0006779-28/02/2017-DGPRE-DGPRE-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA SALUTE – NAS Sede Centrale ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL TURISMO COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA CORPO DELLE ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’ CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) OGGETTO: INFEZIONE UMANA DA VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA A(H7N9) IN CINA 27 febbraio 2017 Il 18 febbraio 2017, la Commissione Nazionale della Salute e Pianificazione Familiare della Cina (NHFPC) ha notificato all’OMS i risultati del sequenziamento genetico degli isolati virali di due casi di infezione umana da virus dell’influenza aviaria A(H7N9) segnalati precedentemente, provenienti dalla provincia di Guangdong. Sono state confermate dal Centro Nazionale Cinese sull’Influenza del Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Cinese (CDC Cina), le alterazioni nel sito di scissione del gene HA considerato come altamente patogeno per il pollame. Informazioni sui casi I due casi sono stati notificati tramite il Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) il 19 gennaio 2017. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 Una donna di 43 anni con inizio della sintomatologia il 29 dicembre 2016. Il caso è guarito. La signora è venuta in contatto con pollame ed inoltre ha assistito la sorella che si trovava ospedalizzata per influenza aviaria A(H7N9). Questo evento è stato segnalato come un cluster familiare. Un uomo di 57 anni in cui la sintomatologia è iniziata il 5 gennaio 2017. Alla data del 22 febbraio 2017 il caso era ancora ospedalizzato in condizioni critiche. Risulta che fosse venuto in contatto con pollame. Le indagini hanno evidenziato l’esposizione a pollame malato o morto. Nessuno dei 105 contatti stretti di questi due casi è diventato sintomatico durante le due settimane in cui sono stati sottoposti ad osservazione medica. Attualmente, non ci sono evidenze di modifica della patogenicità e trasmissibilità fra le persone. Interventi di sanità pubblica Tenendo in considerazione i nuovi sviluppi nel sequenziamento genetico di H7N9, il governo cinese sta implementando ulteriori misure nella provincia di Guangdong oltre alle misure attualmente già in atto: chiusura dei mercati per effettuare interventi di pulizia; monitoraggio d’emergenza dei mercati del pollame e del pollame vivo; abbattimento del pollame in caso di conferma di infezione dal ceppo in causa. Valutazione del rischio dell’OMS È la prima segnalazione di virus dell’influenza aviaria A(H7N9), da quando è iniziata nel 2013, in cui il sequenziamento genetico suggerisce l’evoluzione da un ceppo a bassa patogenicità a un virus aviario ad alta patogenicità. Modifiche simili a livello del sito di scissione del gene HA sono state evidenziate anche in dati sul sequenziamento genetico condivisi nell’ambito dell’Iniziativa Globale sulla Condivisione dei Dati dell’Influenza (GISAID) riguardanti un virus isolato da un caso umano recente segnalato precedentemente da Taiwan, Cina, all’OMS il 4 febbraio 2017, con un’anamnesi di viaggio a Guangdong. Il Ministero dell’Agricoltura Cinese, inoltre, il 21 febbraio 2017 ha segnalato all’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (OIE) che anche i sequenziamenti genetici di campioni di virus provenienti da mercati di pollame vivo di Guangdong hanno evidenziato modifiche coerenti con virus dell’influenza aviaria altamente patogeni. Per ora le soprariportate alterazioni genetiche sono state trovate in virus provenienti da campioni prelevati in persone, pollame e ambiente a Guangdong o con anamnesi di viaggi nella provincia di Guangdong. I sequenziamenti genetici dei due casi umani provenienti da Guangdong e del caso segnalato da Taiwan, Cina, inoltre hanno evidenziato sostituzioni negli aminoacidi associati con la resistenza ai farmaci antivirali inibitori delle neuroaminidasi. È stato segnalato che i tre pazienti hanno ricevuto trattamento antivirale prima che i campioni fossero prelevati. Sinora non vi è evidenza di modifiche nelle caratteristiche epidemiologiche dell’infezione da influenza aviaria A(H7N9) nelle persone. Non vi è evidenza che una modifica del virus dell’influenza aviaria da bassa patogenicità ad alta patogenicità abbia un impatto sulla patogenicità o trasmissibilità fra le persone. In generale, la probabilità di ulteriore diffusione a livello comunitario rimane bassa. L’OMS sta monitorando attentamente l’impatto di questi virus sulla salute pubblica attraverso la rete del Sistema Globale di Sorveglianza e Ricerca sull’Influenza (GISRS), e i suoi effetti sulla salute animale collaborando con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e l’OIE, ed aggiornerà conseguentemente la valutazione dei rischi di salute pubblica. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2 Una modifica del virus da bassa patogenicità ad alta patogenicità nel pollame può avere implicazioni sulle strategie di sorveglianza e controllo nel settore animale. Raccomandazioni dell’OMS L’OMS raccomanda che i viaggiatori verso paesi in cui sono segnalati focolai di influenza aviaria evitino, se possibile, di recarsi negli allevamenti avicoli, di entrare in contatto con gli animali nei mercati di uccelli vivi, di recarsi in zone dove si macella il pollame, o i contatti con qualsiasi superficie con evidente contaminazione da feci di pollame o di altri animali. I viaggiatori dovrebbero lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone. I viaggiatori dovrebbero inoltre applicare le buone regole di igiene e sicurezza degli alimenti. Rispetto a questo evento, l’OMS non raccomanda di effettuare alcuno screening speciale ai punti d’entrata, né attualmente raccomanda alcuna restrizione ai viaggi o al commercio. Come sempre, una diagnosi di infezione da virus dell’influenza aviaria deve essere presa in considerazione negli individui che hanno sviluppato gravi sintomi respiratori acuti mentre si trovavano in viaggio o subito dopo il loro ritorno da aree in cui l’influenza aviare costituisce un rischio. L’OMS raccomanda ai paesi di continuare a rafforzare la sorveglianza influenzale, inclusa la sorveglianza per le infezioni respiratorie acute gravi (SARI) e per le malattie simil-influenzali (ILI) e di rivedere qualsiasi tendenza inusuale, notificare le infezioni umane come previsto dal RSI (2005) e continuare le azioni di preparazione sanitaria nazionale. Per ulteriori informazioni consultare: http://www.who.int/csr/don/27-february-2017-ah7n9-china/en/ http://www.who.int/mediacentre/factsheets/avian_influenza/en/ http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/en/ Patrizia Parodi IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Francesco Maraglino *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 3