Esercizio 1. Sia (X, Y ) una coppia di variabili aleatorie di densitá { 2 2 k x y e−x −y , se x ≥ 0 e y ≥ 0. f (x, y) = 0, altrimenti. 1. Determinare la costante k. 2. Le densitá marginali f (x.), f (.y). 3. Determinare la legge (ovvero f.d.r e densitá di probabilitá) della v.a. Z = √ X2 + Y 2 Soluzione 1. Si deve avere ∫ ∫ f (x, y) dxdy = 1 R2 e f é positiva ció impone che k ≥ 0 e ∫ ∞∫ ∞ [∫ 2 2 1=k x y e−x e−y dx dy = k 0 0 ∞ ] [∫ 2 x e−x dx × 0 ma ∫ ∞ 0 ∞ y e−y dy 2 ] 0 [ e−x ]∞ 2 1 = x e−x dx = − 2 0 2 2 da cui si trae k4 = 1, e k = 4. 2. Facilmente si ottengono le leggi marginali, infatti si ha { ∫ ∞ 2 ∫∞ 2 2 4xe−x 0 ye−y dy = 2xe−x , se x ≥ 0 fX (x.) = f (x, y)dy = 0, se x < 0 0 allora X e Y ammettono la stessa legge (X 2 e Y 2 seguono leggi esponenziali). Poi come : ∀(x, y) ∈ R2 , f (x, y) = fX (x) · fY (y), le v.a. sono indipendenti. 3. Determinamo la legge di Z. Utilizzando le coordinate polari otteniamo che Z(Ω) = R+ e FZ (z) = 0 se z ≤ 0 e per z ≥ 0 ∫ ∫ FZ (z) = f (x, y)dxdy Dz dove Dz = {(x, y) ∈ 2 R+ |x2 2 + y < z} e in coordinate polari π Dz = {(rcosθ, rsinθ)|0 ≤ r ≤ z; θ ∈ [0, [} 2 ∫ z ∫ π 2 FZ (z) = 4 0 (r2 cosθsinθ)e−r (r dr dθ) = 4 2 0 (∫ )( ∫ π 2 z cosθsinθ dθ 0 [ sin2 θ ] π2 [ ∫ z2 du ] ue−u FZ (z) = 4 × 2 2 0 0 risolvendo l’integrale per parti si ottiene { 2 1 − (1 + z 2 )e−z , se z ≥ 0 FZ (z) = 0, altrove. r3 e−r dr 0 É rassicurante verificare che FZ tende verso 1 in +∞ per la densitá si ha { 2 2 e−z [2z(1 + z 2 ) − 2z] = 2z 3 e−z , se z > 0 fZ (z) = 0, altrove. 1 2 ) 2 Esercizio 2. Sia X una variabile aleatorie di densitá (legge di Rayleigh) { x2 x − 2σ 2 , se x ≥ 0. σ2 e f (x) = 0, altrimenti. dove σ designa un numero reale strettamente positivo. 1. Dopo aver mostrato che f (x) é una densitá di probabilitá, calcolare la probabilitá P (−1 ≤ X ≤ 1) . 2. Calcolare la speranza matemativa E(X) e la varianza D2 (X). 3. Determinare la legge (ovvero f.d.r e densitá di probabilitá) della v.a. X 2 , poi della v.a. U = X 2 − 2. Soluzione 1. f (x) é una densitá perché ∫ ∞ ∫ ∞ [ ]∞ x2 x − x22 f (x)dx = e 2σ dx = − e− 2σ2 = 1, 2 σ 0 −∞ 0 d’altro canto la funzione di ripartizione FX si ottiene { ∫ x 0, FX (x) = f (t)dt = x2 1 − e− 2σ2 , −∞ se x ≤ 0 se x > 0 Per calcolare la speranza matematica E(X), si puó seguire un calcolo, oppure ragionare nel modo seguente: la funzione x2 e− 2σ2 √ 2π σ é densitá di probabilitá di una v.a. N (0, σ) che denotiamo con G. Allora si ha √ √ 2π 1 2π 2 E(X) = × E(G ) = × σ2 σ 2 2σ perché D2 (G) = E(G2 ) = σ 2 . Da cui √ π E(X) = σ . 2 Oppure posto x2 σ2 ∫ ∞ 2 x − x22 E(X) = e σ dx σ2 0 √ = u, otteniamo dx = σ u2 du sostituendo nell’integrale otteniamo √ ∫ ∞ −u 1 E(X) = σ 2 e u 2 du ∫∞ 0 −u z−1 sappiamo che Γ(z) = 0 e u du con z > 0 e che Γ(1 + z) = zΓ(z) e Γ( 12 ) = allora essendo z = 12 + 1 otteniamo √ √ 1 1 π E(X) = σ 2 Γ( ) = σ 2 2 2 Per la varianza sappiamo che D2 (X) = E(X 2 ) − [E(X)]2 √ π 3 con calcoli analoghi al caso precedente otteniamo ∫ ∞ 3 [ x2 ]∞ x − x22 E(X 2 ) = e 2σ dx = 2σ 2 − e− 2σ2 0 = 2σ 2 . 2 σ 0 Da cui ( π) D2 (X) = σ 2 2 − . 