"VIAGGI CON L'ESPERTO" Angola IL SUD: BAIA DOS TIGRES Viaggio di 15 giorni / 12 notti Confinante a nord con la Repubblica democratica del Congo, a est con lo Zambia, a sud con la Namibia e ad ovest affacciato sull’Oceano Atlantico, l’Angola offre vaste spiagge di sabbia bianchissima e parchi naturali incontaminati, nonché le seconde cascate più grandi d’Africa. I portoghesi per primi visitarono le coste del paese, nel 1483: la loro penetrazione nell’entroterra scatenò la resistenza dei regni presenti sul territorio; le ostilità continuarono per oltre un secolo nel corso del quale, i portoghesi si dedicarono alla tratta degli schiavi deportando milioni di persone in Brasile e proseguendo nella costruzione di insediamenti nella regione. Il progressivo sfruttamento delle risorse della colonia, dominata anche da spagnoli ed olandesi, non si tradusse in un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione per cui, verso la fine degli anni Cinquanta nacquero dei movimenti indipendentisti, tra cui il Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola (MPLA), che nel 1961, decise di ricorrere alla lotta armata. L’Angola divenne indipendente dal Portogallo nel 1975. Dopo contrasti armati, colpi di stato ed una sanguinosa guerra civile che vide contrapposti non solo contrasti etnici e interni ma forze straniere interessate alle risorse (in particolare il petrolio) del paese e alla sua posizione strategica, l’Angola è finalmente pronta a rinascere e a far scoprire i suoi tesori naturali, etnici e culturali. Il territorio angolano non è caratterizzato dal paesaggio tipico africano: estesi altopiani, vaste savane, zone aride adiacenti al deserto e vaste pianure trasformate in risaie grazie all’irrigazione. La zona più ricca di rilievi costeggia l’Atlantico per degradare verso il centro, dove si raggiungono con la Serra Moco (2620 m. slm) le altezze maggiori. A causa della morfologia territoriale il clima del paese è diversificato: il nord è prevalentemente piovoso mentre scendendo verso sud, l’estate calda e piovosa e l’inverno freddo e secco, rientrano in un clima tropicale che, verso il deserto del Kalahari, diventa secco ed arido. Condizioni climatiche così diverse rendono l’Angola un paese adatto alla produzione agricola diversificata: miele, olio di palma, caffè, cotone, banane, tabacco e canna da zucchero per l’esportazione si affiancano al mais, alle patate ed agli ortaggi per il consumo interno. 1 L’Angola è tra i paesi più sviluppati dell’Africa Centrale e vanta una crescita continua, nonostante la situazione politica poco stabile. Le risorse sono ingenti. La presenza del petrolio è abbondante, estratto soprattutto nei dintorni della capitale Luanda e gestito da compagnie estere. Degna di nota è la presenza di minerali: gesso, diamanti, oro, rame, fosfati, ferro oltre a manganese e cobalto. Il paese estremamente affascinante dal punto di vista culturale ed etnico: fin dall’anno 1.000 l’etnia Bantu, oggi in maggioranza, s’impose sulle popolazioni indigene, limitandone il raggio di azione nelle zone meridionali del paese e lungo la depressione del Kalahari. L’influenza culturale africana, europea ed orientale delle popolazioni angolane ha dato vita ad una particolare sensibilità ed apertura che si ritrova soprattutto nell’arte e nella letteratura. Il tour: Da Lubango, principale città del sud dall’architettura portoghese situata sul verde e temperato altopiano punteggiato da manghi e baobab, con un percorso mozzafiato si scende un dislivello di 2.000 m fino all’oceano, fronteggiato da aride savane. Puntando a sud, inizia a prevalere il deserto, fino a raggiungere la stupenda e incontaminata Baia dos Tigres, dove enormi dune striate si tuffano nell’Atlantico disseminato di relitti arenati tra i quali nuotano i delfini, obbligando le vetture a procedere sulla stretta battigia, tra un’onda e l’altra, occupata da una miriade di uccelli marini. Si arriva così alla foce del Kunene, fiume in uscita da un canyon che segna il confine con la Namibia, per entrare nel misconosciuto e selvaggio parco nazionale di Iona, creato nel 1937 e esteso quanto il Veneto, abitato da branchi di orici, gazzelle, struzzi e zebre e da pastori nomadi himba. Tra boschi di acacie e mopane si risale infine la falesia dell’altopiano per tornare a Lubango. Si tratta di una vera spedizione, difficile per i percorsi su pista e fuori pista, per il clima rigido delle notti in tenda e per il caldo torrido del giorno. La gente a tratti solare, aperta e coinvolgente a tratti rigida, scontrosa e minacciosa… un viaggio per chi è ancora alla ricerca di un’Africa vera, un viaggio ricco di contrasti, Luanda è il simbolo della contraddizioni del continente: ricchissimo di risorse, in uno stato povero, carissimo e misero allo stesso tempo. 