DIPARTIMENTO FARMACEUTICO INTERAZIENDALE Coordinamento di Farmacovigilanza FARMACOVIGILANZA Comunicato Sicurezza Farmaci – Novembre 2016 SINTESI DEI PIU’ RECENTI SEGNALI SULLA SICUREZZA DEI FARMACI (Note Informative AIFA - EMA) In questo numero: DUROGESIC (fentanile per via transdermica): prevenzione del rischio da esposizione accidentale. Nuovo design per una maggiore visibilità del cerotto; TRANSLARNA (ataluren): rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata; NEXPLANON (impianto contenente etonogestrel): possibili rischi e complicanze legate all’inserimento, localizzazione, rimozione e migrazione; OTEZLA (apremilast): nuovo avviso importante in merito a ideazione e comportamento suicidiari; REVLIMID (lenalidomide): nuovo importante avviso di sicurezza in merito alla riattivazione virale. Lettera Informativa su Durogesic (fentanile per via transdermica) del 28 novembre 2016. La grafica del cerotto transdermico a matrice di Durogesic è stata aggiornata per includere un bordo colorato differente per ogni dosaggio. La nuova grafica è stata autorizzata al fine di migliorare la visibilità del cerotto e per prevenire rischi legati ad esposizione o ingestione accidentale. Tale decisione è stata presa a seguito di reports di esposizione accidentale ai cerotti, soprattutto nei bambini, dovuta al fatto che il cerotto non era sufficientemente visibile. L'esposizione accidentale può portare a sintomi di sovradosaggio, di cui il più grave è la depressione respiratoria, e può avere un esito fatale. Il nuovo cerotto con bordo colorato sarà disponibile sul mercato a partire da Dicembre 2016. Farmacovigilanza Comunicato Sicurezza Farmaci DIPARTIMENTO FARMACEUTICO INTERAZIENDALE Coordinamento di Farmacovigilanza Comunicazione EMA su Translarna (ataluren) dell’11 novembre 2016. Translarna è usato per il trattamento di pazienti dai cinque anni di età in poi affetti da distrofia muscolare di Duchenne, una condizione grave e rara per la quale non sono attualmente disponibili trattamenti autorizzati. Il farmaco deve essere usato in pazienti che sono in grado di camminare e la cui malattia è causata da uno specifico difetto genetico (chiamato 'mutazione nonsenso') nel gene per la proteina muscolare distrofina. Il CHMP ha completato la sua valutazione scientifica del rinnovo annuale dell’autorizzazione all'immissione in commercio condizionata per Translarna (ataluren) e raccomandato che l'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata venga rinnovata. Tuttavia, anche se i dati disponibili ad oggi continuano a indicare che Translarna rallenta la progressione della malattia e non ci sono rilevanti problemi di sicurezza, il comitato ha ritenuto che sono ancora necessari dati più completi per confermare pienamente che il rapporto rischio-beneficio del farmaco è positivo. Il CHMP ha quindi chiesto che il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio per Translarna conduca un nuovo studio. L’approvazione condizionata permette all’EMA di raccomandare un farmaco per l'autorizzazione all'immissione in commercio, nell'interesse della salute pubblica, quando il beneficio della sua immediata disponibilità sia superiore al rischio inerente al fatto che sono ancora necessari dati aggiuntivi. Questi farmaci sono soggetti a specifici obblighi di post-autorizzazione che mirano a generare dati completi sul medicinale. Le autorizzazioni all'immissione in commercio condizionate sono valide per un anno e possono essere rinnovate o convertite ad uno standard di autorizzazione all'immissione in commercio di cinque anni quando i dati aggiuntivi generati confermano che il rapporto rischio-beneficio del farmaco è positivo. Nota Informativa Importante su Nexplanon (impianto contenente etonogestrel) del 10 novembre 2016. Nexplanon (impianto radio-opaco contenente etonogestrel) è indicato per la contraccezione. La