Isolanti Topologici (Mattia Gaboardi) Transizioni di fase Teoria di Landau (rottura spontanea della simmetria) Cristalli : rottura simmetria traslazionale e rotazionale FM/AFM : rottura simmetria rotazionale spazio degli spin Cristalli liquidi : rotazionale ma non traslazionale (molecole) Superconduttori : simmetria di gauge Transizioni di fase 1980 (QHE) : possibilità di avere transizioni in cui non viene coinvolta la rottura di simmetria. Indipendenza dalla geometria del sistema. Stati topologici della materia: Isolanti nel bulk, conduttori all’ “esterno” Sugli edge (2D) Sulla superficie (3D) Separazione tra spin-up e spin-down Importanza della struttura a bande (topologia) Stati protetti (edge/superficie) … tazze, ciambelle e nodi (g = 0) (g = 1) (g = 3) Topologia (τοπος-λογος): studio dei luoghi Studio delle “figure” le cui proprietà non cambiano quando vengono eseguite deformazioni che non coinvolgono: Strappi, Sovrapposizioni, incollature Invariante topologica : Quantità che non cambia sotto deformazione “continua” Cubo e sfera (omeomorfi) Isolanti di banda Stato isolante : il più comune della materia Energy-gap tra B.V. e B.C. in un semiconduttore Energy-gap nei livelli atomici Energy-gap del vuoto (produzione elettroni-positroni) Possiamo vedere le superfici elettroniche (funzioni d’onda) come figure topologiche nello spazio di Fourier Da questo punto di vista, tutti gli isolanti convenzionali sono equivalenti Tutti gli stati elettronici che presentano una gap sono equivalenti al vuoto? NO! Isolanti Topologici ??! Il nome inganna: Non ha niente a che vedere con la loro forma La loro caratteristica interessante non è il fatto che siano isolanti Sono materiali isolanti ma diventano conduttori nelle regioni di confine col vuoto Inoltre, la corrente elettronica in queste regioni possiede proprietà uniche Non è una transizione di fase nel senso classico del termine (rottura di simmetria) Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) E’ il più semplice sistema topologicamente ordinato Elettroni confinati su di una interfaccia 2D tra due semiconduttori in un campo magnetico intenso (von Klitzing et al., 1980) Forza di Lorentz: livelli di Landau, indipendenti da k •Temperatura criogenica • campi magnetico intenso • campioni ultra-puri Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) h ρ xy = 2 ne Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) Livelli di Landau: isolante di banda Conducibilità di hall (xy) Corrente chirale sugli edge! Non soggetta al back-scattering. (n=0) σ xy e2 =n h (n≠0) edge superficie Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) n : interpretabile come invariante topologica (numero di Chern) : visione topologica dell’effetto Hall σ xy e2 =n h 1 n= 2π ∫ B.Z . (∇ ∧ A(k x , k y ))d k 2 A = u k − i∇ k u k Gli stati responsabili dell’IQHE non rompono nessuna simmetria, ma definiscono una fase topologica: alcune proprietà del sistema sono insensibili a variazioni smooth dei parametri del materiale Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) n è chiamata invariante TKKN (Thouless, Kohmoto, Nightingale, Nijis; 1982) e per l’IQHE : n=1. L’indice topologico distingue un semplice isolante (n=0) da uno stato di Hall quantistico (n≠0) Il quanto di σxy è un numero topologico quantistico: dipende solo dalla struttura elettronica del bulk, non dalla superficie! Superficie: immagine topologica del bulk TKKN dimostrano che σxy ha la stessa forma di n. n non può cambiare se l’hamiltoniana cambia in modo smooth. Gli stati di edge non possono essere distrutti da difetti o impurezze perché dipendono unicamente dallo stato topologico del bulk Effetto Hall Quantistico Intero (IQHE) Tutto molto interessante, ma … Cristalli “perfetti”, criogenia, campi intensi. Rottura della simmetria temporale (conducibilità di Hall dispari rispetto ad una inversione del tempo) Grafene Grafene Haldane (1988) : campo magnetico fittizio: <B(r)>=0 B(r) con uguale periodicità del reticolo B(r)=0 : zero gap (2 punti di Dirac) B(r)≠0 : energy-gap Particelle di Dirac con gap Non è un normale isolante: prototipo di un sistema Spin- Hall-Quantistico (2D-QHS) Grafene Degenerazione nei punti di Dirac protetta da: Parità (invarianza spaziale), P Simmetria time-reversal, T Posso rimuovere la degenerazione rompendo P o T P : 2 differenti atomi per cella T : applicando un campo magnetico (Haldane) B nullo in media, con la piena simmetria del reticolo Energy-gap Stato non associato ad un isolante : sistema Hall-quantistico con n=1 Fermion Doubling Theorem : per un sistema T-invariante, i punti di Dirac devono andare a coppie Teorema di Kramer: i livelli energetici di un sistema con un numero dispari di elettroni, neutroni e protoni (fermioni) rimane almeno doppiamente degenere in assenza di campi magnetici Interazione Spin-Orbita Effetto relativistico Magnetismo nella materia (anisotropia magnetica) Campo magnetico interno effettivo (Haldane, 1988) Combinazione di 2 campi magnetici opposti agenti sui due differenti stati di spin Corrente “contropropagante” polarizzata in spin Isolanti Topologici La conducibilità di Hall è pari sotto inversione temporale Quando T è rotta si formano stati topologici non triviali Kane, Mele (2005): l’interazione Spin-Orbita permette di ottenere stati topologici in cui T non viene rotta! Simmetria T rappresentata da un operatore antiunitario, Θ (Θ2=-1) Teorema di Kramer: tutti gli autostati di una hamiltoniana T-invariante sono almeno doppiamente degeneri Una hamiltoniana T-invariante deve soddisfare: ΘH ( k )Θ −1 = H ( − k ) Se ci sono stati legati sugli edge: il teorema di Kramer richiede che siano doppiamente degeneri nei punti T-invarianti k1=0 e k2=π/2 Lontano dagli edge l’interazione spin orbita rimuoverà questa degenerazione Isolanti Topologici Normale metallo: gli stati superficiali (o di edge) attraversano EF un numero pari di volte Isolante topologico: gli stati superficiali (o di edge) attraversano EF un numero dispari di volte Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) Isolante topologico 2D : QSHE (Kane & Mele; 2005) : predicono l’esistenza del QSHE in films semiconduttori soggetti a gradienti di strain Predetto (Bernevig et al.; 2006) e osservato (König et al.; 2007) in quantum-well HgCdTe. La degenerazione nel punto di Dirac nel grafene è protetta dalla simmetria di inversione temporale. Ma avevamo ignorato lo spin degli elettroni! Se lo consideriamo: L’hamiltoniana si disaccoppia in 2 hamiltoniane indipendenti per gli spin up e down Ne risulta una teoria identica al modello di Haldane, in cui spin-up e spindown hanno opposto segno nella conducibilità di Hall Applicando un campo : la conducibilità di Hall è ancora zero, ma c’è una conducibilità di spin-Hall quantizzata (σxy s =2e2/h) Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) z x y CdTe HgCdTe σ xy e2 =n =0 h CdTe n=0 (invariante topologica) Gli stati di edge sono “filtrati” in spin: gli elettroni spin-up e spin-down sono contro-propaganti. Si parla anche di “stati elicoidali”, in analogia con l’elicità di una particella. Gli elettroni formano un unico liquido di Fermi 1D Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) In un conduttore ordinario gli elettroni sono soggetti alla localizzazione di Anderson Gli stati di edge dei sistemi QSH non possono venire localizzati, anche in caso di forte disordine Lo scattering coinvolgerebbe il flipping degli spins Ne segue che, a meno della rottura di T, un