2 1° giorno (venerdì) - Milano Malpensa - Lisbona - Luanda Nel pomeriggio partenza da Milano Malpensa per Lisbona da dove proseguiremo con volo su Luanda, capitale dell’Angola. L’arrivo è previsto il mattino successivo. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno (sabato) - Luanda Arrivo a Luanda in mattinata. Trasferimento in hotel. Luanda è divisa in due parti, la baixa (città vecchia) e la cidade alta (la parte nuova). La baixa è collocata vicino al porto ed è caratterizzata da vie strette e vecchi edifici coloniali. Il suo passato coloniale ha lasciato tracce evidenti nella cultura e negli elementi architettonici di questa città, che per molti aspetti ricordano lo stile delle città portoghesi. Fondata nel 1575 come città di una colonia portoghese, Luanda si affermò come importante centro portuale, sia per il commercio, che per il traffico di schiavi con il Brasile. Dal XVII secolo, divenne una colonia Brasiliana e nel 1627 il centro amministrativo dell'Angola. Dopo l'abolizione della schiavitù Luanda si trasformò una delle più importanti città dell'Impero portoghese. In seguito alla guerra coloniale portoghese, l'Angola ottenne l'indipendenza nel 1975, ma la situazione della città era di difficile gestione. Questo portò allo scoppio di una guerra civile terminata nel 2002, dalla quale il paese si trova in fase di ripresa. Tra le attrattive di interesse turistico Luanda è ricca di edifici coloniali in stile portoghese: nei quartieri caratteristici si osservano case decorate con le famose piastrelle di azulejos tipiche della cultura 3 lusitana. A testimonianza del passato portoghese, vi sono due fortezze: la Fortaleza de Sao Miguel costruita nel XVI secolo su di una collina che domina il paesaggio circostante, e la fortezza di Sao Francisco do Penedo, situata nella zona del porto. Il lungomare di Luanda è uno dei luoghi più suggestivi della città: contornando tutta la baia, offre splendidi paesaggi da apprezzare in particolare al tramonto. Altro luogo affascinante è la "Ilha", un isolotto collegato alla terraferma, dove gustare panorami davvero speciali. Mezza giornata dedicata alla visita della capitale. Pasti liberi. 3° giorno (domenica) - Luanda - Lubango - Chibia - Cascate di Hungueria (40 km asfalto + 40 km pista / 3 hrs) Trasferimento in aeroporto e volo di linea per Lubango, dove incontreremo gli autisti e gli automezzi 4x4 per la spedizione. Lubango, che con i suoi circa 800.000 abitanti costituisce il principale centro del sud del paese, ed è la capitale della provincia di Huila. Essa deve il suo nome ad un cereale molto diffuso che costituisce l’ingrediente principale della cucina locale: l’ovulango. Partenza con le vetture fuoristrada, in direzione di Chibia. L’asfalto finisce quasi subito e inizia la pista sino a Mucuma, dove incontreremo l’etnia Mumuila, caratterizzata dalle stravaganti acconciature e dalle vistose collane. La pista peggiora ancora sino alla cascata di Hungueria. Per la cascata ci vogliono 10 minuti a piedi su un sentierino ben tracciato, si attraversa una specie di ponticello, si tratta più di un passaggio su tre tronchetti di legno mobili e scivolosi. Si attraversa un altro ruscello su pietre scivolose e si arriva all’arco da cui si vede la cascata. Proseguiamo poi per l’area dove poseremo il campo per la note. Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo. 4° giorno (lunedì) - Leba Pass (50 km pista + 100 km asfalto / ca 5 hrs) Proseguimento verso il Leba Pass (1600 m.), uno dei passi più spettacolari d’Africa. Nella regione, incontro con l’etnia Mucubais (oggi OSHILAMUENDA). L’abbigliamento sobrio è composto da un pareo e da una stoffa colorata per coprire il capo delle donne, che si cingono il seno con qualche giro di perline. Pranzo a picnic,cena e pernottamento al campo. 