sicurezza e l’efficacia sono state valutate nelle donne di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Farmacovigilanza Comunicato Sicurezza Farmaci DIPARTIMENTO FARMACEUTICO INTERAZIENDALE Coordinamento di Farmacovigilanza A seguito di segnalazioni di migrazione dell’impianto dal sito di inserimento sono state emesse nuove e importanti informazioni sui possibili rischi e complicanze legate all'inserimento, localizzazione, rimozione e migrazione di Nexplanon, impianto contenente etonogestrel. Nexplanon deve essere inserito e rimosso esclusivamente da operatori sanitari che abbiano completato il training relativo all'uso dell'applicatore e alle tecniche di inserimento e rimozione dell'impianto. Nota Informativa Importante su Otezla (apremilast) del 7 novembre 2016. Otezla (apremilast), da solo o in associazione a farmaci antireumatici modificanti la malattia (Disease Modifying Antirheumatic Drugs, DMARD), è indicato per il trattamento dell'artrite psoriasica (PsA) attiva in pazienti adulti che hanno avuto una risposta inadeguata o sono risultati intolleranti a una precedente terapia con DMARD. È indicato inoltre per il trattamento della psoriasi cronica a placche da moderata a grave in pazienti adulti che non hanno risposto, che hanno avuto una controindicazione o che sono intolleranti ad altra terapia sistemica comprendente ciclosporina, metotrexato o psoralene e raggi ultravioletti di tipo A (PUVA). Ideazione e comportamento suicidari sono stati segnalati durante gli studi clinici e l’esperienza post-marketing (con o senza anamnesi positiva per depressione) in pazienti che assumevano apremilast. Sono stati segnalati casi di ideazione e comportamenti suicidari durante gli studi clinici e l’esperienza post-marketing (con o senza anamnesi positiva per depressione) con frequenza non comune (≥1/1.000, ≤1/100), mentre casi di suicidio sono stati riferiti dopo l’immissione in commercio in pazienti che assumevano apremilast. A tal proposito, si suggerisce di valutare attentamente il rapporto rischio/beneficio della terapia con apremilast nei pazienti con anamnesi positiva per sintomi psichiatrici o nei pazienti trattati con medicinali che possono causare sintomi psichiatrici. Se i pazienti manifestano una nuova insorgenza o un peggioramento dei sintomi psichiatrici, o se si individua ideazione o comportamento suicidario, si raccomanda di interrompere il trattamento con apremilast; i pazienti e coloro che li assistono devono informare il medico prescrittore riguardo a qualsiasi alterazione del comportamento o dell’umore, o a qualsiasi segno di ideazione suicidaria. Nota Informativa Importante su lenalidomide (Revlimid®) del 7 novembre 2016. Revlimid è indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo non precedentemente trattato che non sono eleggibili al trapianto e in associazione a desametasone per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti sottoposti ad almeno una precedente terapia. Inoltre, Revlimid è indicato per il trattamento di pazienti con anemia trasfusione- dipendente dovuta a sindromi mielodisplastiche a rischio basso o intermedio-1, associate ad anomalia citogenetica con delezione isolata 5q quando altre opzioni terapeutiche sono insufficienti o inadeguate, e per il trattamento di pazienti adulti con linfoma mantellare recidivato o refrattario. Farmacovigilanza Comunicato Sicurezza Farmaci DIPARTIMENTO FARMACEUTICO INTERAZIENDALE Coordinamento di Farmacovigilanza Sono stati segnalati casi di riattivazione virale in seguito al trattamento con lenalidomide, in particolare nei pazienti con pregressa infezione da herpes zoster o virus dell’epatite B (HBV) . Alcuni casi di riattivazione dell’HBV sono progrediti in insufficienza epatica acuta e hanno portato alla morte. Prima di iniziare il trattamento con lenalidomide dovrebbe essere valutato lo stato