2 3. Si ha X(Ω) = R+ , allora (P (X 2 < x) = 0 se x ≤ 0 e per x > 0 √ √ √ √ x P (X 2 < x) = P (|X| < x) = Fx ( x) − FX (− x) = Fx ( x) = 1 − e− 2σ2 , X 2 segue una legge esponenziale di parametro λ = 2σ1 2 . (Si ritrova che E(X 2 ) = 2σ ). Infine U (Ω) = [−2, ∞[ allora FU (u) = 0 se u < −2 e 2 FU (u) = P (X 2 < u + 2) = 1 − e− 2σ2 , se u ≥ −2 u+2 con densitá { fU (u) = 0, 1 2σ 2 e − u+2 2σ 2 , se u ≤ −2 se u > −2 Esercizio 3. Il tempo necessario per completare questa 2 prova in itinere segue una distribuzione normale di media 100 minuti e deviazione standard di 20 minuti. a) Calcolare la percentuale di studenti che completeranno tutti gli esercizi entro 2 ore b) Quanto tempo é necessario affinché il 95% degli studenti completino la prova? Soluzione a) Se X ∼ N (µ = 100; σ = 20) allora la ( X − 100 120 − 100 ) P r(X < 120) = P r < = 20 20 ( ) 120 − 100 = Pr Z < = P r(Z < 1) = 84.13% 20 b). Nel secondo punto dobbiamo prima trovare il percentile dalla distribuzione standardizzata e poi applicare la trasformazione inversa alla standardizzazione quindi si ha che: P r(Z < qZ ) = 0.95 ⇔ qZ ≈ 1.645 P r(Z < qZ ) = 0.95 = P r(Z · 20 + 100 < qZ · 20 + 100) = 0.95 ⇔ 20 · qZ + 100 = qX = 1.645 · 20 + 100 = 132.9. Esercizio 4 La seguente funzione di densitá di probabilitá { 3 se x > 1 x4 , f (x) = 0, altrimenti. descrive la distribuzione del reddito mensile (in migliaia di euro) di una popolazione di individui caratterizzata da redditi mensili maggiori di 1 milione di euro. 1. Si calcoli la probabilitá che il reddito di un individuo sia superiore a 2 mila euro. 4 2. Si calcoli la probabilitá che il reddito di un individuo sia compreso tra 1,5 e 2 mila euro. 3. Si calcolino media e varianza del reddito mensile. 4. Estratto a sorte un campione di 5 soggetti dalla popolazione, si determini la probabilitá che almeno un soggetto abbia un reddito superiore a 2 mila euro. Soluzione Sia X la variabile aleatoria che descrive il reddito mensile con densitá di probabilitá specificata dal testo. La probabilitá cercata é P (X > 2) = 1 − P (X = 2) = 1 − F (2) , dove F (x) é la funzione di ripartizione di X. Quindi per calcolare la probabilitá richiesta dobbiamo prima ottenere la funzione di ripartizione: ∫ x ∫ x x F (x) = f (t)dt = 3y −4 dy = −y −3 = 1 − x−3 −∞ 1 1 per x ≥ 1, mentre F (x) = 0 per x < 1. Da cui si deriva che P (X > 2) = 1 − (1 − 2−3 ) = 0, 125. 2. La probabilitá richiesta é P (1, 5 < X < 2) = F (2) − F (1, 5) = (1 − 2−3 ) − (1 − 1, 5−3 ) = 0, 17. 3. Per calcolare la media del reddito di X, ossia E(X), dobbiamo integrare xf (x) su tutto l’insieme di valori assumibili dalla variabile X: ∫ ∞ ∫ ∞ ∫ ∞ −4 E(X) = xf (x)dx = x3x dx = 3x−3 dx = −∞ 1 1 ∞ 3 3 = − x−2 = = 1, 5 migliaia di euro 2 2 1 Per la varianza, calcoliamo innanzitutto il momento secondo ∫ ∞ ∫ ∞ ∫ ∞ ∞ E(X 2 ) = x2 f (x)dx = x2 3x−4 dx = 3x−2 dx == −3x−1 = 3 −∞ 1 1 1 da cui, D2 (X) = 3 − 1, 52 = 0, 75 4. Sia N la variabile aleatoria che descrive il numero di soggetti con un reddito superiore a 2 mila euro, tra i 5 estratti a sorte. Allora, N ∼ Bin(5, P (X ≥ 2) = 0, 125), usando per la probabilitá di successo della binomiale, il risultato del primo punto. Allora, la probabilitá richiesta é P (N ≥ 1) = 1 − P (N < 1) = 1 − P (N = 0) = ( ) 5 =1− 0, 1250 (1 − 0, 125)5 = 0, 487. 0