5° giorno (martedì) - Giraul - Namibe - Arco Lake (30 km pista + 150 km asfalto / ca 5 hrs) A 16 km da Namibe si lascia l’asfalto e si sosta su una collina per vista sul fiume Giraul. Si scende al fiume , l’asfalto scompare dove due anni fa il fiume in piena ha divelto la strada. Si entra nel letto sabbioso e ci si ferma vicino a una pompa d’acqua, elettrica. I Mucubais vivono in capannucce su una riva del fiume, mentre sull’altra coltivano bei appezzamenti di pomodori, cipolle, melanzane, patate dolci, verze, ecc. Le capanne in alto sulle colline sono loro e sono abitate quando c’è acqua nel Giraul. Namibe (ex Mocamedes), è il terzo più importante porto del Paese, visitiamo la cittadina con i suoi viali alberati e gli splendidi edifici coloniali d’origine portoghese. Poi proseguiamo per Arco Lake, per scoprirne le singolari formazioni rocciose, 4 continuiamo verso la valle di Curoca, con le sue genti che coltivano rigogliosi orti. Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo. 6° e 7° giorno (mercoledì - giovedì) - Relitto Vanessa - Baja dos Tigres (ca 120 km di fuoripista / ca 4-5 hrs al giorno) Proseguiamo prima su pista e poi fuori pista lungo la costa, dove troviamo il relitto Vanessa. Percorrendo la battigia durante la bassa marea, si raggiunge finalmente il mito: la suggestiva Baia dos Tigres, l’enorme baia naturale dove le dune cadono a picco sulla spiaggia e il mare. Un luogo di sogno che si è “salvato” dallo sfruttamento commerciale (25.500 ettari di baia per 35 metri di profondità) per la mancanza di sorgenti di acqua potabile. Il percorso è impegnativo per via dei cordoni fitti, pendenze contrarie e molta sabbia molle con tanti insabbiamenti. La sabbia si colora di cromature cangianti che vanno dall’ocra al marrone scuro: somiglia al manto di una tigre la Baja dos Tigres… La provincia del Namibe vede l’incontro straordinario di mare, cordoni di dune, deserto e savana. Il risultato è uno scenario semplicemente mozzafiato che non può non riportarci con la mente alla vastità dell’universo al tempo della creazione. Tutto è immenso, distante, irreale e comunque così vicino! Passeggiamo sulla spiaggia ricoperta da graziose conchiglie: al largo si possono anche vedere squali e delfini, le alte dune scendono morbide sulla spiaggia in una cornice incantevole che nelle giornate terse regala panorami indimenticabili: a 360° sabbia e oceano si uniscono e si dividono dando origine ad una visione magica. La guida tenterà più volte di pescare durante queste giornate e se saremo fortunati avremo delle ottime cene a base di pesce fresco. All’orizzonte si intravede una città che sembra galleggiare sulle onde, la “città 5 fantasma” un tempo abitata da coloro che lavoravano nella fabbrica conserviera dove si inscatolava il pesce. Pranzi a picnic, cene e pernottamenti al campo 8° giorno (venerdì) - Foce del fiume Kunene (50 km di fuoripista + 30 km pista / ca 4-5 hrs) Si prosegue lungo la battigia respirando l’aria frizzante dell’oceano e lungo il percorso si potranno avvistare foche, fenicotteri e pellicani. Si giunge alla foce del Kunene, avvolta da un’aria frizzante e pungente che amplifica i sensi di odori, colori e visioni primordiali: un tappeto di cormorani neri si innalza fluttuando nell’aria, mentre al largo le onde scure dell’oceano avanzano verso la costa. La nebbiolina sospesa nell’aria avvolge questo posto fuori dal mondo, rendendolo ancor più misterioso e selvaggio. Qui la natura si esprime senza limiti, con tutta la sua forza. I gendarmi, che qui fan base nella loro minuscola casetta bianca, sono felici di poter conversare con qualcuno … Interrompono la pesca - che qui fanno rigorosamente col solo filo, senza supporto di canna - per controllare i passaporti e proporre il loro pesce essiccato. La pista diventa pessima. Posa del campo nel letto di un fiume stretto e sabbioso. Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo. 6 Dal 9° all' 11° giorno (sabato - lunedì) - Iona National Park - Mohimba Oncocua (ca 360 km pista / ca 4-6 hrs al giorno) Ci addentriamo nello Iona National Park, caratterizzato da zone desertiche che si alternano ad altre più verdeggianti. Acacie, welwitschia e grandi praterie dove si possono avvistare antilopi, orix, gazzelle, struzzi iene, zebre e springbok. Si attraversano piccoli villaggi popolati da svariate etnie molto cordiali. Mundimbas, Muchimbas e Cuanhamas, etnie seminomadi ancora legato ad uno stile di vita tribale basato sulla pastorizia, convivono pacificamente in una dimensione quasi surreale, dove la semplicità e la natura scandiscono i ritmi delle giornate. Bambini e donne siedono davanti ai resti delle abitazioni portoghesi, poco più in là alcuni uomini fumano all’ombra di sparuti mopane. Giovani ragazze seminude mostrano con fierezza e fascino la loro bellezza. Collane di perline, bracciali di avorio, pendagli di rame e bronzo, conchiglie sacre, pesanti cavigliere metalliche, elaborate acconciature che variano a seconda della tribù di appartenenza: una inaspettata sfilata dove regnano il colore, la fantasia e le eleganti movenze. Pranzi a picnic, cene e pernottamenti al campo. 12° giorno (martedì) - Risalita verso nord: Cahama (90 km pista / ca 4-5 hrs) Giornata di trasferimento, risaliamo verso nord sino alla cittadina di Cahama, dove purtroppo si notano i danni della lunga guerra che ha tormentato l’Angola. Posa del campo, pernottamento in tenda, pensione completa. 7 13° giorno (mercoledì) - Arrivo a Lubango - escursione a Tundavala Proseguiamo verso nord. Arrivo a Lubango e escursione alla gola di Tundavala (2150 m.) che, con un salto di oltre mille metri sulla pianura sottostante, si affaccia sul deserto del Namib: da quest’altura, si dice che venissero buttati i prigionieri durante gli anni cupi della guerra civile. Salendo, sulla destra si trova prima un laghetto formato da una breve cascata e più avanti appare un plateau con bellissime formazioni spaccate e sparse, alcune coperte da licheni. I panorami sono davvero suggestive come le balconate a strapiombo sulle pianure. La cittadina di Bibala fa da sfondo se non è avvolta nella foschia. Sistemazione in hotel. Pensione completa. 14° giorno (giovedì) - Lubango - Luanda - Lisbona Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro a Luanda da dove si proseguirà in serata col volo su Lisbona. Pasti liberi. Pernottamento a bordo. 15° giorno (venerdì) - Lisbona - Milano Malpensa Arrivo a Lisbona e proseguimento per Milano Malpensa. 8 Bene a sapersi: · · · · · · · · · · · Viaggio spedizione con tour leader italiano e guide locali parlanti inglese. Mezzi di trasporto: verranno utilizzati sono autovetture 4X4 chiuse per un massimo di 3 partecipanti + autista. Impossibile dare i tempi di percorrenza e anche il chilometraggio preciso, l’itinerario in realtà dipende da quanto si avvista, dalle condizioni delle piste e dalla marea. Sistemazioni: 2 i pernottamenti in hotel/lodge. I restanti pernottamenti sono previsti in campo mobile costituiti da tende igloo a due posti, fornite con materassino in gommapiuma; il montaggio e smontaggio delle tende è a carico dei partecipanti. Necessario portare il proprio sacco a pelo (pesante) e asciugamani per la toilette. Per le cene verranno utilizzati tavoli e sedie da campeggio. I pasti durante la spedizione saranno preparati dallo staff e saranno costituiti da pranzi freddi a mezzogiorno (lunch-box o pic nic a base di insalate, formaggi, salumi e frutta), a seconda del tipo di tragitto, mentre le cene al campo sono previste portate calde. Poiché il gruppo verrà suddiviso su più autovetture, si consiglia di viaggiare alternativamente sui diversi mezzi per avere tutti modo di stare con il tour leader che in ogni caso darà le spiegazioni quando il gruppo è unito. Poiché la maggior parte dei pernottamenti avviene in campo mobile dove non c’è elettricità non ci sarà quindi nessuna possibilità di ricarica per apparecchi fotografici e/o videocamere. Il bagaglio deve tassativamente essere costituito da sacche morbide di max 15 kg in totale. Considerando il tipo di viaggio e la destinazione è necessario armarsi di una buona pazienza e flessibilità, vivendo ogni momento come un’occasione i! Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo. Un viaggio in queste regioni è una vera spedizione in terre remote, estreme e poco frequentate che richiede pazienza e flessibilità. Clima: evidenziamo le differenze climatiche “importanti” nel corso del viaggio. Si passa dal fresco di Lubango, al freddo umido intenso e ventoso della costa, al caldo dell’interno. 