elettrone incidente verrà trasmesso perfettamente oltre il difetto (T=0K, trasporto balistico) Per T>0K, ci saranno effetti di backscattering anelastico permessi. Il grafene è fatto di carbonio (spin-orbita debole) Energy gap molto piccola (10-3meV) Dobbiamo cercare atomi più pesanti! (Bernevig, et al.; 2006): quantum well Hg(1-x)CdxTe Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) CdTe: normale S.C. di tipo ZnS BV: simmetria p BC: simmetria s HgTe: : normale S.C. di tipo ZnS BV:simmetria s BC: simmetria p Film di HgTe di spessore d tra 2 layers di CdTe: d<6.3nm: stati elettronici 2D legati alla quantum well d>6.3nm: le bande 2D si invertono. Transizione quantistica tra normale isolante e sistema QSH d=dc: Eg=0. Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) quantum well (d<6.3nm) (tensione di gate) Regime inverso (d>6.3nm) o campione II : effetti di scattering (T finita) o III e IV : conduttanza quantizzata Effetto Spin Hall Quantistico (QSHE) Isolanti Topologici 3D Isolanti Topologici 3D (Fu-Kane; 2007): Nuovo tipo di sistemi che non esibiscono QSHE (teoria) Numeri di Chern (νi) intesi come “parametri d’ordine” Noti i parametri risalgo alla fase 4 diverse invarianti topologiche (invece di una sola): 16 diversi tipi di isolanti Effetto Spin Hall Quantistico Intero (ν0=ν1=ν2=ν3=0) Stati conduttori superficiali (al posto degli edge) Gli spin elettronici ruotano attorno alla superficie di Fermi bulk Isolanti Topologici 3D Gli stati superficiali di un IT3D possono essere indicizzati con il momento 2D k=(kx,ky). Ci sono 4 punti T-invarianti (Γ1,2,3,4) sulla B.Z. della superficie Lontano da questi punti, l’interazione S-O rimuoverà la degenerazione Due coni di Dirac nella struttura a bande superficiale Il più semplice IT3D (“weak”) può essere costruito impilando in serie uno sopra l’altro tanti IT2D ν0=0 ; (ν1,ν2,ν3)=(h,k,l) : orientazione del layer. Isolanti Topologici 3D Quando ν0=1 si parla di IT3D-“strong” Non si può interpretare come somma di IT2D Infatti ν0 determina se un numero pari o dispari di punti di Kramer è racchiuso dal cerchio della superficie di Fermi In un IT3D strong il cerchio di Fermi racchiude un numero dispari di punti di Dirac degeneri secondo il teorema di Kramer Sistema del tutto simile al grafene, ma … Nel grafene ci sono 4 punti di Dirac (2+2) IT3D-strong : un singolo punto di Dirac!? Sembra violare il “fermion doubling theorem” In realtà … esiste un punto di Dirac “gemello” sulla superficie opposta Isolanti Topologici 3D Gli stati superficiali di un IT-strong formano un unico metallo 2D Metallo ordinario (liquido di Fermi 2D): nessuna distinzione tra spin-up e down IT-strong: stati superficiali non degeneri in spin La simmetria temporale richiede che elettroni in k e –k abbiano opposto momento di spin In tal modo, lo spin dovrà ruotare attorno alla superficie di Fermi! Si Parla di fase di Berry Gli elettroni in superficie non possono venire localizzati, anche in presenza di forte disordine fintanto che il bulk rimane isolante Punto di Kramer Inversione di chiralità Il primo IT3D : Bi1-xSbx Bi1-xSbx: lega semiconduttrice Bi : semimetallo con forte accoppiamento SO Tasca di lacune Tasca di elettroni La,s: bande derivate da funzioni d’onda antisimmetriche/simmetriche Quando x=0.04, la gap tra La ed Ls si chiude e si realizza un punto di Dirac (particelle a massa zero) Problema: non è semplice fare esperimenti di conducibilità negli IT3D. Dovrei separare i contributi di superficie da quelli di bulk Spettroscopia di fotoemissione risolta in angolo (ARPES) Sistema ideale per misurare le superfici Un fotone scalza un foto-elettrone dalla superficie del cristallo Risoluzione in k ed E (anche lo spin) Bi1-xSbx Mappa (k,E) degli stati