Giuseppe Rizzuto è nato a Palermo il 12 Giugno del 1983. Si è laureato (summa cum lode) in Beni Demoetnoantropologici con una tesi dal titolo "Il corpo nello Zhuangzi. Gli immortali e le tecniche di trasformazione daoiste" ed ha proseguito gli studi a cavallo tra antropologia culturale, civiltà cinese e didattica dell'italiano per stranieri presso l'Università di Bologna, laureandosi (summa cum lode) nel 2009 dottore magistrale in Antropologia Culturale e Etnologia con una tesi dal titolo "Lingua, potere, marginalità. Uno studio antropologico sull'insegnamento dell'italiano ai migranti". Nel 2012 si è nuovamente laureato dottore magistrale in Lingue e Culture dell'Asia e dell'Africa (summa cum lode) presso l'Università di Bologna, con un profilo di esami centrati sulla Cina, con una tesi dal titolo "Educazione e modernità nella Cina degli anni Venti. Il Ni Huanzhi di Yeshengtao". Negli anni ha approfondito il legame con la lingua e cultura cinese corredando gli studi universitari con altri percorsi formativi in Italia e all'estero: è risultato vincitore di borse di studio Erasmus per un periodo di studi presso l'Istituto di Scienze Sociali di Lisbona (Portogallo); è risultato vincitore di borse di studio dell'Istituto Confucio di Bologna per la Summer school presso l'Università del popolo di Pechino; ha frequentato un corso di lingua e cultura cinese presso l'Università di Lingue e Culture di Pechino; è risultato vincitore di una borsa di studio dell'Hanban (Ufficio per la diffusione della lingua cinese del Ministero dell'Istruzione della Repubblica popolare cinese) per un corso di formazione sulla didattica del cinese a stranieri presso l'Università Normale di Pechino; è risultato vincitore di una borsa di studio dell'Università di Bologna per una ricerca su l'educazione in Cina presso l'Università Nankai di Tianjin, Cina, dove ha anche frequentato corsi di approfondimento sulla lingua e cultura cinese; ha ottenuto la certificazione internazionale di lingua cinese HSK 5, corrispondente al livello C1 del quadro comune europeo per le lingue. Professionalmente ha iniziato il suo percorso nel 2007 insegnando lingua italiana presso la Jianwen University di Yantai, in Cina, e in seguito continuando la sua attività didattica al rientro in Italia. Ha tenuto numerosi corsi di lingua italiana ad adulti e minori stranieri presso scuole pubbliche e associazioni, collaborato per due anni con la Scuola di lingua Italiana dell'Università di Palermo, specializzandosi nella didattica a studenti sinofoni. In particolare ha tenuto in modo continuativo corsi di lingua e cultura cinese di livello base e intermedio ad adulti presso diversi enti pubblici e privati e tenuto moduli di Antropologia Culturale, Didattica della lingua italiana a cinesi presso master di primo livello universitari e non universitari. È fondatore e coordinatore dell'associazione Officina Creativa Interculturale con cui ha organizzato e promosso corsi, progetti e iniziative nel campo dell'educazione interculturale e condotto numerosi laboratori interculturali con bambini, ragazzi e adulti. In particolare ha curato, in collaborazione con le scuole pubbliche del territorio, il progetto la Casa del Drago, l'unico progetto dedicato nello specifico all'inclusione socioeducativa dei migranti cinesi a Palermo. Nel 2012 ha organizzato e coordinato il primo Festival della Cultura Cinese a Palermo, con ospiti cinesi e italiani. Ha svolto, all'interno del piano di zona del comune di Palermo, nell'ambito del progetto M.E.D.I.N.A., il ruolo di mediatore linguistico-culturale di lingua cinese presso uffici comunali, scuole, ospedali. Ha coordinato il progetto annuale POR Intercultura "Una scuola a colori. Parole e immagini per imparare a convivere". È inoltre perito traduttore di lingua cinese iscritto all'albo del tribunale di Palermo. È membro dal 2008 del Movimento di Cooperazione Educativa, in particolare è formatore per adulti del gruppo Scuola Interculturale di Formazione, soggetto autorizzato dal Ministero dell'Istruzione per la formazione ai docenti della scuola pubblica. Ha svolto, con questo gruppo, da partecipante e da formatore numeri corsi di formazione su tematiche interculturali. Ha partecipato a conferenze e dibattiti pubblici, nonché pubblicato articoli scientifici su diverse riviste online e cartacee, sulle tematiche di ricerca e di lavoro appena descritte.