9 Quota Individuale di partecipazione da Milano : Minimo 8 partecipanti Con Esperto Kel 12. € 4,500.00 Massimo 11 partecipanti Supplementi per persona: Supplemento singola € 280.00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 385.00 Visto € 75.00 Spese di ottenimento visto € 30.00 Quota di gestione pratica: € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO · · · · 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima partenza; 20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima partenza; 30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima partenza; 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima partenza; 10 della della della della · · 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio 1 euro = 11,00 N$ (dollari namibiani) e 1 euro = 1,32 US$ (dollari americani) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio. La - La - quota comprende: Voli di linea TAP in classe economica via Lisbona Voli interni di linea in Angola, Luanda/Lubango A/R in classe economica Tour leader Kel 12 e guide-autisti locali parlanti inglese Trasferimenti da/per aeroporto a Luanda e Lubango Trasferimenti, safari e visite in autovetture 4x4 Toyota Landcruiser/DC previste per un massimo di 3 partecipanti + autista 2 pernottamenti in hotel e lodge + 10 pernottamenti in campi mobili con sistemazione in tende igloo Tutta l’attrezzatura da campo, eccetto il sacco a pelo e asciugamani Trattamento di pensione completa durante la spedizione, eccetto la cena a Lubango e i pasti a Luanda. quota non comprende: Le bevande I pasti come segnalato Le mance (ristoranti e guide) e il facchinaggio nei diversi hotel e lodge Eventuali escursioni facoltative e/o altri transfer da/a aeroporti a/da città Visto d’ingresso in Angola Eventuali tasse d’imbarco da saldare in loco alla partenza Quanto non espressamente specificato nel programma Partenza Rientro Stagionalità 02/08/2013 (venerdì) 16/08/2013 (venerdì) 11 Note Informazioni pratiche: Angola FORMALITÀ Attenzione: il partecipante al viaggio è tenuto a presentarsi all’Ambasciata Angola a Roma per l’ottenimento del visto: la presenza del richiedente del visto è obbligatoria per la raccolta dei dati biometrici. Per i cittadini italiani è necessario il passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Angola è richiesto il visto che viene rilasciato dalle autorità competenti, a Roma, prima della partenza dall’Italia previa compilazione di un modulo e l’invio della documentazione richiesta. Con la conferma di prenotazione del viaggio, Kel 12 inoltrerà dettaglio inerente ai documenti necessari per l’ottenimento del visto. Per il rilascio del visto è richiesto il certificato di vaccinazione internazionale contro la Febbre Gialla (il vaccino vale 10 anni e deve essere effettuata almeno 2 settimane prima della partenza). I tempi per il rilascio del visto Angola sono lunghi (10 giorni lavorativi) quindi occorre procedere per tempo. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno 2 pagine libere (fronte/retro)e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. E’ necessaria anche una fotocopia a colori della carta d’identità e due fototessera a colori recente. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti non corretti. Consigliamo, prima di recarsi all’Ambasciata di Angola a Roma, di contattarli per essere sempre aggiornati sull’incartamento da presentare al momento della richiesta di visto. DISPOSIZIONI SANITARIE Per l’Angola è obbligatoria la vaccinazione contro la Febbre Gialla, da effettuarsi con almeno 2 settimane di anticipo rispetto alla partenza. È consigliata la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici. CLIMA L’Angola, estesa tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, presenta un clima diverso a seconda delle regioni in quanto forte è l’influenza della vicinanza al mare 12 e dell’altitudine. L’altopiano centrale (1200-1600 m. s.l.m.) che si innalza ripido dalla stretta piana costiera presenta un clima tropicale umido nella parte settentrionale e un clima tropicale secco nella parte meridionale. La fascia costiera a nord (100-200 km di larghezza) è caratterizzata da un clima umido e temperato mentre a sud (20-25 km di larghezza) prevale l’influenza della fredda Corrente del Benguela, la principale causa dell’esistenza del deserto costiero. In generale si può dire che si alternano una lunga stagione umida da ottobre a marzo e una lunga stagione secca da aprile a settembre, tuttavia a sud di Benguela le piogge sono sempre