elettronici superficiali occupati Stati superficiali non degeneri e polarizzati in spin 5 coni di Dirac! (D. Hsieh et al.; 2008) Bi1-xSbx La polarizzazione di spin ruota di 360° attorno alla superficie di Fermi (spin texture) Stati superficiali immuni allo scattering non magnetico Mappa spinARPES superficie di Fermi FFT Brillouin Zone Spazio diretto Seconda generazione di IT3D (Bi2Se, Bi2Te, Sb2Te) Struttura superficiale del Bi1-xSbx complicata e con piccala band-gap Ricerca di band-gap maggiori e spettri più semplici Composti (no leghe): maggior controllo su purezza Bi2Se3: Singolo cono di Dirac Band-gap grande Comportamento topologico a temperatura ambiente! Anche cristalli “impuri” Seconda generazione di IT3D (Bi2Se, Bi2Te, Sb2Te) Nei lavori teorici si studia il caso in cui il potenziale chimico giace sul cono di Dirac in superficie Densità di portatori di carica facilmente “tunabile” applicando un campo elettrico (applicazioni in microelettronica) In generale però non è sempre così (il grafene è un caso particolare) Tuttavia, è possibile spostare il livello di Fermi chimicamente (Hsieh et al.; 2009): doping del bulk con piccola concentrazione di Ca per spostare il livello di fermi sul punto di Dirac Stati superficiali esotici 1980: IQHE, plateau interi nell’effetto Hall quantistico Spiegazione: elettroni quasi liberi con statistica fermionica “classica” 1983: FQHE, osservazione sperimentale di plateau frazionari con denominatore dispari Spiegazione: liquido elettronico interagente che ospita quasiparticelle con statistica non-Abeliana (anyoni) 1989: osservazione plateau con denominatore pari (5/2) iϑ ψ 1ψ 2 = e ψ 2ψ 1 ψ 1ψ 2 = ± ψ 2ψ 1 (+): bosoni ( - ): fermioni In 2D: fase In 3D: la statistica delle particelle è ristretta a bosoni o fermioni. In 2D: si possono osservare quasiparticelle che obbediscono ad una statistica intermedia tra Bose-Einstein e Fermi-Dirac (anyoni) Stati superficiali esotici Interfaccia tra un IT3D ed un superconduttore 3D (SPC): Quasiparticella emergente: fermione di Majorana (proposal) Effetto prossimità (interfaccia metallo-SPC) Se una linea di vortice passa dal SPC nell’isolante topologico un fermione di Majorana viene intrappolato nel core del vortice. Stato legato composto da : 1 elettrone + un numero pari di flussoni È una particella che è anche la sua stessa antiparticella (a=a†) Elettricamente neutro Predetto anche in Sr2RuO4 e in strutture 2D che combinano SPC, FM e forte accoppiamento SO Statistica quantistica non-abeliana Un passo verso i computer quantistici (protezione da errori) Stati superficiali esotici Fermioni di Majorana : topologicamente protetti da sorgenti locali di decoerenza Conclusioni IQHE : Conducibilità di Hall quantizzata e corrente chirale (protetta dai difetti) Viola la simmetria di time-reversal a causa del campo Effetto Spin-Hall quantistico : IT-2D Isolante di banda caratterizzato da un numero topologico Possiede simmetria di time-reversal Possiede eccitazioni senza gap sugli edge. Forte interazione Spin-Orbita Corrente protetta dai difetti IT-3D: Conduzione sulla superficie (cono di Dirac) Elettroni in superficie immuni allo scattering Spin-texture Fermioni di Majorana 2 Majorana separati = 2 stati degeneri (1 qubit) 2N Majorana separati = N qubits Riferimenti Hasane, Kane; Rev. Mod. Phys, vol. 82 (2010) Kane, Moore; PhysicsWorld (2011) T.,K.,K.,N.,; PRL, vol. 49, 6 (1982) Xiao Liang Qi, Physics Today, 33-38 (2010) Kane, Mele; PRL, vol. 95, 226801 (2005) König et al.; Science, 318, 766 (2007) B. Andrei Bernevig, et al.; Science, vol. 314, 1757 (2006); Stern; Nature, vol. 464, 11 (2010) Haldane; PRL, vol. 61, 18 (1988) Kane, Mele; Science, vol. 314 (2006) WIKIPEDIA! http://www.youtube.com/watch?v=2kk_CcRXEMY