Programma Analisi 2 - Talenti - Dipartimento di Matematica e

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Corso di Analisi Matematica Secondo Modulo, a.a. 2007-2008.
Obiettivi e finalità
Il corso è orientato ad insegnare, nella forma più accessibile, alcune nozioni basilari dell’analisi matematica, che
intervengono alla radice delle scienze esatte e della tecnologia. Il corso verte (i) sulla rappresentazione di oggetti
geometrici o fisici mediante coordinate, spaziali o temporali, e mediante funzioni matematiche; (ii) sull'analisi di
funzioni matematiche mediante derivate, integrali, equazioni algebriche, trascendenti o differenziali.
Prerequisiti: Analisi Matematica Primo Modulo.
Tipo del corso: lezioni (tre ore settimanali) ed esercitazioni in aula (tre ore settimanali); qualche esercitazione scritta
in aula, qualche esercitazione in un laboratorio informatico.
Programma

Formula di Taylor. (i) Formule di Taylor per funzioni di una variabile reale; rappresentazione del resto in forma
integrale, nella forma di Lagrange, e con "o piccoli". (ii) Formula di Taylor e limiti di forme indeterminate. (iii)
Applicazione della formula di Taylor al calcolo numerico di funzioni trascendenti.
 Grafici di funzioni di una variabile reale. Asintoti verticali ed asintoti obliqui. Monotonia e segni della derivata
prima. Convessità, concavità e segni della derivata seconda. Estremi locali e criteri per la loro identificazione. Flessi e
criteri per la loro identificazione.
 Numeri complessi. Formule di Cardano per la risoluzione di equazioni di terzo grado. Numeri complessi e algebra di
matrici. Operazioni algebriche, rappresentazione trigonometrica, potenze e radici di numeri complessi.
 Serie numeriche. Definizioni della somma, del resto, della convergenza semplice e della convergenza assoluta di
una serie di numeri reali o complessi; esempi notevoli e proprietà basilari. Proprietà delle serie a termini positivi ed
alcuni criteri di convergenza per tali serie. Serie assolutamente convergenti ed alcune proprietà di queste. Un criterio di
convergenza per serie a termini di segno alterno. Calcolo approssimato della somma di serie convergenti
 Successioni e serie di funzioni di una variabile. (i) Convergenza uniforme di successioni e di serie di funzioni;
convergenza totale; convergenza uniforme e continuità della funzione limite; integrazione e derivazione per serie. (ii)
Serie di potenze nel campo reale e in quello complesso, raggio di convergenza, proprietà basilari della somma di una
serie di potenze. (iii) Funzioni sviluppabili in serie di Taylor. (iv) Definizione delle funzioni trigonometriche seno e
coseno mediante serie di potenze, dimostrazione delle loro proprietà fondamentali. (v) Serie di Taylor di altre funzioni
trascendenti elementari (esponenziali, logaritmi, funzioni trigonometriche inverse, funzioni iperboliche, serie
binomiale).
 Integrali impropri. Integrali impropri di funzioni continue di una variabile reale, estesi ad intervalli illimitati.
Integrali impropri di funzioni con discontinuità isolate, estesi ad intervalli limitati o no. Convergenza e convergenza
assoluta di integrali impropri, criteri di convergenza. Relazioni fra un integrale improprio di una funzione decrescente e
una serie di valori della medesima funzione.
 Formule di quadratura. La formula dei trapezi per funzioni di una variabile reale, due volte derivabili. Formula di
Simpson e suo significato geometrico, enunciato di un teorema sulla formula di Simpson per funzioni quattro volte
derivabili. Applicazioni al calcolo di pi greco e di logaritmi.
Testi: T.M. Apostol, Calcolo - Volume primo: Analisi 1 (Edizione Boringhieri); J. Stewart, Calcolo – Funzioni di una
variabile (Edizione Apogeo).
Modalità di esame: una prova scritta ed una successiva prova orale, da sostenere entrambe nel medesimo appello (la
prima, se fallita, esclude dalla seconda); esercitazioni scritte, che sono valutate durante il corso e possono esonerare
dell’esame scritto.
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