molto scarse (meno di 100 mm all’anno). Oltre i 1.500 metri di altitudine le temperature sono temperate piuttosto che tropicali e anche possono scendere sotto lo 0° C. Lungo la costa il Paese presenta una temperatura atipica per la sua latitudine: la pioggia è praticamente assente, la nebbia è comune soprattutto di notte e mattina presto, la temperatura è più bassa che all’interno e può soffiare un forte vento. Angola TEMPERATURA (C°) UMIDITA’ Max Min. (%) GEN 26 18 80 FEB 28 20 79 MAR 29 21 78 APR 28 19 80 MAG 25 15 81 GIU 22 14 85 LUG 20 13 85 AUG 21 14 86 SET 22 15 83 OTT 23 16 82 NOV 26 17 79 DIC 26 18 79 13 MAREA Le coste dei Paesi non fanno eccezione e sono soggette alle escursioni tra l’ alta e la bassa marea, particolarmente pronunciate (circa 4 metri di differenza tra la minima e la massima). La marea astronomica è quella variazione di livello marino sempre attiva e regolare (le previsioni di oscillazione si possono fare anche per più anni) a cui però si sovrappongono anche altri fenomeni legati alla meteorologia quali il vento, la pressione atmosferica, lo stato del mare … Le fasi in cui si alternano i picchi di massima e minima sono di circa sei ore e strettamente dipendenti dalle fasi lunari (molto marcate con la luna piena). ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex, berretta in lana, foulard e calze per le sere e le mattine dell’inverno australe (in deserto e sulla costa la temperatura può scendere fino a 5° C). È consigliabile adottare un abbigliamento di colore adeguato, kaki, verde o marrone, per non allarmare gli animali. Da evitare il bianco che spaventa gli animali e il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior parte dei Paesi africani. Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante. E’ necessario munirsi di sacco a pelo, possibilmente in piumino. Da non dimenticare: asciugamano - carta igienica - occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante - burrocacao per labbra –memocard di riserva – sveglia - costume da bagno – sandali/ciabattine di plastica – zainetto per necessità giornaliere.. PASTI Angola : La cucina locale non presenta particolari piatti tipici, ma risente dell'influenza della colonizzazione portoghese; è prevalente l'utilizzo di riso (bianco o al curry) e di carne, molto buona e saporita, cucinata soprattutto alla brace. Lungo la costa abbonda il pesce. A differenze di altri Paesi, rari i pozzi da cui attingere acqua per poi trattarla con il germicida; quindi va acquistata acqua minerale o birra e i costi sono abbastanza elevati (dai 2 usd in su a bottiglia). È possibile trovare acqua minerale e birra a Lubango e Namibe. Namibia : La cucina locale non presenta particolari piatti tipici, ma risente dell'influenza della colonizzazione tedesca e inglese; è prevalente l'utilizzo di carne, molto buona e saporita, cucinata soprattutto alla brace. Ottimo il pesce nelle località di mare. È possibile trovare ogni tipo di bevande e ottimi la birra e il vino (sudafricano). Durante la spedizione i pasti a mezzogiorno sono freddi, a base di insalate, salumi, formaggi e frutta mentre di sera saranno cucinati al campo dallo staff; per le notti 14 previste in hotel/lodge/campo tendato fisso, quando incluso, si cenerà al ristorante dello stesso. Se vegetariani o con altre esigenze/richieste alimentari, Vi invitiamo a segnalarlo al nostro ufficio con debito anticipo per poter cercare di venire incontro alle vostre necessità nel modo migliore, anche se in Africa non è sempre facile e le alternative per i non-carnivori non sono molte. FUSO ORARIO Ora solare: Italia GMT+1 / Angola GMT+1 Per es.: Italia 12.00/ Angola 12.00 Ora legale: Italia GMT+2 / Angola GMT+1 Per es.: Italia 12.00/ Angola 11.00 VALUTA In Angola la valuta in corso è il New Kwanza Si consiglia di munirsi di USD (gli EURO non sono accettati ovunque e il cambio può essere peggiore) soprattutto di piccolo taglio (10, 20, 50 US$). Si ricorda che i dollari emessi prima del 2000 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il cambio si effettua solo negli uffici autorizzati e nelle banche (che però non si vedono o quasi durante questo tour!) ma poche sono le occasioni di spesa e a volte è possibile pagare gli acquisti anche in US$ direttamente. Si consiglia di cambiare poco per volta perché è vietata l’esportazione di valuta e riconvertire i Kwanza rimasti in valuta forte può essere complicato. Non sono accettate le carte di credito “Electron”. In Angola non sono accettati o vengono applicate grandi commissioni sui Travelers Cheques. Il Paese comunque sta aprendosi al mondo e quindi può essere che ci siano cambiamenti in queste disposizioni. