Effetto Hall
Quando una carica elettrica q si muove dentro un campo magnetico di induzione B
Con velocità v, subisce una interazione elettromagnetica espressa dalla equazione
della forza di Lorentz :
F  qv  B
Un fenomeno analogo si ha quando un conduttore metallico di lunghezza b,viene
attraversato dalla corrente elettrica trovandosi dentro ad un campo magnetico :
F  Ib  B
Addensamento dei trasportatori di carica
d.d.p. Hall
FL
q
w
v
+
+
EE
B
b
d
+
+
FE = q E
In condizioni stazionarie FL = FE
Ovvero
qE=qvB
Per la densità di corrente J = I / S = I / (w d) si ha : J = q e v n/cm3
v = J/( q e n/cm3)
V/w = B I /( w d q e n/ cm 3 )
E = v B = B J/( q e n/cm 3 )
ovvero
V = VH = B I /(q e d n/ cm 3 )
Alimentazione dell’elettromagnete
2 bobine messe in serie E-A,A-E
fino a IB = 5 A
Alimentazione della corrente nel
campione di W ( o Ag) con
controllo di IA , fino a 15 A
Misura della tensione Hall con
amplificatore di corrente e suo
strumento indicatore ( 15V)
Scopo :
Misura dell’effetto Hall nel tungsteno ( W) normale ed anomalo nell’Argento
Taratura preliminare del campo magnetico mediante sonda Hall.