono applicate grandi commissioni sui Travelers Cheques. Il Paese comunque
sta aprendosi al mondo e quindi può essere che ci siano cambiamenti in queste
disposizioni.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna
prevedere una spesa di circa USD/Euro 200-300 non calcolando gli acquisti di
souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative.
LINGUA
La lingua ufficiale è il portoghese; tuttavia 6 sono le lingue nazionali: Kikongo,
Kimbundo, Umbundu, Chokwe, Mbunda e Oxikuanyama. L’inglese è conosciuto
nei centri più importanti. Molte le lingue tribali parlate nel Paese.
RELIGIONE
In Angola prevale il Cattolicesimo (68%) ma molto forte è l’influenza dei Culti
tradizionali.
PREFISSI TELEFONICI
Per telefonare dall'Italia in Angola il prefisso è 00244.
15
Per telefonare in Italia il prefisso internazionale è 0039.
Durante il circuito, non sarà quasi mai possibile telefonare. Sarà invece facilissimo
ed immediato chiamare dalle città namibiane. Esiste copertura per i cellulari GSM in
alcune parti del territorio.
Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri
partecipanti.
CINE / FOTO
Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o
videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di
memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile
reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli
apparecchi dalla sabbia e di avere la possibilità di scattare ad alta velocità in quanto
è vietato usare il flash con gli animali. Per chi avesse il problema di ricaricare le
batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di
corrente possono essere differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una
spina universale e/o un carica batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto.
Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito
fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici
governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio
del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO
utile avere con sé un binocolo e un teleobiettivo di almeno 200-300mm.
VOLTAGGIO
Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le
prese a tre poli in uso sono diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori;
l’adattatore specifico per la Namibia si può comunque anche comperare in loco a una
cifra molto contenuta, anche perché spesso neanche le spine universali sono utili.
In questo tour tuttavia la maggior parte delle notti sono in campo mobile dove non
c’e’ elettricità e quindi nessuna possibilità di ricarica.
ACQUISTI
Vario ed interessante l’artigianato, in Angola: ceste, malachite, manufatti in pelle e
perline, borse in sisal, ecc … .
Attenzione a non comperare i seguenti articoli e i loro derivati: avorio, corno di
rinoceronte, tartaruga, coralli e madrepore, pelli di rettili, animali vivi, pelli di specie
protette e/o a rischio di estinzione. Importante verificare le disposizioni nazionali ed
internazionali.
ORARI DI APERTURA
Banche
lunedì / venerdì
16
9.00 / 15.30
Negozi
lunedì / venerdì
17
8.30 / 16.00
Informazioni generali:
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità
con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione
internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo
internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi
documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che
garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,
migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)
che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la
ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.
Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di
conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri
nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura
e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo
che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto
come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM
001/36 del 28 gennaio 1987)
· una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
· un soprabito o impermeabile
· un ombrello o bastone da passeggio
· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
· articoli da lettura per il viaggio
· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto
riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione
medica
· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100
millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una
busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente
chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad
esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,
18
sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro
prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente
richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il
contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema
integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una
chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni
spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si
superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
· gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e
velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,
pistole lanciarazzi e pistole per starter
· sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
· congegni di allarme
· torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato
(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto
di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,
inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela
e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio
della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del
bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
19
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure
l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova
dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la
tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in
sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
· indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero
e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero
di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi
doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff
addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della
tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche
perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei
vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel
modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e
informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo
internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due
biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei
bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta
riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della
compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere
variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non
assumono responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le
informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e
riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è
tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che
20
normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza
di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque
visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia
di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della
mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta
d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)
ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di
dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al
portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con
attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il
viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione
comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con
puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare
variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi
possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di
pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni
atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di
terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.
Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto
essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero
venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile
del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito
a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in
corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro
rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro
10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a
servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al
rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
21
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione
alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti
di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a
130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali
vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.
38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi
all’estero”.
Data ultimo aggiornamento: 11/10/2012
22
Scarica