del virus dell’epatite B. I pazienti con infezione pregressa devono essere controllati attentamente per rilevare la comparsa di segni e sintomi di riattivazione virale, inclusa infezione da HBV attiva, per l’intera durata della terapia. -------------------------------------------------------------------Segnali di Farmacovigilanza AIFA primo semestre 2013 Nella sezione dedicata alla sicurezza dei farmaci del sito dell’AIFA, sono stati pubblicati i segnali di farmacovigilanza relativi al primo semestre dell’anno 2013. Pillole di sicurezza – Bollettino di Farmacovigilanza della regione Emilia-Romagna Si indica di seguito il link al Bollettino di Farmacovigilanza della RER che riporta news dalla letteratura in tema di sicurezza dei farmaci. http://salute.regione.emilia-romagna.it/documentazione/materiale-informativo/schede-informative/pillole-di-sicurezza/201cpillole-di-sicurezza201d-numero-2-3-2014-newsletter-a-curadel-centro-di-farmacovigilanza-della-regione-emilia-romagna/view Portale del gruppo interregionale di Farmacovigilanza Si riporta di seguito il sito del gruppo interregionale di Farmacovigilanza composto da rappresentanti dei Centri regionali di farmacovigilanza di Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna e Campania e dall’editore scientifico Zadig, a cui contribuisce anche il Reference Centre for Educa tion and Communication within the WHO Programme for International Drug Monitoring. http://www.farmacovigilanza.eu/ Si ricorda che, con il recepimento della nuova normativa Europea (Decreto Ministeriale del 30 aprile 2015 che recepisce le direttive europee 2010/84/EU e 2012/26/UE) è stata aggiornata la definizione di Reazione Avversa a Farmaco (ADR), quale effetto nocivo e non voluto conseguente a: uso di un medicinale conformemente alle indicazioni contenute nell’autorizzazione all’immissione in commercio; errori terapeutici; usi non conformi alle indicazioni contenute nell’autorizzazione all’immissione in commercio; sovradosaggio; Farmacovigilanza Comunicato Sicurezza Farmaci DIPARTIMENTO FARMACEUTICO INTERAZIENDALE Coordinamento di Farmacovigilanza uso improprio; abuso del medicinale; esposizione per motivi professionali. Si precisa, inoltre, che il fallimento terapeutico è considerato reazione avversa, pertanto deve essere segnalato. Inoltre, con il recepimento della nuova normativa Europea, i Professionisti Sanitari (medici, denti sti, farmacisti, infermieri, fisioterapisti, tecnici di radiologia, assistenti sanitari, ecc.) sono tenuti a segnalare tutte le sospette reazioni avverse a vaccini e a farmaci Si allega la scheda per la segnalazione in formato elettronico sovrascrivibile per agevolare la procedura di inoltro. Le segnalazioni vanno inviate al Responsabile di Farmacovigilanza delle Aziende sanitarie di appartenenza agli indirizzi sottoriportati. E’ inoltre possibile effettuare la segnalazione online utilizzando il portale web di AIFA www.vigifarmaco.it Il sistema prevede l'uso di moduli diversi per operatori sanitari e cittadini. La segnalazione da parte dell'utente può avvenire con o senza registrazione. l'utente registrato avrà i moduli precompilati con i propri dati personali: negli accessi futuri gli basterà loggarsi inserendo Username e Password ottenuti con la registrazione. l'utente non registrato potrà comunque inviare una segnalazione attraverso il pulsante "Invia una segnalazione di reazione avversa". Al termine della compilazione l’utente dovrà selezionare l’Azienda sanitaria di appartenenza per poter inviare la segnalazione al Responsabile di Farmacovigilanza della propria Azienda. Cordialmente, Dott.ssa Rossella CARLETTI Responsabile di Farmacovigilanza Coordinamento di Farmacovigilanza Azienda Ospedaliero-Universitaria Tel: 0532/237605 [email protected] Farmacovigilanza Comunicato Sicurezza Farmaci Azienda USL Tel: 0532/235948 [email protected]