0032185-17/11/2016-DGPRE-DGPRE-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA SALUTE – NAS Sede Centrale ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL TURISMO COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA CORPO DELLE ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’ CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) OGGETTO: INFEZIONE UMANA DA VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA A(H7N9) IN CINA 17 novembre 2016 L’11 novembre 2016, la Commissione Nazionale per la Salute e la Pianificazione Familiare (NHFPC) della Cina ha notificato all’OMS 2 ulteriori casi confermati in laboratorio di infezione umana da virus dell’influenza aviaria A(H7N9). Dettaglio dei casi Una donna di 77 anni abitante nella Provincia di Zhejiang il 6 ottobre 2016 è diventata sintomatica. All’anamnesi è risultata un’esposizione a pollame vivo prima dell’inizio della sintomatologia. È stato segnalato che si trova in condizioni critiche. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 Un uomo di 89 anni abitante nella Provincia di Jiangsu il 20 ottobre 2016 è diventato sintomatico. All’anamnesi non è risultata alcuna esposizione a pollame vivo. È stato segnalato che si trova in gravi condizioni. Dall’inizio del 2013 sono stati notificati tramite il RSI in totale 800 casi umani confermati dal laboratorio infetti da virus dell’influenza aviaria A(H7N9). Interventi di sanità pubblica Il Governo cinese ha adottato le seguenti misure di sorveglianza e controllo: rafforzare la sorveglianza dei focolai e l’analisi situazionale; rafforzare ulteriormente l'assistenza medica dei casi; condurre la comunicazione del rischio. Valutazione del rischio dell’OMS La maggior parte dei casi umani sono esposti al virus A(H7N9) attraverso il contatto con il pollame infetto o con un ambiente contaminato, incluso i mercati di pollame vivo. Poiché il virus continua a essere segnalato negli animali e nell’ambiente, ci si aspetta che vengano notificati ulteriori casi umani. Sebbene precedentemente siano stati segnalati piccoli cluster di casi umani infetti dal virus influenzale A(H7N9), incluso quelli concernenti il personale sanitario, attualmente l’evidenza epidemiologica e virologica suggerisce che questo virus non abbia acquisito la capacità di sostenere la trasmissione interumana. Pertanto, si considera improbabile la diffusione di questo virus a livello comunitario. Le infezioni umane con il virus A(H7N9) sono rare e devono essere monitorate attentamente per identificare modifiche del virus e/o del suo comportamento relativamente alla trasmissione umana poiché può avere un serio impatto di sanità pubblica. Raccomandazioni dell’OMS L’OMS raccomanda che i viaggiatori verso paesi in cui sono segnalati focolai di influenza aviaria evitino di recarsi negli allevamenti avicoli, di entrare in contatto con gli animali nei mercati di uccelli vivi, di recarsi in zone dove si macella il pollame, o i contatti con qualsiasi superficie con evidente contaminazione da feci di pollame o di altri animali. I viaggiatori dovrebbero lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone. I viaggiatori dovrebbero inoltre applicare le buone regole di igiene e sicurezza degli alimenti. L’OMS non raccomanda l’effettuazione di uno screening speciale ai punti d’ingresso relativamente a questo evento, e non raccomanda altresì alcuna limitazione di viaggi o commercio. Come sempre, la diagnosi di infezione da virus dell’influenza aviaria dovrebbe essere presa in considerazione negli individui che hanno presentato una grave sintomatologia respiratoria acuta mentre si trovavano in viaggio o poco dopo il loro ritorno da un’area in cui l’influenza aviaria costituisce un problema. L’OMS incoraggia i paesi a continuare a rafforzare la sorveglianza dell’influenza, incluso la sorveglianza delle gravi infezioni respiratorie acute (SARI) e ad analizzare qualsiasi tendenza inusuale, per assicurare la notifica delle infezioni umane in base al RSI (2005) e a continuare le azioni di preparazione sanitaria nazionale. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2 Per ulteriori informazioni consultare: http://www.who.int/csr/don/17-november-2016-ah7n9-china/en/ http://www.who.int/mediacentre/factsheets/avian_influenza/en/ http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/en/ Patrizia Parodi IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Francesco Maraglino *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 3