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD/Euro 200-300 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative. LINGUA La lingua ufficiale è il portoghese; tuttavia 6 sono le lingue nazionali: Kikongo, Kimbundo, Umbundu, Chokwe, Mbunda e Oxikuanyama. L’inglese è conosciuto nei centri più importanti. Molte le lingue tribali parlate nel Paese. RELIGIONE In Angola prevale il Cattolicesimo (68%) ma molto forte è l’influenza dei Culti tradizionali. PREFISSI TELEFONICI Per telefonare dall'Italia in Angola il prefisso è 00244. 15 Per telefonare in Italia il prefisso internazionale è 0039. Durante il circuito, non sarà quasi mai possibile telefonare. Sarà invece facilissimo ed immediato chiamare dalle città namibiane. Esiste copertura per i cellulari GSM in alcune parti del territorio. Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri partecipanti. CINE / FOTO Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia e di avere la possibilità di scattare ad alta velocità in quanto è vietato usare il flash con gli animali. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente possono essere differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una spina universale e/o un carica batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere con sé un binocolo e un teleobiettivo di almeno 200-300mm. VOLTAGGIO Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le prese a tre poli in uso sono diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori; l’adattatore specifico per la Namibia si può comunque anche comperare in loco a una cifra molto contenuta, anche perché spesso neanche le spine universali sono utili. In questo tour tuttavia la maggior parte delle notti sono in campo mobile dove non c’e’ elettricità e quindi nessuna possibilità di ricarica. ACQUISTI Vario ed interessante l’artigianato, in Angola: ceste, malachite, manufatti in pelle e perline, borse in sisal, ecc … . Attenzione a non comperare i seguenti articoli e i loro derivati: avorio, corno di rinoceronte, tartaruga, coralli e madrepore, pelli di rettili, animali vivi, pelli di specie protette e/o a rischio di estinzione. Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali. ORARI DI APERTURA Banche lunedì / venerdì 16 9.00 / 15.30 Negozi lunedì / venerdì 17 8.30 / 16.00 Informazioni generali: NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): · un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) · una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile · un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD · un soprabito o impermeabile · un ombrello o bastone da passeggio · un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare · articoli da lettura per il viaggio · culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio · articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili · medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica · liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, 18 sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio · E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: · esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi · gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter · sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose · sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti · congegni di allarme · torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. 19 Documentazione necessaria per entrambi i casi: · il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; · l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; · l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; · un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; · un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; · gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; · indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che 20 normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES 21 Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento: 11/10/2012 22